La Commissione assicura che "il team d'emergenza della Direzione generale Trasporti ed Energia (Tren) rimane allerta fino a quando non arriveranno ulteriori informazioni e la situazione sarà pienamente sotto controllo
Anche in Basilicata nasce una Redazione Sociale di Peacelink. Per un vero e proprio processo di ricostruzione dell'identità del Sud e della Basilicata, per la Democrazia e la Pace nel Mediterraneo...
Dopo le acque minerali del Vulture, passate per poche migliaia di euro alla Coca Cola, anche l'acqua dei nostri rubinetti rischia di finire, attraverso le SpA, alle multinazionali
Il Csail è soddisfatto per aver “imposto” al centro del dibattito di questa campagna elettorale la “questione petrolio” e si dice fiducioso che nella nuova legislatura in Parlamento e con il nuovo Governo, attraverso una più oculata gestione delle risorse petrolifere della Val d'Agri.
Promesse elettorali ripropongono ricchezza e prosperità per i Lucani, c'è chi propone la benzina a metà costo e chi invece promette di rivedere i contratti e le intese con ENI, proprio mentre l'intera Basilicata è asservita alle lobby del petrolio
Assalto legalizzato al territorio dalle lobby petrolifere. Le mappe delle concesioni petrolifere si estendono a macchia d'olio in Basilicata senza consultare le popolazioni e chi dovrà sorbirsi i danni delle trivelle. Dopo la Val d’Agri e la Valle del Sauro-Camastra la Regiove vuole regalare tutto il territorio, dalle montagne al mare, alle lobby del petrolio.
Non è più tollerabile che gli Amministratori locali trattino con i "neocolonizzatori" del petrolio lasciando nella emarginazione e nella disinformazione l’intera popolazione lucana.
29 marzo 2008 - Il Comitato “Cittadini Attivi” di Bernalda e Metaponto
La Regione autorizza i pozzi a Manduria, Ginosa e Foggia. Sono stati sbloccati quattro impianti esplorativi tutti di profondità compresa tra 2.500 e 4.000 metri. L´Eni è pronta a riprendere le ricerche nel sottosuolo pugliese. Forse c´è petrolio. Forse solo gas, viste le ultime quotazioni dell´oro nero.
Mineo e Costantino. «Noi sappiamo, al di là delle sortite elettorali dei colleghi di minoranza, quanto questo Governo regionale di centrosinistra ha fatto e continuerà a fare per le energie alternative. La eventuale scoperta di giacimenti fossili può aprire nuovi scenari».
«Ci avevano detto che l'Eni avrebbe portato sviluppo», raccontano i residenti, «e noi ci avevamo creduto». Ma adesso, invece, il paese si sta spopolando: «vanno via i giovani e non solo…si portano via tutta la famiglia». In 15 anni si calcola una perdita di un quarto della popolazione e si racconta di «aziende smembrate per far passare l'oleodotto», «aria irrespirabile», «paura per la salute».
L'emergenza ambientale di un paese dimenticato nella provincia di Matera. Si dice addirittura che il paese porti sfortuna anche solo a nominarlo, in realtà una frana l'ha svuotato dei suoi abitanti, tranne uno.
La nostra Arca di Noè delle piante si trova nel Parco nazionale della Val D’Agri, a Pignolo in provincia di Potenza all’interno del Centro operativo per la difesa e il recupero dell’ambiente (Codra).
A riaprire le polemiche in questi giorni sono il Wwf e la Ola, l'organizzazione lucana ambientalista che racchiude molte sigle dell'associazionismo. Gli ambientalisti chiedono che si fermi lo scavo di Monte Grosso, a Brindisi di Montagna, e lanciano una moratoria del petrolio in Basilicata. Circa due terzi della Basilicata sono interessati da istanze di compagnie petrolifere, sia concessioni alla coltivazione di idrocarburi (ma poche sono quelle realmente operanti) che permessi di ricerca.
24 febbraio 2008
La gente chiede che il petrolio resti dov'è, ovvero sottoterra
Vorrei raccontare una storia bizzarra, davvero anti-progressista. Ieri mattina, diverse migliaia di persone hanno protestato davanti al palazzo della regione Basilicata, a Potenza. Nella folla, si vedevano le insegne e gli striscioni di comitati di cittadini, di associazioni di ogni tipo, specie ambientaliste, della Sinistra Arcobaleno e anche della Fiom e dei Cobas.
