Le associazioni promotrici della manifestazione: ''Lo scempio deve cessare''. La protesta è contro le 90mila tonnellate di rifiuti che sarebbero stati versati nel Mar Grande.
31 marzo 2006 - Daniele Marescotti
Taranto: la magistratura indaga sui reati ambientali
L'ingegner Antonio Ruggieri non ha più l'incarico di dirigente del servizio Ecologia e Ambiente della Provincia. La Procura di Taranto sottolinea che la Provincia "ha rilasciato in favore della Hidrochemical provvedimenti autorizzatori, prima provvisori e poi definitivi, senza tener conto delle Prescrizioni del Ministero dell'Ambiente formalizzate con il decreto VIA n. 5659 del 12 dicembre 2000".
30 marzo 2006
Il comunicato stampa ricavato dal volantino concordato fra tutte le associazioni
Appuntamento sabato 1° aprile con raduno in Piazza Ebalia alle ore 16.00 per dire un NO secco a questo scempio. Artisti di piazza come Giovanni Guarino e di Alessandro Langiu animeranno la serata con spettacoli per bambini e non. Il primo spettacolo dal titolo “Lino il topolino coraggioso” si terrà in Piazza della Vittoria ore 18,30. Pesci d'aprile per tutti.
Una risposta allo scarico in mare delle 90 mila tonnellate di rifiuti tossici e nocivi. Un'iniziativa di vigilanza sulle discariche e i traffici che vi sono dietro. Ipotesi di percorso: partenza alle ore 16 da Piazza Ebalia, Lungomare, Piazze della Vittoria alle ore 18. Animazioni teatrali per adulti e bambini lungo il percorso.
26 marzo 2006
Il 27 marzo alle ore 13 citazione dei testimoni e dei consulenti tecnici per il dibettimento nell'aula E piano I del Palazzo di Giustizia in via Marche
Processo "Riva Emilio + altri", accusati tre anni fa di aver provocato l’inquinamento atmosferico della città. L'indagine venne avviata tre anni fa e ha riguardato anche l'Agip raffinazione e la Cementir. Legambiente e Uil parti civili.
26 marzo 2006
Indagano le procure di Taranto, Milano, Torino, Livorno, Napoli, Trieste, La Spezia
Le ipotesi di reato mosse ai vertici della Marina Militare: lesioni e omicidi colposi. Nelle navi le vibrazioni e i lavori di manutenzione liberavano fibre di asbesto durante la navigazione. La stessa aria del condizionamento era contaminata.
L'Arpa di Taranto ha monitorato mensilmente l'Hidrochemical Service dal maggio 2004 fino al mese scorso. "Nessuno può dire che non abbiamo fatto ciò che ci spettava di fare", dice l'ingegnere Gioacchino Di Natale, responsabile dell'Agenzia Regionale per la Protezione Regionale per l'Ambiente di Taranto.
15 marzo 2006 - Alessandro Marescotti
Come è possibile scaricare 90 mila tonnellate di rifiuti tossico-nocivi in mare senza che nessuno lanci l'allarme?
Attorno alla città una lobby della morte ha in questi anni lavorato nell’ombra. Altrimenti non riusciremmo a spiegarci i silenzi, le complicità, le connivenze, le rinunce, le disattenzioni da una parte e la solitudine della magistratura dall’altra. Una incrostazione di malafede e affari ha tentato di rendere questa comunità muta, sorda, cieca e rassegnata. E priva di una rete globale di monitoraggio ambientale.
13 marzo 2006
Richiesta dei piani di emergenza relativi sia ai molteplici rischi di cui è fonte l'area industrializzata sia ai rischi, più recenti, che le provengono dalla nuova base militare navale
Il documento che si invia è stato prodotto da un'assemblea nata da un corso
di riflessione sulla storia del novecento, interno al comitato di quartiere
"Città Vecchia", che ha toccato tra i suoi argomenti l'installazione del IV
centro siderurgico e il suo rapporto con la città. L'interesse suscitato
dalla questione ambientale ha generato un'aggregazione molto eterogenea, che
va da sindacalisti che hanno vissuto quasi l'intero svolgersi del percorso
Italsider-Ilva a studenti delle scuole medie superiori. E' una lettera
aperta all'autorità prefettizia.
11 marzo 2006 - Salvatore De Rosa
La Puglia è la regione italiana con più servitù militari assieme alla Sardegna
Ci rivolgiamo al Presidente della regione Puglia Nichi Vendola perché si sospendano le esercitazioni militari in cui vengono provocate deflarazioni con polveri sottili. Chiediamo che si nominino i membri del Comitato Misto Paritetico allo scopo di affrontare, nelle sedi opportune, il grave problema delle nanoparticelle che si possono diffondere in tutto il territorio circostante.
28 febbraio 2006
Sabato 25 febbraio 2006, ore 9, Biblioteca comunale (Bestat)
Nel libro vi è una sintesi delle varie tappe della vertenza ambientale che cominciò con l’ordinanza del 22 maggio 2001 del Sindaco di Taranto Rossana Di Bello con la quale venne imposto il fermo delle batterie 3-4-5-6 della cokeria Ilva.
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