Dopo La fine della libertà (2001) e Le menzogne dell'impero (2002), tradotti in venti Paesi, Gore Vidal torna ad attaccare l'establishment della Casa Bianca e il suo potente inquilino.
15 maggio 2004 - Gore Vidal
"Si conosca in anticipo che tipo di corrente elettrica ci sia"
Dalla "Scuola delle Americhe" sono stati licenziati 60 mila poliziotti, ufficiali e soldati provenienti dai vari paesi dell'America latina. Dalle sue aule sono usciti a pieni voti torturatori, omicidi, dittatori e terroristi di stato.
La corrispondente Rosarita Catani, nell'incredulità generale di tanti giornalisti, scriveva dalla Giordania articoli "fuori dal coro" con informazioni di prima mano. Riferiva di prigionieri di guerra torturati a Nasiriyah: "Ai prigionieri era fatto l'elettroshock. Erano presi nel bel mezzo della notte e molti ritornavano con i denti rotti". Tutte testimonianze che sono confluite nel dossier di Amnesty International.
La realtà che sta inesorabilmente emergendo dalle prigioni irachene non deve sorprenderci: Amnesty International, Human Rights Watch, American Civil Liberties Union denunciano da anni condizioni analoghe nei carceri speciali degli Stati Uniti.
"Kerry è libero di criticare il presidente per la situazione attuale dell'Iraq, ma non propone una concreta politica alternativa", scrive Harold Meyerson sul Washington Post .
L'esercito dei civili armati a contratto attivi oggi sul terreno iracheno
20mila persone Seconda solo a quello di Usa e Regno unito, l'armata di uomini ingaggiati da queste società in Iraq è imponente. Molti sono assunti «al nero»
Il divieto è stato introdotto nel 1991 dal presidente George Bush padre, ai tempi della prima Guerra del Golfo, ed è stato poi ribadito nel marzo 2003 da George W. Bush, all'inizio del secondo conflitto in Iraq.
Le famiglie dei militari Usa hanno fondato un'organizzazione di familiari di circa 1500 soldati di stanza in Iraq. Hanno deciso di inondare la presidenza degli Sati Uniti di lettere ed e-mail di protesta.
17 aprile 2004 - Red
Stati Uniti, al cuore della campagna presidenziale
La campagna che vedrà confrontarsi George W. Bush e John Kerry permetterà senza dubbio di affrontare la questione dell'informazione manipolata - in particolare al momento della guerra in Iraq - e quella della concentrazione capitalista nei media. Una discussione occultata in Francia, dove l'acquisto del Figaro e d'una parte importante dei periodici e dei quotidiani regionali da parte del fabbricante d'armamenti Serge Dassault è caduto in un silenzio quasi generale.
Il 31 marzo la Corte Internazionale di Giustizia aveva condannato gli USA per la violazione dell'articolo 36 della Convenzione di Vienna sulle Relazioni consolari, non avvertendo il detenuto messicano Osvaldo Torres e altri 50, del diritto di potersi mettere in contatto con il proprio consolato.La condanna a morte di Torres e' stata confemata per il 18 maggio
4 aprile 2004 - Adital
Sono 121 gli stranieri condannati alla pena capitale
Violati i diritti di 47 messicani condannati a morte. La Corte internazionale di giustizia dell'Aia ha stabilito che gli Usa non li hanno avvertiti dei loro diritti di assistenza consolare.
Clarke racconta nel suo libro che Bush lo convoco' insieme ad altri della sicurezza nazionale la sera' del 12 e dette istruzioni affinche' fosse scoperta qualunque possibilita' di legare l'attentato a Saddam
Otto Reich, l'uomo che sta cercando di convincere i governi del Sud America a votare contro Cuba nella prossima votazione di Ginevra sui Diritti Umani, non ha alcun incarico ufficiale a causa di un veto del Congresso, pero' appartiene a quel ristretto gruppo di cubani di estrema destra che maneggia la politica USA in america latina dai tempi di Reagan
27 marzo 2004 - Ernesto Carmona
Più di 100.000 persone hanno partecipato alla marcia di New York
Richard Becker, con l’associazione A.N.S.W.E.R. (“risposta”, nonchè l’acronimo di Act Now to Stop War and End Racism), è fra gli organizzatori la marcia che si tiene a San Francisco. Il 20 marzo tutti i pacifisti americani sono mobilitati nelle città Usa con 200 marce antiwar.
La destra politica USA attacca il nuovo presidente spagnolo Zapataro paragonandolo all'allora primo ministro Chamberlain evocando i patti di Monaco del 1938 con il nazismo. E' un attacco massiccio che passa attraverso i media e tutti i commentatori televisivi
Appuntamenti a Roma e a Milano per seguire l’udienza in diretta e per sentire i commenti a caldo sul verdetto dell'Alta Corte di Londra. Malgrado i suoi problemi di salute, Assange conta di essere presente in aula.
La giornata di oggi a Verona è stata splendida, permeata dal vero spirito della vita e dalla missione fondamentale di costruire un futuro di speranza. L'Arena di pace ci ha ricordato l'importanza dell'impegno collettivo per realizzare un mondo migliore.
“Lanciamo l'allarme per il 20 maggio, data della nuova udienza per Julian Assange.” Così ha postato su Instagram sua moglie, chiedendo ai suoi sostenitori nel mondo di raggiungerla davanti all’Alta Corte britannica a Londra la mattina del 20 oppure di manifestare ognuno nella propria città.
Online il 2° Dossier dell'Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università. Spaventa il numero delle attività svolte insieme tra militari e scuole in un solo anno. Non è una esagerazione, è in atto una deriva aziendalista e autoritaria nella scuola pubblica italiana
Tutti gli Stati hanno l’obbligo di prevenire i crimini di atrocità e di promuovere il rispetto delle norme che proteggono i civili. È da tempo che la comunità internazionale deve tener fede a questi impegni. Presidio in piazza Sant'Oronzo a Lecce il 7 maggio alle ore 19.
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