Impegnato in una inchiesta sull’inquinamento a Ferrandina, un territorio della Basilicata in cui viene effettuato un monitoraggio ambientale, è stato fatto oggetto di minacce
PeaceLink e Cova Contro mandano a Bruxelles i dati attualmente disponibili. Sono tratti da tre relazioni non ancora pubblicate, alle quali abbiamo però avuto accesso in modo ufficioso.
10 maggio 2016 - Antonia Battaglia e Giorgio Santoriello
ENI, da Roma disco verde al progetto contestato da un ampio fronte di cittadini
Angelo Bonelli, consigliere comunale di Taranto e presidente nazionale dei Verdi, dichiara: "Ritengo vergognoso che il sindaco non abbia informato la città". E accusa: "La giunta comunale non ha prodotto alcuna delibera di variante che recepisca la direttiva Seveso".
19 agosto 2014 - Alessandro Marescotti
Taranto deve allearsi con gli attivisti della Basilicata per vincere
PeaceLink aderisce al movimento che si è creato per scongiurare ulteriori rischi di inquinamento dovuto all'estrazione degli idrocarburi e al trasporto tramite petroliere. A rischio non c'è solo il mare ma anche l'acqua che beviamo
L’idea dei BBGames è semplice in sé, quasi elementare: far arrivare ragazzi da tutta Italia e da tutta Europa in una città della Basilicata per una settimana, dividerli in squadre, dar loro ogni giorno delle “missioni” da svolgere con l’ausilio delle persone del luogo, e poi vedere cosa succede.
Due termovalorizzatori in Basilicata: uno per provincia! È quanto ha stabilito la Regione col Bur numero 48. L’atto amministrativo del 16 dicembre scorso sconfessa di fatto la posizione espressa in più occasioni dalla Provincia di Matera.
16 gennaio 2011 - Enzo Palazzo
10 settembre, corteo contro il pozzo petrolifero a Villa D'Agri (Potenza)
In questi ultimi anni le malattie tumorali e respiratorie in Basilicata sono aumentate in maniera esponenziale. Come se non bastasse l'alto tributo già pagato dagli abitanti della Val d'Agri e dal suo ambiente, che rientra in larga parte nel Parco Naturalistico Val d'Agri-Lagonegrese, è stata autorizzata la creazione di un nuovo pozzo petrolifero a 500 metri dall'ospedale di Villa d'Agri.
...prima di estrarre il petrolio. Enrico Mattei, negli anni 50, quando scoprì il petrolio n Basilicata fu colpito dalle condizioni di povertà delle popolazioni locali e in cuor suo aveva un progetto di sviluppo per i lucani.
Il riferimento alla mitologia greca del leggendario Ercole che trafigge il leone romano è il simbolo della città di Policoro. Ma il leone romano oggi è diventato il drago a sei zampe che sputa fuoco, ossia il simbolo delle società petrolifere.
In laguna e nel Golfo di Venezia l’Eni voleva estrarre gas e petrolio. A Nova Siri, splendida cittadina turistica dello Jonio la Total vuole trivellare nella concessione Tempa la Petrosa, la Gas Plus nella concessione Policoro.
Prima di scriverLe ho volute attendere che Lei risolvesse – con un puro esercizio di facciata – la crisi regionale in atto: cosa ardua, visto che ha radici profonde.
Come è finita la richiesta del pm di sospensione delle attività della Total che doveva essere discussa il 7 gennaio? Sparita la notizia. Scomparso il fatto?.
Petrolio o scorie nucleari ormai sono due i due pericoli che dobbiamo continuare a scongiurare. Ora è la volta dei sindaci, difendano il territorio in nome della democrazia e del mandato conferito direttamente dai cittadini.
Lo scempio del territorio lucano posto in essere dalla massima istituzione regionale e dalle Compagnie Petrolifere. Intorno alla disgrazia petrolio ci ricamano anche i politici per estorcere consensi
I giornalisti dell'Espresso hanno il merito di non essersi fatti mettere il bavaglio, continuando a scrivere ed informare sul problema del business dei rifiuti in Campania. Ma in Basilicata cosa succede?
14 settembre 2008 - OLA | Organizzazione Lucana Ambientalista
Qual’e’ sarà il futuro della trisaia e dei suoi ricercatori se svaniscono i fondi della ricerca sulle energie alternative a favore della lobby e del nucleare dopo che sono stati investiti in Trisaia ingenti fondi della legge 64 e persino del patto dei giovani?
Il parco dei Calanchi creerebbe ulteriori aspettative che tradotte in attività economiche fermerebbero l’esodo e l’emigrazione dei centri collinari interessati
I 200 milioni di mancati introiti saranno sostituiti da una stretta sulle banche: recupero immediato degli aiuti di Stato. Nel decreto manovra. emendamento ad hoc, ma alla Camera salta il pilastro delle royalty
La Regione a breve con le royalites del petrolio sconterà del 10% le bollette del gas dei lucani. Se le buone intenzioni possono essere premiate non lo sono certo nel metodo e il merito l’iniziativa regionale
Tra i tanti governatori tifosi dell'atomo vediamo chi accetta il deposito nazionale di scorie radioattive. Il ministro per i rapporti con le Regioni, il pugliese Fitto, è stato in proposito chiaro.
I PFAS, noti anche come "inquinanti eterni", sono composti chimici ampiamente utilizzati in molteplici applicazioni industriali. Una volta dispersi nell’ambiente, rimangono per decenni senza degradarsi, accumulandosi nei corpi idrici e nella catena alimentare.
Dallo stato di Puebla, il racconto di un'esperienza di resistenza e organizzazione comunitaria nata intorno alla coltivazione di caffé e all'opposizione a un megaprogetto minerario.
Questi episodi si inseriscono in un contesto più ampio di repressione nei confronti dei renitenti e degli obiettori di coscienza in Ucraina. Stepan Borysovych Bilchenko, assistente di laboratorio presso l'Università Nazionale Ivan Franko di Leopoli, è stato trovato privo di sensi nei pressi di Kiev.
Taranto ha dato troppo. Il dissalatore sul Tara sarebbe l’ultimo tassello di un vecchio puzzle di rapina, e non la tessera necessaria di un nuovo piano di rinascita e riscatto. L’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente ha evidenziato ben 30 lacune e criticità.
10 febbraio 2025 - Marco Dalbosco (Dirigente scolastico Liceo "Galileo Ferraris" Taranto)
Sociale.network