Io non credo nei confini, nelle barriere, nelle bandiere. Credo che apparteniamo tutti, indipendentemente dalle latitudini e dalle longitudini, alla stessa famiglia, che è la famiglia umana.(Vittorio Vik Utopia Arrigoni)
Filo diretto con il Laboratorio via e-mail a disposizione di abbonati Rai e cittadini per fornire consigli, effettuare riflessioni, muovere critiche o fare proposte alternative al Laboratorio stesso. I messaggi verranno letti nel corso dell' Assemblea del 17 settembre.
Lecce, Italia. A oltre un anno dalla condanna dello staff del Cpt "Regina pacis", ecco le motivazioni della sentenza. Ma per la fondazione della curia di Lecce e’ come se nulla fosse successo. Anzi ...
9 agosto 2006 - Stefano Mencherini
Campagna di sensibilizzazione sull'informazione sociale
In queste settimane nessuna testata di carta stampata o televisiva, ha dato notizia dei contenuti della mia protesta, tranne alcune rarissime eccezioni.
Con l’unico mezzo di comunicazione e d’espressione che mi rimane rivendico quei diritti-doveri che ogni cittadino dovrebbe difendere, e chiedo un incontro urgente con il presidente Ciampi, custode della nostra Costituzione.
25 giugno 2005 - Stefano Mencherini
Campagna di sensibilizzazione sull'informazione sociale
Venerdì 24 giugno inizia lo sciopero della fame a oltranza e a staffetta per
la libertà di informazione e la tutela dei diritti umani e civili degli
immigrati nel nostro Paese. Rivolgendosi al Presidente della repubblica Carlo
Azeglio Ciampi, per una udienza da tenere quanto prima possibile, sui temi della
battaglia sostenuta anche da Stefano Mencherini, giornalista indipendente e
regista Rai.
24 giugno 2005 - I promotori della campagna
Campagna di sensibilizzazione sull'informazione sociale
In queste ore presente al Forum Sociale Mediterraneo di Barcellona, Stefano Mencherini prosegue la lotta contro la censura e a favore della libertà d'informazione
19 giugno 2005 - Stefano Mencherini
Campagna di sensibilizzazione sull'informazione sociale
Quello che segue è il testo di una nota dettata ai dimafoni in accordo con Ansa
cultura di Roma. Si tratta della terza censura preventiva di quella agenzia di
stampa in quattro giorni. In questo lasso di tempo all'Ansa hanno omesso note e
comunicati dei tre siti congiunti, di Arcoiris e del sottoscritto. Nei giorni scorsi
hanno preso d'assalto i telefoni della più importante agenzia di stampa italiana,
non solo numerosi parlamentari come il senatore Occhetto, l'onorevole Russo Spena,
la senatrice De Zulueta e altri, insieme a ong e liberi cittadini, chiedendo
ripetutamente di pubblicare i pezzi. Ma questo non è mai successo.
Ecco quindi l'ultima nota su cui si sono abbattute le cesoie preveventive dell'Ansa.
6 giugno 2005 - Stefano Mencherini
Campagna di sensibilizzazione sull'informazione sociale
La "rivoluzione dolce", quella che riporterà questo grande Paese, la sua bandiera e i suoi valori della nonviolenza e della solidarietà al centro dell'azione politica e civile di tutti i cittadini, è cominciata.
3 giugno 2005 - Stefano Mencherini
Campagna di sensibilizzazione sull'informazione sociale
Quella pubblicata è una newsletter che Mencherini ha spedito domenica 28 maggio a circa 400 persone che soltanto in questi ultimi giorni glii hanno richiesto via mail una copia dvd o vhs di Mare nostrum, e alle 13 organizzazioni cheglii hanno proposto di proiettarlo nei prossimi mesi (Ong, associazioni, insegnanti e partiti).
2 giugno 2005 - Stefano Mencherini
Campagna di sensibilizzazione sull'informazione sociale
Dopo i primi giorni PeaceLink, Articolo21 e Melting Pot tracciano un primo bilancio della campagna lanciata contro la censura del film "Mare Nostrum" di Stefano Mencherini
27 maggio 2005 - PeaceLink, Articolo21, Melting Pot
Basta con la censura sui Cpt e sulle violazioni dei diritti dei migranti
PeaceLink, Articolo21 e Melting Pot lanciano un appello congiunto per chiedere la cessazione della censura sul film "Mare Nostrum" del regista Stefano Mencherini e sulle violazioni dei diritti umani dei migranti.
18 maggio 2005 - PeaceLink, Articolo21 e Melting Pot
Continua la criminalizzazione dei migranti. E la censura delle denunce sociali.
Alla festa della Polizia il ministro dell'Interno afferma che metà dei migranti sono criminali. E i giornali rilanciano a nove colonne. Tutto questo mentre "Mare Nostrum" di Stefano Mencherini subisce l'ennesima censura politica.
Vengono costruiti titoli per generare un'accentuata percezione del rischio di invasione in assenza di dati oggettivi. Lo scopo è quello di generare paura e di modificare i sondaggi di opinione che oggi danno in vantaggio un'opinione pubblica contraria alla prosecuzione della guerra.
Questo testo offre una guida pratica per pacifisti focalizzandosi su tre fasi chiave per opporsi efficacemente alla guerra e minare il consenso pubblico verso di essa. Queste tre fasi progrediscono attraverso quindici proposte concrete.
L'invio di armi da parte della Nato, sebbene nelle intenzioni miri a sostenere le forze ucraine, non capovolge la guerra ma la prolunga e ne ingigantisce gli effetti, paradossalmente a tutto vantaggio della Russia. Gli esperti lo definiscono "war paradox" e lo hanno anche studiato.
Come organizzare in vista del G7 una convergenza fra forze diverse attorno al comune obiettivo di contrastare il riarmo e la guerra? E come dimostrare che l'opinione pubblica è ampiamente contraria alla volontà dei G7 di fare guerra alla Russia?
Ma il Festival per il Giornalismo che si svolge nella stessa città continua a snobbarlo. Assange viene perseguitato dal Potere perché considerato reo di aver diffuso, nell’interesse pubblico, documenti segreti che rivelano gli illeciti commessi dai Governi.
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