Sulla questione petrolio è in corso, da tempo, un dibattito a più voci, che fa registrare prese di posizione, considerazioni e valutazioni differenti che rientrano nel legittimo e fisiologico dibattito pubblico.
Il Parco della Val d'Agri ormai è una realtà. E' avvenuta la registrazione alla Corte dei Conti del decreto del Presidente della Repubblica sull'istituzione del Parco e ora si attende la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale. De Filippo: l'istituzione del Parco è una grande occasione di sviluppo.
Nella Regione verde con il più basso indice di produzione di rsu procapite per abitante, la Basilicata può essere considerata tra i quartieri di Napoli, come il Vomero. Stranamente però, come Napoli e la Campania, anche la Basilicata sta precipitando nell'emergenza rifiuti. Temovalorizzare è il nuovo "verbo"coniato mediaticamente per far passare un nuovo concetto di incenerimento dei rifiuti producendo energia, anziché diossina
Con questi ritmi di estrazione in Val d'Agri (oltre 100mila barili di greggio al giorno), domani la "festa potrebbe essere finita" ed i vantaggi accaparrati solo dalle multinazionali del petrolio
Dopo un primo sequestro sono state individuate altre due aree dove erano ammassati rifiuti e scarti di varia natura. E Intanto da Bernalda si chiede di monitorare con urgenza le diossine provenienti da Taranto.
30 gennaio 2008
Ampliata la piattaforma che smaltisce gli scarti dell estrazioni di greggio
Questione rifiuti. Ambientalisti preoccupati per l’ampliamento del sito di stoccaggio dei fanghi derivanti dalle estrazioni. Nel Materano fioccano sequestri di zone abusive per lo smaltimento di scarti industriali.
Un caso di comunicazione neutra efficace. Con il nuovo anno, si sa, sono di moda i calendari. Tra oroscopi e modelle, veline e calendari di solidarietà ce n’è per tutti i gusti.
Le compensazioni arrivano senza verificare la sicureza dell'opera. Prima di avviare una discussione sul progetto del megastoccaggio gas in Val Basento in termini di valutazione di impatto ambientale e idoneità del sito, nella Finanziaria sono già state stanziate le compensazioni.
29 gennaio 2008 - NO SCORIE TRISAIA
Lo scandalo dei rifiuti porterà il Cilento ad "entrare" in Basilicata?
Il Cilento si dissocia dall'attuale politica campana, che tende sempre più ad emarginare questa zona bella ed affascinante. Sarà meglio probabilmente essere primi attori in Lucania che delle semplici comparse in Campania?
25 gennaio 2008 - Giuseppe Colopi
Il sindaco: «l’impianto può essere utilizzato al massimo della sua capacità»
Il presidente della Provincia di Potenza spiega: «Il limite deve essere
costituito dalle nostre concrete possibilità». Ma la gente che vive vicino all’inceneritore sarà d’accordo?
17 gennaio 2008 - Francesco Russo
Il Comune di Marsico Tevere (PZ) ora rientra nel «patto di stabilità»
Per un comune superare la soglia dei cinquemila abitanti rappresenta certamente un orgoglio in termini di crescita della popolazione, ma può comportare non pochi problemi sotto altri profili. Il sindaco non ci sta e si rivolge alla Corte dei Conti
L’Archivio ha il fine di condividere la memoria di quanti hanno operato per rendere concrete le finalità ideali, sociali e civili da cui è nata la nostra Costituzione e che mettono al centro il valore universale della dignità umana.
Oggi, a ottant’anni dal 25 aprile 1945, la Resistenza assume un valore ancora più profondo. Qui trovate i frammenti di una storia locale, quella della lotta popolare a Voltana, ma anche tasselli di un mosaico più grande: la lotta collettiva per la libertà, per la dignità umana, contro l’oppressione.
Si ripropone qui un testo che fu scritto dal compianto maestro Francesco Silvagni per ricordare a Voltana, una frazione di Lugo di Romagna, il cinquantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo.
Alcuni link proposti dall'ANPI. Che per gli 80 anni dalla Liberazione ha accentuato la propria visibilità online, con numerosi post sui vari Social, oltre che offrendo molte risorse nel web.
Sociale.network