I mitili arriveranno al Centro Ittico sulle imbarcazioni, un nastro trasportatore li caricherà sull'autocompattatore dell'Amiu che trasporterà il materiale all'inceneritore
Tutto quello che abbiamo presentato nella conferenza stampa di gennaio è stato confermato dalla Asl e ora la magistratura indaga anche sulle cozze e su chi le ha inquinate. Confido nella Magistratura affinché a Taranto venga applicato ancora una volta il principio che "chi inquina paga"
12 settembre 2011 - Alessandro Marescotti
A Gennaio ho diffuso i primi dati sulla contaminazione da diossina e pcb dei mitili prelevati sui fondali del primo seno di Mar Piccolo
Mi hanno accusato di essere un “millantatore”, mi hanno accusato di essere un “terrorista”, un “distruttore della cultura e dell’economia della città, oggi i fatti mi danno ragione
8 settembre 2011 - Fabio Matacchiera
Anche i campionamenti di agosto condannano il prodotto del Mar Piccolo
La procura accusa la proprietà di disastro colposo e doloso, avvelenamento di sostanze alimentari, omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro, danneggiamento aggravato di beni pubblici, getto e sversamento di sostanze pericolose, inquinamento atmosferico
Il 31 Dicembre 2010 è scaduto il termine entro cui l'Ilva doveva certificare che le emissioni di diossina fossero nei limiti stabiliti dalla legge regionale. E intanto si abbattono le pecore degli ovili vicino alla città
E' arrivato il momento del cambiamento, dobbiamo riconoscere il fallimento del modello di sviluppo della attuale società che evidentemente non si cura delle conseguenze delle proprie scelte e che è arrivata perfino a contaminare le basi stesse dell'alimentazione inquinando anche l'alimento più prezioso al mondo: il latte materno
Ai nostri amministratori locali e regionali l’invito a voler più bene alla città con fatti concreti e costanti; le parole ormai non ci bastano più e ci hanno in un certo senso “scocciato”
Non ha presentato il piano di campionamento continuo per la diossina.
I cittadini e le istituzioni non sapranno mai quanta diossina emette la notte e quando l'Arpa non può controllare
Ora il dramma tocca in maniera inequivocabile le pecore e gli allevatori. Ma in modo sottaciuto, la mattanza non riguarda anche gli esseri umani? Di quali altri stimoli hanno bisogno le Istituzioni responsabili, nazionali, regionali e locali, per avviare l’indagine epidemiologica sul quartiere Tamburi, sull’intera città di Taranto e sui lavoratori impegnati negli stabilimenti tarantini ?
29 dicembre 2010 - Altamarea
Resi noti i risultati delle analisi richieste al laboratorio di Chimica della Facoltà di Ingegneria dell’innovazione dell’Università del Salento di Lecce e i dati appaiono preoccupanti
Oggi soffia un nuovo vento di guerra. Sempre più spesso vengono amplificate iniziative di riarmo e di sostegno ad una mentalità bellicista e di allarme internazionale. Molti governi europei premono per un servizio militare generalizzato come obiettivo di adeguamento numerico delle forze armate.
1 novembre 2025 - Centro di ricerca per la pace di Viterbo, Movimento Nonviolento, PeaceLink
Néné Bintu Iragi, Présidente de la Société Civile du Sud-Kivu, à l’Est de la République Démocratique du Congo. Intervention à la «Conférence pour la Paix et la Prospérité dans la Région des Grands Lacs », à Paris, le 30 octobre 2025.
E' in atto una corsa tecnologica, presentata come un investimento per la “difesa del futuro”, che rischia di impegnare risorse economiche enormi per i prossimi decenni, sottraendole allo stato sociale e alle urgenze ambientali. Vediamo cosa avranno di fronte i parlamentari italiani.
La sentenza parla di "cornice piduista" in una "prospettiva politica atlantista". Oltre al ruolo di Licio Gelli nella strage emerge infatti quello di Federico Umberto D’Amato, amico di Cossiga e affiliato alla P2, e già rappresentante del Ministro dell’Interno nel Comitato di Sicurezza della Nato.
Sociale.network