Come in tante altre tristi occasioni, i Radioamatori sono spesso l'unico ponte di collegamento in luoghi dove a causa delle calamità i sistemi di comunicazione telefonici ufficiali sono distrutti.
Sugli echi di qualche antico salmo, quasi una litania di preghiera, ecco il mio augurio per l'anno appena iniziato.
"Shalom", pace, come lo intonavano gli antichi Ebrei e come tutti gli umani di buona volontà lo potrebbero intonare. Aggiungendo alla "Terra promessa", tutte le "terre promesse" a dimora dei popoli perseguitati, e ricercando la pace direttamente nel cuore degli umani, anche in coloro la cui purezza è offuscata dalle illusorie suggestioni del potere e della ricchezza materiale.
1 gennaio 2005 - Roberto Del Bianco
I tanto bistrattati "radioamatori" ancora una volta protagonisti "dietro le quinte" per assicurare le comunicazioni con le zone disastrate dal maremoto.
Ricevo da Marco Fabiani, radioamatore, un piccolo ma interessante articolo che descrive l'opera di un gruppo di radioamatori nell'attuale momento di emergenza causato dal maremoto in Asia, e che è giusto venga portato alla luce a dimostrazione dell'utilità sociale di questa spesso bistrattata categoria di sperimentatori.
In più, un ulteriore approfondimento - a cura di Armando Accardo, IK2XYP - sulla mobilitazione del mondo radioamatoriale in seguito alla catastrofe del 26 dicembre scorso. Il comunicato è partito dalla richiesta di spiegazioni sull'uso particolare, in questi giorni, della rete Echolink, cioé il mezzo di comunicazione radioamatoriale che sfrutta anche le possibilità di "Voice IP" di Internet.
Nell'intercalare di una discussione sullo "spirito natalizio", un messaggio di auguri stranamente "laico"... come laica - e quest'anno più che nel passato - è la strana atmosfera di vigilia (o di non-vigilia) che mi accorgo di stare vivendo in questi giorni.
Ma...
"Eppure io vedo..." l'espressione che all'inizio del brano suonava di malcelato pessimismo, ecco invece che alla fine fa scaturire il messaggio in positivo.
"Forse è da qui che si rinasce. E una speranza magari rimane. E si riprende a camminare."
A Lucca, a "Diritti in Festa", l'importante testimonianza di Riyadh Al-Adhadh, medico iracheno e personaggio dalle molteplici attività inserite nel sociale del suo Paese, invitato in Italia assieme alla moglie Samara Ahmed Khudher, dall'associazione dei "Berretti Bianchi" con il sostegno di alcune organizzazioni aderenti alla Rete per i Corpi Civili di Pace.
Leggo da "Punto Informatico" una notizia che mi lascia perplesso: la Radio Svizzera Internazionale, nota in tutto il mondo per i suoi programmi per l'estero sulle onde corte, ha deciso di far chiudere i battenti alle proprie emittenti in onda corta e via satellite.
28 ottobre 2004 - Roberto Del Bianco
Un avvenimento oramai abituale, l'osservare gli aerei che partono dalla pista, non lontana dalla mia abitazione.
Eppure anche questo genera riflessioni, e può portare a...
Il 25 e 26 settembre la fase finale della preparazione di un documento che fornirà delle linee guida per il progetto di riforma delle Nazioni Unite.
Nel sito http://www.ipb-italia.org i particolari e la diretta video su Internet.
A Sesto Fiorentino, il 9 settembre 2004, dibattito sull'informazione "libera" e quella "embedded" in tempo di guerra. Con la partecipazione di Christian Elia di Peacereporter e di Roberto Del Bianco come rappresentante di Peacelink.
Una riflessione a cuore aperto, quasi una confessione che si farebbe ad amici fidati in un momento buio del proprio cammino.
Ma proprio perché - in questi giorni soprattutto - tutto ciò è sentimento comune a tanti di noi, ecco che il "privato" non può restar tale. Ed è giusto allora condividere...
Sono oramai numerosi i gruppi di appassionati che riciclano i computer "vecchi" permettendo ad essi una nuova vita, e a chi li utilizzerà, spesso nei Paesi in via di sviluppo, un mezzo ancora attuale di alfabetizzazione informatica. E con un occhio di riguardo al rispetto dell'ambiente...
11 luglio 2004 - Roberto Del Bianco
Un aiuto concreto per la futura riforma delle Nazioni Unite: la voce della "società civile" in un seminario di studio che avrà la sua conclusione a fine settembre a Firenze.
C'è chi crede che la violenza sia l'unico mezzo per cambiare le cose... io no.
Ho scritto sull'onda delle stragi di Madrid. E ho dedicato a loro, i "terroristi", di mano e di pensiero, questo scritto.
14 marzo 2004 - Roberto Del Bianco
Cerimonia di premiazione del concorso letterario "Una favola per la pace"
Forse un pensiero in controtendenza, dopo il gran parlare di libertà digitale e delle presenti o future repressioni irragionevoli nei confronti dei "pirati musicali"...
Però pensiamoci su... vale proprio la pena di...?
Anche se la data dell'11 settembre 2001 ha segnato una svolta nelle questioni legate alla libertà di informazione e al concetto stesso di privacy, è da molto tempo addietro che l'"informazione in Rete" ha i suoi grattacapi...
E’ stato reso pubblico dal Ministero dell’Ambiente il parere con cui il Sindaco di Taranto ha espresso dissenso motivato nei confronti delle prescrizioni dell’AIA contenute nel PIC (parere istruttorio conclusivo) per lo stabilimento siderurgico. Si possono qui leggere le ragioni sanitarie.
Presso il Tribunale di Milano è stata tracciata la mappa dei creditori del Gruppo Acciaierie d’Italia in Amministrazione Straordinaria. E' il quadro complessivo dell’indebitamento fino a ora accertato.
Le richieste avanzate non hanno solo un valore conoscitivo ma anche un forte impatto politico e giuridico. Il Sindaco, quale autorità sanitaria locale, ha poteri in materia di tutela della salute. Ad esempio sarebbe importante che acquisisse i dati del Registro degli esposti a sostanze cancerogene.
Il 2026 può diventare l’anno nero del riarmo nucleare. Occorre come pacifisti promuovere la mobilitazione perché il 2026 diventi invece l'anno della ripresa del dialogo per formare la nuova corsa agli armamenti nucleari, sia quelli a medio raggio (INF) sia quelli a lungo raggio (New START).
Svelato uno dei trucchi che usa Israele per soffocare il grido disperato dei palestinesi e i nostri commenti al riguardo -- ovvero, la manipolazione dell'Intelligenza Artificiale. Di riflesso, l'articolo ci mette in guardia contro un nostro uso acritico di IA nella vita quotidiana.
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