In questi giorni, sessanta anni fa, fu promulgata la Costituzione Italiana. Può essere un’occasione importante per farla conoscere, rivisitarla, verificarne l’attualità, discuterla ed applicarla nel nostro presente e futuro.
E' rimasta lettera morta in Italia nonostante sia stata definita "il più importante esempio di democrazia ambientale" dall'ex Segretario dell'Onu Kofi Annan. Entro oggi andavano inviate le "osservazioni" sull'attuazione della Convenzione. Ecco cosa abbiamo scritto noi di PeaceLink.
18 dicembre 2007 - Alessandro Marescotti
Agli amici del Comitato per Taranto e alla rete telematica di TarantoSociale
Un eco-calendario 2008 per una Taranto eco-compatibile: è questa l'iniziativa voluta da Italo Mairo dedicata al Capoluogo jonico e a coloro che ogni giorno si distinguono in azioni a favore dell'ambiente tarantino.
17 dicembre 2007 - Antonietta Podda
Come sarebbe la città delle sirene senza il mostro d'acciaio?
Il professor Federico Pirro propone un Accordo di programma quadro, sul modello di quelli sottoscritti per Porto Marghera e per Priolo o per la chimica in Sardegna. Si continui a discutere con passione civile come sta facendo il Comitato per Taranto.
4 novembre 2007 - Michele Tursi
Una riflessione del professor Pirro sulle parole del Presidente Napolitano
Che sia l’indifferenza il vero male oscuro di Taranto? Dopo le dichiarazioni di Napolitano, nemmeno una voce politico-istituzionale. In una realtà affumicata dalle industrie ed in cui si rovesciano fiumi di parole sugli argomenti più insulsi, il silenzio suona come un’ammissione di colpa.
Il tema dell’ambiente è troppo importante per non intervenire con una diagnosi rapida ed approfondita, tenendo alta la vigilanza e chiamando tutti ad un impegno approfondito. E’ necessario pretendere dalle industrie la messa in atto di tecnologie e interventi per migliorare la loro ecocompatibilità
18 ottobre 2007 - Marcello Cometti
Il Ministero risponde all’on.Vico. «In Europa manca un valore limite comune, l’impegno per una nuova norma»
E' stato approvato dalla Giunta comunale un atto di indirizzo su proposta dell’assessore Pastore. Con il provvedimento la Giunta chiede alla Regione Puglia e al Governo centrale di attivarsi per applicare gli stessi limiti e modalità di rilevazione delle diossine sui fumi dell’impianto di agglomerazione di Taranto così come previsti dal Friuli Venezia Giulia
17 ottobre 2007
Eccole la seconda tornata di Osservaziono sull' AIA dell'ILVA di Taranto
Il dott. Patrizio Mazza, primario di ematologia e vicepresidente della Ail Jonica avrebbe diagnosticato la sindrome del "fumatore incallito" in bambini di 10 anni residenti a Taranto, quartiere Tamburi, a ridosso del quale sorge il centro siderurgico ILVA
16 ottobre 2007 - Sen. Franca Rame
L’associazione lamenta l’esclusione dal Tavolo tecnico sull’Ilva svoltosi in Prefettura
La missiva lamenta l’esclusione delle associazioni ambientaliste dalla riunione del tavolo tecnico sull’ambiente riunitosi lo scorso 9 ottobre in prefettura.
16 ottobre 2007 - Paola D'Andria
ARPA Puglia ha richiesto, in proposito, una specifica integrazione dell’Atto di Intesa
Il 9 ottobre 2007 si è tenuta presso la Prefettura di Taranto la riunione del Tavolo Tecnico di Monitoraggio sull’Atto di Intesa, datato 23/10/2006, avente per oggetto il miglioramento dell’impatto ambientale dello stabilimento ILVA di Taranto
15 ottobre 2007 - ARPA PUGLIA
Ora constatiamo che per bocca di politici non tarantini, Franca Rame credo viva a Milano, le nostre vicende negative sono finite in parlamento.
