1. Tendenze globali
2. 25 giornalisti uccisi nel 2002
3. L'impunità continua a essere la regola
4. Oltre 700 giornalisti arrestati nel corso dell’anno
5. Oltre 1500 giornalisti aggrediti o minacciati
6. Più di un media censurato al giorno
7. La stampa estera sorvegliata a vista
8. La libertà di stampa minacciata dalla lotta contro i "terroristi"
Alcuni studenti divisi in piccoli gruppi che hanno monitorato durante la guerra in Iraq varie testate di tiratura nazionale, in modo tale da controllare come i fatti venivano esposti dai giornali di sinistra e da quelli di destra.
7 ottobre 2003 - Aidem - Studenti di Comunicazione a Bologna
La cultura statunitense spesso e volentieri non si è allineata con i governi ed è stata caratterizzata da un sentimento di viscerale rifiuto dei conflitti. Ecco una breve rassegna degli americani che hanno scritto la storia della letteratura della nazione oggi governata da George Bush.
Edward Herman, professore emerito della Wharton School, della University of Pennsylvania, è co-autore insieme a Noam Chomsky del testo di riferimento "La fabbrica del consenso". é inoltre autore di numerosi altri libri, inclusi: "The Real Terror Network", "The Washington Connection and Third World Fascism" e "Corporate Control, Corporate Power". Amy Goodman, presentatrice del programma radiofonico Democracy Now, lo ha definito come "uno dei più importanti intellettuali della nazione". I suoi articoli vengono frequentemente pubblicati dalla rivista Z Magazine. Un archivio su Ed Herman è disponibile sul sito www.zmag.org.
Dove sono le «pistole fumanti» di Saddam? La guerra è finita ma ancora non si trovano. Anzi, sempre nuove rivelazioni dei media inglesi stanno fornendo materiale per uno scandalo potenzialmente peggiore del Watergate, se l'America scopre di aver combattuto una guerra in base a una menzogna
Il governo degli Stati Uniti ha lanciato una nuova emittente TV in lingua araba via satellite per l'Irak. I programmi sono prodotti in uno studio, Grace Digital Media, controllato da cristiani fondamentalisti fanaticamente pro Israele. Il nome "Grace" sta per l'abbreviazione "Per Grazia di Dio".
5 maggio 2003 - Russell Mokhiber e Robert Weissman
«Ascolta il rumore della libertà» disse l'uomo della Bbc alzando il telefono sopra la testa prima che il caccia Usa aprisse il fuoco anche su di lui. E il manager si complimentò con la redazione: «Questa guerra sembra la Coppa del Mondo»
La "Akamai Technologies" ha bruscamente cancellato un contratto per fornire un servizio di Web hosting al sito Internet in inglese del canale di informazione arabo al-Jazeera
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
Questo libro parla di donne coraggiose che da anni hanno creato una rete di solidarietà e di cittadinanza attiva per difendere i loro figli. Il libro racconta le loro esemplari iniziative contro l'inquinamento dei territori e la difesa della salute dei loro figli e di tutti noi.
Il raduno è previsto alle 16.30 nel piazzale Bestat. La manifestazione è organizzata dalle associazioni riunite di Taranto, a cui aderiscono i principali movimenti ambientalisti del territorio, ordini professionali e studenti
Sociale.network