«È opportuno cogliere i tempi della crisi - ha detto Bersani - e la legge regionale sull´abbattimento delle diossine è ambiziosa, ma può produrre i suoi effetti solo con un patto azienda-territorio»
L’ennesima stoccata a Emilio Riva da parte del governatore Vendola: «Riva deve fare i conti con la città, è giunto il momento, per lui è arrivato il momento di fare i conti con la città, cosa che non ha mai voluto fare. La città di Taranto merita un risarcimento».
Gli ambientalisti: «L'Ilva ha un'autonomia da Repubblica delle Banane» Vendola: «la legge sulle diossine parla del futuro, prova a impedire i veleni che verranno. Non stiamo chiedendo un grande sacrificio a Riva ma una piccola restituzione di ciò che ha tolto a questa città».
«Contro la diffusione delle polveri sulla città di Taranto, il barrieramento proposto dall'Ilva può sicuramente servire ma non è sufficiente. La soluzione più ovvia è la copertura dei parchi minerali. Chiederemo all'Ilva di procedere in tal senso».
La bonifica di Taranto può attendere: Tremonti ha fatto sparire 50 milioni di euro destinati a salvare la città dai suoi veleni. La Regione: il governo taglia, spariscono cinquanta milioni. Losappio "Siamo costretti a rinviare gli interventi".
Riportiamo di seguito alcuni stralci della lettera che Angelo Fornaro, proprietario di uno degli otto allevamenti della provincia ionica posti sotto vincolo sanitario a causa della diossina, ha inviato al ministro delle politiche agricole Zaia. «I volti di noi cittadini hanno decisamente assunto il colore grigiastro dei fumi che da più di 40 anni invadono il nostro cielo»
'Per la bonifica di Taranto mancano i fondi statali: lo afferma in una nota l’assessore all’Ecologia, Michele Losappio, che fa riferimento a dichiarazioni fatte dal presidente del Consiglio Berlusconi, in merito ai fondi Fas
Nella città pugliese sono i movimenti di base a portare avanti le battaglie su temi ambientali e della sicurezza sul lavoro, mentre la politica ufficiale oramai tutela solo se stessa. Ma la città si spacca tra chi teme per la propria salute e chi ha paura di perdere il lavoro
Solo 60 euro di risarcimento la condanna per una scritta: il patron ne chiese 100mila. Questa la decisione del giudice di pace sul caso di Margherita Calderazzi, la sindacalista dello Slai Cobas querelata da Riva
«A Riva dico: vuoi restare? Investi sulla città. Il Gruppo Riva dice che il siderurgico è centrale nella loro strategia d’impresa. Ma se scaricano su Taranto, sui lavoratori, i costi della crisi non sembra proprio così».
Il Comitato per Taranto e l'AIL chiedono al Presidente Florido di deliberare ufficialmente il diniego allo sversamento di altro materiale proveniente dalla Provincia di Lecce, di impedire che si aprano nuove discariche ed inceneritori e di sollecitare le Ato locali e i comuni verso la vera raccolta differenziata porta a porta con la creazione di posti di lavoro attraverso il riciclaggio e il recupero.
Diplomazia già al lavoro per dirottare l´immondizia che raddoppia nel pieno della stagione turistica. Solo Taranto può salvare il Salento. Poli Bortone: non importa chi se ne assume la paternità, si impedisca un´infamia come per la Campania
Cassonetti in fiamme a Gallipoli. Corteo a Nardò. Oggi vertice a Lecce. La denuncia degli esponenti pd contro i sindaci pdl: una manovra anti Vendola. Cadeau di fine anno succeduto alla chiusura delle discariche tarantine di Fragagnano e Grottaglie.
La diossina rilevata nel terreno a poca distanza dallo stabilimento della Copersalento non può essere attribuibile ai fumi del camino dello stesso stabilimento. Tracce di diossina trovate anche negli aghi di pino.
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