La Fondazione Vittorio Arrigoni “Vik Utopia” Onlus: “Al di là delle latitudini e delle longitudini, apparteniamo tutti alla stessa famiglia, che è la famiglia umana”
4 novembre 2020 - Laura Tussi
Intervista a Egidia Beretta madre di Vittorio Arrigoni - Vik Utopia
“A Vittorio e ai sognatori che non hanno mai smesso di sognare”
4 settembre 2014 - Laura Tussi
PeaceLink intervista Egidia Beretta Arrigoni, madre dell’attivista Vittorio Arrigoni, ucciso a Gaza nel 2011, da tempo simbolo dell’Attivismo Nonviolento e della Resistenza Civile contro la violazione dei diritti umani in Palestina e nel mondo
La Rivista "Tempi di Fraternità", donne e uomini in ricerca e confronto comunitario, diretta da Brunetto Salvarani e giunta al 40° anno di edizione, propone gli interventi di Laura Tussi, Giancarla Codrignani, Davide Pelanda, Giovanni Sarubbi, Gianfranco Monaca, Luciano Jolly, Mario Arnoldi e molti altri...
Un mese e due giorni fa Vittorio Arrigoni veniva ucciso dai suoi rapitori. Il governo di Hamas non ha ancora diffuso alcuna informazione sugli interrogatori di tre dei suoi assassini.
"Io vengo da una famiglia di partigiani. I miei nonni materni hanno combattuto e sono morti per lottare contro un'occupazione. Per cui probabilmente nel mio DNA e nel mio sangue ci sono delle particelle che mi spingono a combattere per la libertà e per i diritti umani".
Vi avverto che solo sfogliare questo libro potrebbe risultare pericoloso, sono infatti pagine nocive, imbrattate di sangue, impregnate di fosforo bianco, taglienti di schegge d'esplosivo.
I rapitori lo hanno probabilmente ucciso durante l'assalto dei miliziani di Hamas. In questi anni il giovane attivista dei diritti umani è andato incontro al dolore di Gaza con generosità e coraggio. Lo ricorderemo così, serio e tenace come i suoi ideali.
Partecipiamo con forza alla mobilitazione per la liberazione di Vittorio Arrigoni che tanto ha fatto per il popolo Palestinese e soprattutto per il popolo di Gaza assediato dalla violenza israeliana. Chiediamo a tutti i partiti, organizzazioni e associazioni come ai soggetti singoli che si riconoscono nei valori comuni e nella difesa dei diritti fondamentali di ognuno di organizzare al più presto una manifestazione nazionale e chiedere con determinazione la liberazione di Vittorio.
"Resiste come l'orgoglio, l'attaccamento alla terra natia intesa come identità e diritto alla autodeterminazione della popolazione di Gaza, dai professori universitari alla gente incontrata per strada, i medici e gli infermieri, i reporters , i pescatori, gli agricoltori, uomini e donne e adoloscenti, quelli che hanno perso tutto e quelli che non avevano già più nulla da perdere".
Il ministro Urso, dopo aver parlato del "forno a freddo" per l'ILVA, ha poi annunciato erroneamente la "piena decarbonizzazione": gas al posto del carbone. Però per la scienza la "decarbonizzazione" non è l'eliminazione del "carbone" ma del "carbonio", elemento presente anche nel metano.
Si è parlato di 18 mila lavoratori, un numero inventato che stride con le fonti ufficiali. I dati veri sono ben diversi. Acciaierie d’Italia gestisce lo stabilimento e ha dichiarato 8.178 occupati a Taranto nel 2022. Ma se non si conoscono gli occupati come si possono stimare gli esuberi?
Nel primo turno del 17 agosto scorso, i due candidati di sinistra raccolgono briciole a causa di un vero e proprio suicidio politico del Mas, frammentato a causa di una sempre più inspiegabile guerra senza quartiere tra evismo e arcismo
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