Su Israele parla di "politica del totale dispregio per le risoluzioni internazionali e, conseguentemente, per le istituzioni internazionali preposte alla pace". E sulla situazione internazionale dice: "Bisogna che la smettiamo per prima cosa di concedere cittadinanza ai linguaggi dell’odio".
Quale proposta avanza Trump per la risoluzione del conflitto tra Israeale e Palestina? Cosa prevede il suo accordo? Nessun passo indietro, nessun diritto al ritorno.
La testimonianza di una donna araba israeliana.
La pace regge sulla narrazione storica di un popolo e sulla sua identità.
E togliere terre non vuol dire cancellare un popolo.
La società civile italiana e il riconoscimento dello Stato palestinese.
Atti della Giornata Onu 2017 per i diritti del popolo palestinese.
A cura di Norberto Julini e Rosa Siciliano
Il giornalista Maurice Lemoine spiega su Le monde diplomatique il sostegno dei due paesi centroamericani a Gerusalemme come capitale dello Stato ebraico
Nel luglio 2014, in piena aggressione bellica contro Gaza (“Margine protettivo”, 2000 vittime), l’Italia permise l’ invio dei primi 30 caccia M-346 prodotti a Varese
Proseguiamo la riflessione sulla Palestina e sulla possibilità di porre fine a un conflitto che rende la vita dei palestinesi impossibile.
A colloquio con il professor Ilan Pappe.
Chi era? Ricostruzione del profilo di un uomo che, da Ministro e Presidente dello Stato di Israele, ha attraversato uno dei conflitti più difficili da dirimere. Quello tra Palestina e Israele.
L’acqua potabile, in quella che era una terra fertile sugli argini del Giordano, spetta solo agli israeliani.
Che deviano corsi d’acqua per usurparne il diritto ai palestinesi. Storie di resistenza quotidiana.
Un conflitto che dura da oltre cinquant’anni.
Una terra che sta esplodendo. Un popolo oppresso.
Intervista esclusiva a Moni Ovadia sulla questione palestinese e sull’inerzia internazionale.
Durante la seduta delle Commissioni Esteri e Difesa del mercoledì 24 aprile, in cui inizialmente si prevedeva la discussione dell'Atto 1730, ovvero la modifica della legge 185/90, contrariamente alle aspettative, i contenuti dell'atto non sono stati affrontati.
Chiedono un cambiamento significativo nella politica di Biden verso Israele ma ottengono pallottole e arresti. Catherine Elias - leader della protesta - dice: "Siamo nel Paese che non solo finanzia, ma produce e crea anche la maggior parte delle bombe che vengono lanciate su Gaza".
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
Sociale.network