«Impensabile» titola oggi il tabloïd britannco "The sun". Ma stavolta il giornale non parla del tradimento di qualche starlet svestita ma di uno scontro di due sottomarini nucleari armati di missili, uno del Regno Unito e l´altro della Repubblica Francese. Uno scontro in pieno Oceano Atlantico che è stato svelato solo oggi, dopo 12 giorni, dall´incidente del 4 febbraio.
Operazione militare nelle aree di confine con il Darfur. Ma c'è il timore che non sarà un'operazione indipendente: la guiderà la francia, il cui ruolo ambiguo nella regione non la rende interlocutrice imparziale
Si estende il movimento di disobbedienza civile in difesa dei figli di «sans papiers» che potrebbero essere espulsi finite le scuole. Vacanze pericolose. Si teme che a scuole chiuse il governo espella migliaia di bambini «irregolari»
Nonostante il coprifuoco gli scontri non diminuiscono a Parigi. Le periferie di Francia vivono da due settimane un’insurrezione con cause ma senza progetto. Dalla violenza e dal rifiuto nichilista del consumismo neoliberale per adesso non sorgono dirigenti. Potrebbero avere i volti di un Laval-Hitler, Osama Bin Laden, Gandhi, Gramsci o forse Malcom X
13 novembre 2005 - Gennaro Carotenuto
Dal Manifesto un'intervista al sociologo Robert Castel*
l primo ministro francese de Villepin decide l'aumento dei rimborsi statali su benzina e gas naturale, una manovra da 30 milioni di euro l'anno. Il governo s'impegna a potenziare l'impiego di biocarburanti per accelerare il disimpegno dal greggio senza passare per nuove e antieconomiche centrali nucleari
Lo Stato francese volle "donare l'invenzione al mondo", libera da diritti
5 settembre 2005 - Manlio Cammarata
... Di tutto questo credo che saremo debitori... anche all'anziano fratello Roger di cui apprendiamo con dolore la notizia della sua scomparsa: una morte violenta per mano di uno squilibrato, ieri sera 16 agosto, nell'ora della preghiera.
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
Questo libro parla di donne coraggiose che da anni hanno creato una rete di solidarietà e di cittadinanza attiva per difendere i loro figli. Il libro racconta le loro esemplari iniziative contro l'inquinamento dei territori e la difesa della salute dei loro figli e di tutti noi.
Il raduno è previsto alle 16.30 nel piazzale Bestat. La manifestazione è organizzata dalle associazioni riunite di Taranto, a cui aderiscono i principali movimenti ambientalisti del territorio, ordini professionali e studenti
Il mondo che i ragazzi desiderano vedere ha bisogno del nostro esempio. Se noi li tradiamo, e spesso li tradiamo, diventeranno impermeabili a quanto di meglio la storia ci ha consegnato. Diventeranno scettici e disincantati. Anche cinici. Ma dobbiamo essere noi il cambiamento che dia loro fiducia.
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