Campagna di odio contro il giornalista accusato di essere il promotore della carovana dei migranti partita da San Pedro Sula e arrivata al confine con gli Stati uniti
17 novembre 2018 - David Lifodi
La marcia dei migranti partita dall’Honduras rappresenta l’urlo di protesta del Centroamerica ridotto alla fame dagli Stati uniti e dalle oligarchie
L’Honduras vive una delle peggiori crisi della sua storia recente. Una crisi che, lungi dall’essere risolta, si acuisce ogni giorno di più, lasciandosi alle spalle una scia di morti e feriti
23 gennaio 2018 - Giorgio Trucchi
Nel 2017 sono stati assassinati 42 operatori dell'informazione
Le istituzioni criminalizzano i reporter e garantiscono l'impunità ai loro carnefici
17 gennaio 2018 - David Lifodi
Il giornalista Maurice Lemoine spiega su Le monde diplomatique il sostegno dei due paesi centroamericani a Gerusalemme come capitale dello Stato ebraico
Tribunale elettorale riconosce ampio vantaggio dell’Alleanza d’opposizione. Partito di governo aspetterà i risultati del voto rurale che favorirebbe Hernández
Durante la seduta delle Commissioni Esteri e Difesa del mercoledì 24 aprile, in cui inizialmente si prevedeva la discussione dell'Atto 1730, ovvero la modifica della legge 185/90, contrariamente alle aspettative, i contenuti dell'atto non sono stati affrontati.
Chiedono un cambiamento significativo nella politica di Biden verso Israele ma ottengono pallottole e arresti. Catherine Elias - leader della protesta - dice: "Siamo nel Paese che non solo finanzia, ma produce e crea anche la maggior parte delle bombe che vengono lanciate su Gaza".
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
Sociale.network