Il maresciallo comincia a scrivere. Sembriamo a buon punto. La felicità dura poco. Blackout elettrico. Il computer dei Carabinieri perde tutti i dati. Si ricomincia da capo. Così per tre volte mentre fuori si superano i quaranta gradi. L'esposto è proprio sulle vittime delle future ondate di calore.
18 luglio 2024 - Alessandro Marescotti
I grandi inquinatori piantano alberi contro la CO2 in cambio di crediti. Perché è un inganno
Secondo uno studio di Oxfam per assorbire tutto il carbonio che i grandi inquinatori continuano ad emettere occorre riforestare 1,6 miliardi di ettari, equivalenti a 5 volte le dimensioni dell’India. In altre parole non c’è abbastanza terra sulla Terra.
Milena Gabanelli e Francesco Tortora
Gerd Müller (CDU) ha criticato la mancanza di volontà politica nella lotta alla crisi climatica
Gerd Müller critica anche la gestione dei vaccini: "Il 16% della popolazione mondiale si è assicurata il 60% delle dosi". Ed aggiunge: “Avremo veramente sconfitto il Virus, solamente quando potremo parlare di una risoluzione dell’emergenza sanitaria a livello globale”.
If we calculate the atmospheric pollution caused not just by the steelworks alone, but also by the thermoelectric plants that were built to provide it with its power needs and burn its waste gas we arrive at the conclusion that Ilva (ArcelorMittal) is the number one producer of CO2 in Italy
E' la prima fonte di CO2 in Italia se si conteggiano anche le due centrali termoelettriche CET2 e CET3 che ricevono i gas di cokerie e altoforni, bruciandoli e liberando una quantità imponente di gas serra
La tutela dell'ambiente e della salute viene prima degli interessi economici. L'assessore comunale all'Ecologia Sebasiano Romeo entra nel merito della polemica tra Roma e Bruxelles sul piano che prevede la riduzione di CO2.
La Commissione Ambiente ha ribadito l'obiettivo di riduzione del 20% entro il 2020. Maxifinanziamento per le centrali a carbone che tengono sottoterra l'anidride carbonica. Governo e industria italiana, insieme al blocco ex comunista, chiedevano di rivedere il pacchetto. Ora il provvedimento passa al Consiglio europeo dell'energia. Greenpeace: "Luci e ombre"
Abbattere l'anidride carbonica e far fruttare le energie pulite: è la nuova caccia all'oro. Gli investimenti nel settore hanno già superato i 200 miliardi di dollari. E sono destinati a triplicare. Tra i 20 impianti più inquinanti in Italia nel 2007, il secondo posto allo Stabilimento Ilva di Taranto
Gas serra. Troppo "penalizzanti" per l'industria italiana, allo stato attuale, le proposte del pacchetto ambiente-energia messo sul tavolo dalla Commissione Ue e che la prossima presidenza francese dell'Unione europea cercherà di condurre in porto entro fine anno
6 giugno 2008 - Enrico Brivio
Verso il Consiglio dei ministri. Riunione il 27 febbraio
Per spingere le imprese a raggiungere gli obiettivi l'Esecutivo punta su deduzioni fiscali, controlli e sanzioni. Il provvedimento contiene la stretta sugli impianti industriali a forte concentrazione di anidride carbonica e potrebbe approdare, per il sì definitivo, nel Consiglio dei ministri già convocato per il 27 febbraio, ma ancora senza ordine del giorno.
Il presidente di Federacciai Giuseppe Pasini lancia l'allarme energia: necessarie 5 centrali entro 15 anni. Scelta obbligata per tagliare le emissioni - In 2 mesi prezzi cresciuti del 25%. «Le politiche energetiche degli ultimi quindici anni sono state semplicemente vergognose. Imprese e consumatori sono stati lasciati soli a fare i conti con la crescita esponenziale delle bollette. Si affronti questo nodo anche in campagna elettorale, Berlusconi e Veltroni ci dicano quali sono le loro strategie»
23 febbraio 2008 - Luca Benecchi
Pasini (Federacciai): la riduzione di emissioni sia divisa fra tutti i settori
Per la siderurgia italiana «il pacchetto energia approvato dal Bruxelles è una sfida ambiziosa, ma temiamo l'effetto sui costi». Il monito di Bruxelles, L'Italia dovrà triplicare le fonti rinnovabili, ò'obiettivo al 2020 indicato mercoledì da Bruxelles è chiaro ma difficilmente raggiungibile
Dopo il blitz di Greenpeace, Enel ribatte: siamo nei limiti del protocollo di Kyoto. La replica del Presidente della Regione Puglia, Vendola: «Dopo Manfredonia, bonificheremo Brindisi e Taranto»
30 novembre 2007
I lavoratori Enel a Greenpeace: «avete compiuto una grave azione»
Attivisti sono entrati nella centrale per srotolare striscioni di protesta «il carbone è il primo nemico del clima globale». Un elenco degli impianti più inquinanti. I dipendenti: «lasciateci lavorare».
30 novembre 2007
Il Ministro dell'Ambiente Pecoraro Scanio in visita a Taranto
Ecco il testo dell'interrogazione parlamentare che il direttore generale di Legambiente, Francesco Ferrante, attualmente anche senatore nel gruppo della Margherita, ha presentato in merito all'annosa questione CO2-ILVA.
Ci sono immagini che rimangono nel cuore, che ci colpiscono. E sono quelle parole, quegli occhi, quelle sofferenze che ci consentono di dire no e di attivare la "non accettazione della realtà". Mahmud, il bambino palestinese senza braccia, ci guarda e ci interroga fin nel profondo della coscienza
La storia della rimozione del comandante Emil Ishkulov, a capo dell’80a brigata d’assalto aviotrasportata ucraina. Avrebbe tentato di opporsi all'ordine di guidare un'incursione nella regione di Kursk, ritenendola un "suicidio". La sua opposizione ha portato alla sua destituzione.
Il caso della MV Kathrin. Secondo Amnesty International l'attracco sarebbe una violazione delle Convenzioni di Ginevra e del Trattato sul commercio di armi. Le norme internazionali non consentono trasferimenti di armi che potrebbero contribuire a crimini di guerra.
Secondo un'analisi dell’Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo Taranto con le sue infrastrutture militari strategiche sarebbe tra i primi centri in Italia a rischio. Il numero delle vittime previste nella nostra città si attesterebbe intorno alle 7.500 unità con quasi 27.000 feriti.
Cercavano disperatamente di rimettersi l'intestino nella pancia dopo essere stati sventrati dal drone, o di riprendersi il pezzo di braccio che avevano perso nell'attacco. "Pornografia militare", l'aveva definita Daniel Hale, tecnico USA dei droni. Ed è in carcere per aver rivelato la verità.
Sociale.network