La Campagna dei Poveri per i Diritti Economici realizzarà la sua "Marcia per le Nostre Vite: Basta con le Guerra Domestica" pertendo dal palazzo dell'ONU a New York il 30 agosto nei giorni della Convention Repubblicana
Al di la' delle ragioni congiunturali, esiste un serio problema di riserve che si stanno prosciugando. Cina ed India stanno comprando sempre piu' petrolio. Non ve n'e' a sufficienza per il Terzo mondo se si progettasse seriamente lo sviluppo dell'Africa. Tutto porta al ridimensionamento dei consumi energetici Usa: e' per questo che la guerra dell'Iraq è decisiva.
Secondo il leader sindacale statunitense "i nostri membri hanno una tendenza naturale nel voler appoggiare le truppe e la nazione. Molti di essi hanno figli o parenti in Iraq, e sentono di doverli sostenere. Ma con l'incalzare della discussione molti hanno dichiarato di sentirsi ingannati".
Il presidente non parla più della guerra in Iraq, mai stata così sanguinosa
Il primo disperso della battaglia irachena è Donald Rumsfeld, ministro della difesa, cancellato dopo lo scandalo delle torture di Abu Ghraib. La Casa bianca tace sul numero dei morti mentre i mass media, con poche eccezioni, fiancheggiano il presidente sull'allarme attentati
Ecco la storia del pilota che, dopo lo sgancio della bomba atomica, non riuscì più a trovare la pace dell’anima. Famoso il suo carteggio con Günther Anders, il
grande filosofo tedesco che dedicò l'intera sua vita a lottare contro gli orrori di Auschwitz, di Hiroshima e di Nagasaki affinche' non potessero ripetersi mai
piu'.
La chirurgia estetica è usata come incentivo per le missioni militari. Secondo le statistiche del Pentagono, tra il 2000 e il 2003 i chirurghi militari hanno eseguito circa 500 operazioni al seno e più di mille liposuzioni.
Il generale americano Smedley Butler era a capo dei marines e aveva ricevuto due volte la più alta onorificenza militare statunitense. Ma nel 1933 scrisse un durissimo atto d'accusa contro la politica militare americana. Eccolo.
Prime proiezioni in 868 sale americane: ovunque si registra il tutto esaurito e vengono aggiunte proiezioni mattutine e notturne. Ma il film "non convince" il critico del Corriere della Sera Massimo Gaggi, di cui riportiamo qui di seguito una sintesi del viaggio nelle sale dei cinema Usa.
29 giugno 2004 - Redazione
I generali "critici" venivano prontamente rimpiazzati
Il film e' stato vietato per immagini violente e "disturbanti". Ovviamente e' un film che disturba Bush. Pubblichiamo i link utili al film e al regista.
Fino a metà degli anni '60 in molti stati degli USA erano in vigore leggi che discriminavano duramente i neri, negando loro i più elementari diritti civili. La lotta dei neri d'America per l'emancipazione fu uno dei grandi episodi della storia degli anni Sessanta.
Una bella, robusta, coraggiosa, trasversale e quanto mai sentìta anticipazione di come potrà essere il Peace Summit di Gerusalemme si è tenuta il 24 aprile a Tel Aviv. Dove in migliaia hanno riempito piazza Habima per la più grande manifestazione contro la guerra da quando la guerra è cominciata.
L’Archivio ha il fine di condividere la memoria di quanti hanno operato per rendere concrete le finalità ideali, sociali e civili da cui è nata la nostra Costituzione e che mettono al centro il valore universale della dignità umana.
Oggi, a ottant’anni dal 25 aprile 1945, la Resistenza assume un valore ancora più profondo. Qui trovate i frammenti di una storia locale, quella della lotta popolare a Voltana, ma anche tasselli di un mosaico più grande: la lotta collettiva per la libertà, per la dignità umana, contro l’oppressione.
Si ripropone qui un testo che fu scritto dal compianto maestro Francesco Silvagni per ricordare a Voltana, una frazione di Lugo di Romagna, il cinquantesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo.
Sociale.network