Feste e tanti illustri invitati per il presidente degli Stati uniti messicani che ha celebrato il primo anno di un potere ottenuto coi brogli e che porta a bilancio repressione del dissenso, narco-esecuzioni e fuga di capitali
5 dicembre 2007 - Gianni Proiettis
La corsa all'oro continua ad uccidere nel Paese centroamericano
In un'età dove le morali sono in crisi, dove le 'logiche' di tipo monetario, prevalgono sulle 'etiche', la televisione subentra come componente alienante. E l'essere umano, sempre meno essere, sempre meno umano.
16 novembre 2006 - Davide Marzorati
Comunicato stampa di Amnesty International sui fatti di Oaxaca
Il presidente Karzai è molto filo-occidentale (e filo-americano) ma è favorevole a riesumare il Dipartimento per la promozione della virtù e la prevenzione del vizio. Di memoria taleban
Dalla Siria all’Iran. Da Cuba all’Eritrea. La globalizzazione delle violazioni dei diritti umani. La denuncia di Amnesty International nel suo nuovo rapporto.
La repressione non basta. Per ottenere risultati efficaci contro il razzismo occorre la prevenzione. E la creatività. L'esempio di un'originale esperienza di lotta contro la discriminazione. Con il calcio ma non solo.
Il «secondo rinascimento» del cuore afroamericano di New York/2
Attraverso il radicalismo politico e i ritmi sincopati del jazz si esprimeva il sogno di libertà. Oggi Harlem è profondamente cambiata. Un ruolo importante in questa metamorfosi l'ha avuto il programma di «tolleranza zero» dell'ex sindaco Giuliani che ha iniziato la pulizia del «ghetto» e la sua omologazione. La «negritudine» è merce in vendita, come le biografie di Malcom X
8 gennaio 2005 - Raffaele Laudani
Gli episodi di gratuita repressione sono all'ordine del giorno: impossibile parlare di errori o eccessi
Nelle presidenziali cilene, la candidata del Partito Comunista Jeanette Jara in lieve vantaggio sul filopinochettista José Antonio Kast al primo turno, ma al ballottaggio del 14 dicembre è assai probabile un’alleanza tra le destre conservatrici ed estreme che lo potrebbe portare alla Moneda
La violentissima operazione scatenata dal governatore bolsonarista dello stato, Cláudio Castro, del 28 ottobre scorso, aveva solo fini propagandistici ed elettorali
Sociale.network