Il modello economico e produttivo di Taranto è nato in un’epoca in cui lo “sviluppo” era sinonimo di grande industria, produzione e occupazione. Ma nel tempo questo modello si è scontrato con nuovi paradigmi: la tutela dell’ambiente, della salute e dei diritti delle comunità locali.
Tredici paesi casa della tigre selvatica, organizzazioni internazionali e società civile si sono riuniti in una piattaforma collaborativa per raddoppiare il numero di tigri selvatiche e crescere assieme in maniera sostenibile.
Obiettivo 2030 nasce allo scopo di diffondere il più possibile la conoscenza dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) previsti dall’Agenda 2030 dell’Onu
La rete Ecodidattica si collega alle iniziative nazionali in corso, fra queste gli Stati Generali dell'Ambiente che si sono riuniti a Roma il 22 e 23 novembre 2016. E' la seconda conferenza nazionale sull'educazione ambientale (la prima si era svolta a Genova sedici anni fa).
Il collegio dei docenti del Righi ha approvato all'unanimità che la "mission" della scuola è l'Educazione alla Cittadinanza Globale perseguendo nell'attività didattica gli obiettivi dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
Educarsi al Futuro promuove la campagna SUSTAIN per coinvolgere le scuole italiane in partenariati con scuole africane, finalizzati, fra l’altro, a donare Kit fotovoltaici per illuminare aule, fornire acqua ed assicurare servizi sanitari di base alle scuole dei villaggi rurali.
Sustain ed Ecodidattica cooperano nella scuola per la realizzazione degli obiettivi dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell'ONU.
Dopo questo anno di "test", il progetto entra ora nella fase operativa ufficiale ed è diventato parte integrante della "mission" dell'IISS Righi di Taranto. Ecodidattica è inserito nel Piano Triennale dell'Offerta Formativa (PTOF) dell'IISS Righi di Taranto.
4 settembre 2016 - Alessandro Marescotti
Il progetto ha come scuola capofila l'IISS Righi di Taranto e diverse scuole hanno inviato manifestazioni di interesse, assieme all'Arpa Puglia e al GAL (Gruppo di Azione Locale Colline Joniche).
Ecodidattica è un progetto partito nell'anno scolastico 2015-6 in forma di test con diverse attività elencate in questo sito. Da quest'anno scolastico inizia il primo dei tre anni di progetto vero e proprio.
Un’opportunità unica per la promozione e la diffusione di una rinnovata attenzione per la cultura del paesaggio, patrimonio determinante per il futuro sviluppo.
L’Unione Europea selezionerà entro il 2020 trenta città modello che sappiano coniugare sviluppo sostenibile, innovazione e partecipazione sociale.
Alessandro Marescotti
Il bimestrale “QUALEVITA”promuove la ricerca, l'educazione e l'azione sui temi della pace, dell'ambiente, dello sviluppo sostenibile, in prospettive non violente...
Il periodico “QUALEVITA” si pone l'importante obiettivo di promuovere la Pace e la Nonviolenza come fattori propositivi di speranza, giustizia, libertà e dialogo tra culture, nel rispetto dei diritti sociali e civili, nel valore della dignità umana e del bene comune, nella relazione propositiva con gli altri, i diversi, gli emarginati, nella consapevolezza che le verità della Pace e della Nonviolenza non sono volte all'obbedienza passiva al sistema, all'accettazione supina degli ordini, ma a costruire un modello alternativo di vita, per ricominciare, per cambiare, per creare, per crescere, per rendere più vivibile la condizione umana nella società e nella storia.
Approvata nel 1994 impegna i firmatari all'elaborazione di progetti per un futuro sviluppo sostenibile e all'applicazione degli obiettivi dell'Agenda21.
Il punto cruciale è “sviluppo sì, ma sostenibile”. Non è un caso che gli Stati che programmano e usano mezzi e ricchezze per uno sviluppo sostenibile siano democrazie! Creano ricchezza e posti di lavoro salvaguardando l’ambiente e la salute dei cittadini.
Néné Bintu Iragi, Présidente de la Société Civile du Sud-Kivu, à l’Est de la République Démocratique du Congo. Intervention à la «Conférence pour la Paix et la Prospérité dans la Région des Grands Lacs », à Paris, le 30 octobre 2025.
E' in atto una corsa tecnologica, presentata come un investimento per la “difesa del futuro”, che rischia di impegnare risorse economiche enormi per i prossimi decenni, sottraendole allo stato sociale e alle urgenze ambientali. Vediamo cosa avranno di fronte i parlamentari italiani.
La sentenza parla di "cornice piduista" in una "prospettiva politica atlantista". Oltre al ruolo di Licio Gelli nella strage emerge infatti quello di Federico Umberto D’Amato, amico di Cossiga e affiliato alla P2, e già rappresentante del Ministro dell’Interno nel Comitato di Sicurezza della Nato.
Il rapporto è stato pubblicato nel 2010 ma è rimasto ampiamente ignorato perché scomodo. Redatto dall’Alto Commissariato ONU per i Diritti Umani, il rapporto descrive violenze estreme documentate con testimonianze e indagini indipendenti. Ma il governo del Ruanda lo ha contestato.
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