Ora mi chiedo dove sono i nostri politici e come fa un assessore all’Ambiente a fare simili affermazioni, parliamo di colui che ha accettato la responsabilità politica di tutelare l’ambiente in regione.
14 ottobre 2007 - Patrizio Mazza
«Salute e lavoro, il caso Taranto» secondo Magistratura democratica
Oggi si è adeguati a rispettare l’indicazione forte che viene dalla Costituzione e dal dibattito europeo che trasforma nel diritto al benessere il diritto alla salute. L’intervento del sindaco Stefàno
14 ottobre 2007 - Maria Rosaria Gigante
Dopo le parole del presidente della Repubblica che agli studenti ha parlato della vicenda Taranto
La città ha pagato un alto prezzo all’industrializzazione, ora può fare scuola sull’eco-compatibilità? Amministratori locali, ambientalisti e uomini di
chiesa condividono quanto detto l’altro ieri dal capo dello Stato
14 ottobre 2007 - Pamela Giuffré
Era il 2 agosto quando la fabbrica della morte ha fatto la sua ultima vittima: un ragazzo di appena 25 anni. Una quarantina di morti dal 1993 a oggi, sei negli ultimi due anni
Morire sul lavoro all’Ilva di Taranto, una delle più grandi industrie d’Italia, il terzo stabilimento siderurgico del mondo, è diventato un evento abituale.
14 ottobre 2007 - Associazione 12 Giugno
Il Presidente della Repubblica Napolitano ai bambini
Il capo dello Stato ha raccontato di aver sbagliato, negli anni di 50 , a sostenere che “per creare posti di lavoro la strada maestra fosse quella di costruire fabbriche"
13 ottobre 2007 - Rosanna Lampugnani
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di una cittadina tarantina
Sara Volpi invita il Presidente della Regione Puglia e l'Assessore Regionale all'ECologia ad adottare misure più efficaci e concrete a tutela della salute dei tarantini
12 ottobre 2007 - Sara Volpi
L'Assessore Regionale all'Ecologia risponde alla lettera di un cittadino tarantino
E' uno shock per me apprendere come l'incidenza dei tumori sia diversa fuori dai nostri confini territoriali. Bisogna riportare Taranto alla normalità di un'incidenza quanto meno nella media.
Le persone hanno bisogno di recuperare il centro, la profondità, l’armonia interiore e la consapevolezza che le azioni e le relazioni di ciascuno incidono inserobilmente sul resto. Tutto fa parte del tutto.
Ciò che di nuovo si avverte nell'aria a Taranto è la timida consapevolezza di una città che comincia ad affacciarsi oltre il muro della politica e dell'indifferenza. Tentativi insicuri, maldestri, di partecipazione attiva.
Si apre l'appello del Processo Ambiente Svenduto con una grave mancanza: il non aggiornamento dello studio fondamentale per comprendere il nesso causa-effetto tra gli inquinanti prodotti dall'ILVA e la salute dei cittadini.
Ci si pone l'obiettivo di "alfabetizzare" i partecipanti all'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale generativa per la creazione di testi e prodotti utili al giornalismo online e al mediattivismo.
Vi è una sorta di reticenza nel raccontare il fenomeno diffuso della renitenza alla leva dei giovani ucraini. E delle donne ucraine che chiedono in piazza il ritorno a casa dei soldati. Si preferisce parlare dei soldati feriti che vogliono ritornare al fronte a combattere per difendere la patria.
L'incapacità dell'Occidente di inviare armi a Kiev sta mettendo Putin sulla buona strada per la vittoria. Nei recenti incontri con POLITICO, i leader politici del paese hanno riconosciuto che gli spiriti pubblici stanno cedendo mentre l'Ucraina sembra scivolare verso il disastro
17 aprile 2024 - Jamie Dettmer (opinion editor di POLITICO Europe)
Come pacifisti chiediamo che l'intera comunità internazionale, in sede ONU, prenda le distanze dal ciclo infinito di ritorsioni, superando le divisioni e mettendo da parte i calcoli geopolitici in nome di un solo obiettivo: allontanare il più possibile lo spettro di una terza guerra mondiale
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