L'esposto è giunto anche a Nichi Vendola che ha esercitato i poteri che gli consentono di bloccare i dragaggi per la "tutela del pubblico interesse, senza che i concorrenti possano vantare diritti o aspettative di sorta”, come recita il bando da lui stesso firmato.
Sul Mar Piccolo di Taranto si gioca una partita che poco ha a che fare con l'ecologia. E' soprattutto una partita economica. Ed è un favore alla Marina Militare che avrà un maggiore pescaggio per navi e sottomarini. Chi sta dettando le linee guida della Regione Puglia sulla controversa questione?
29 dicembre 2005
Lettera aperta al Sindaco di Taranto Rossana Di Bello e al Presidente della Provincia di Taranto Gianni Florido
A Bari si è verificata una cosa importante e rara: mitilicoltori, ambientalisti e scienziati hanno coralmente criticato il progetto dei dragaggi come pericoloso. Questa convergenza è il dato nuovo e significativo emerso in modo inequivocabile nell'incontro di ieri con la Regione Puglia.
15 dicembre 2005 - Alessandro Marescotti
Iniziativa del Coordinamento Provinciale per il Parco della Terra delle Gravine
Un’azione devastante per il Mar Piccolo di Taranto, spacciata per “dovuta”, “imposta dalla legge”, ma al contrario scientemente “voluta”, in spregio alla volontà del Legislatore ed alla cultura millenaria della Città.
Siamo a favore della bonifica del Mar Piccolo. Chiediamo al Presidente della Regione Nichi Vendola la sospensione della gara d'appalto, perché sia vera bonifica. Condividiamo le preoccupazioni manifestate nei giorni passati dai pescatori che aderiscono a Confcooperative e Legacoop, alla vigilia della chiusura del bando di gara per l’assegnazione dei lavori di “messa in sicurezza”, prevista per il prossimo 12 dicembre.
11 dicembre 2005 - Legambiente, PeaceLink, Taranto Sociale, Wwf
In quattro cartelle, il presidente della Regione Puglia, effettua una serie di rilievi critici al piano industriale 2003/2007. Dopo le festività natalizie nuovo vertice a Bari
Dal "tutto regolare" allo stop odierno. Un cambiamento evidente e salutare. Col provvedimento, l’attività della cava situata sulla strada per Statte subirà una riduzione del 50%. L’embargo durerà fino al 31 dicembre e riguarderà tutte le discariche provinciali
14 ottobre 2005
Resta sul tappeto la questione riguardante i cattivi odori
Riferendo dei risultati dei campionamenti effettuati presso la discarica, i tecnici di Arpa e Sisp hanno confermato che quel tipo di rifiuto, allo stato della normativa di riferimento, può essere regolarmente smaltito in discarica.
L'apirolio, non è altro che PCB (policlorobifenile) ed è massicciamente utilizzato nei trasformatori elettrici per il raffreddamento e la lubrificazione, non essendo infiammabile a differenza del suo sostituto olio minerale. Tuttavia, in presenza di forte calore (800°) sprigiona diossina nebulizzandosi nell’aria. L’effetto è altamente cancerogeno.
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