“La detenzione preventiva e arbitraria di Hannibal Gheddafi con accuse false mette in ridicolo il già teso sistema giudiziario libanese", ha dichiarato Human Rights Watch. "Le autorità libanesi hanno esaurito da tempo ogni giustificazione e dovrebbero rilasciarlo".
17 gennaio 2024 - Marinella Correggia
il settore militare non solo inquina, ma contamina, trasfigura e rade al suolo
Si vedrà se sarà necessario un riposizionamento per quanto riguarda il JSF ma non bisogna affrontare la questione con pregiudizi ideologici solo perché è americano. Ma è il Pentagono a rivelare che vi sono problemi.
Kassem Aina è il fondatore di Beit Aftal Assumoud, la prima associazione creata dai rifugiati palestinesi in Libano, nel 1982, per una sorta di adozione collettiva degli orfani di Sabra e Chatila, dove nel 1982 le milizie maronite uccisero 3500 palestinesi con la complicità dell'esercito israeliano. Oggi l'associazione è attiva in tutti i campi profughi palestinesi in Libano e rappresenta la più ampia rete di assistenza sociale e sanitaria e di sostegno agli studi
Per la caporedattrice di Al Manar, a Roma per il convegno Medlink, l'attentato è opera di forze oscure, guidate da Usa e Israele: un colpo all'unità nazionale e all'opposizione
Quindi questo è il risultato. tutti quei corpi, tutte quelle fotografie di bambini morti - più di 1400 cadaveri (senza contare i 230 circa combattenti hezbollah e soldati israeliani morti) - potrebbero essere commemorati dalle dimissioni di un primo ministro israeliano che sapeva, e si interessava, sospettano molti israeliani, ben poco della guerra.
Dopo l'inchiesta KHIAM SUD DEL LIBANO - ANATOMIA DI UNA BOMBA (vedi www.peacelink.org/conflitti/a/19390.html), Rai News24 propone un altro servizio, con ulteriori prove...
Tra i militari dell'Unifil2 e i nuovi cooperanti. Per ora l'intervento è ancora soprattutto militare: ma si è mosso qualcosa anche sul fronte civile, pur se con molta confusione, spesso legata alle cautele per non ripetere gli errori passati. Molta dispersione, molte spese per il «centro» che deve organizzare gli interventi La viceministra Sentinelli: «Dobbiamo valutare la prima parte di questa esperienza, per correggere quello che non funziona e per rafforzare le professionalità»
Il Sionismo si basa su un principio fondamentale secondo cui gli ebrei possono vantare la superiorità nazionale, umana e diritti naturali sul territorio; un razzismo implicito,dunque, che esclude qualsiasi possibilità reale di democrazia o di eguaglianza tra i popoli.
Al sessantunesimo summit dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il presidente del Libano, Emile Lahoud, descrive la drammatica situazione in cui si trova il suo Paese
In onda su RAINEWS24 i giorni:
VENERDI 10/11/2006 h 9.39 - SABATO 11/11 h 4.39, 12.09, 21.39 - DOMENICA 12/11 h 7.09, 15.39, 23.39 - LUNEDI 13/11 h 5.39, 17.39 e disponibile sul sito:
http://www.rainews24.rai.it/ran24/inchieste/09112006_bomba.asp
Una nuova inchiesta dal canale RAI satellitare illustra la possibilità che nel Libano sia stato usato un nuovo ordigno, una nuova classe di armi che utilizza uranio arricchito non attraverso processi di fissione ma utilizzando nuovi processi fisici...
9 novembre 2006 - Flaviano Masella, Angelo Saso, Maurizio Torrealta
Università e istituti di ricerca italiani lavorano, senza saperlo, alla costruzione dei nuovi ordigni israeliani. Lo prevede l'accordo di cooperazione militare Italia-Israele
Un milione di bombe a grappolo di fabbricazione statunitense ed israeliana sono rimaste sul territorio libanese dopo la fine dei combattimenti. Le vittime del dopoguerra hanno già superato il centinaio. Per la maggior parte bambini.
Jürgen Cain Külbel è autore di un'inchiesta sull'omicidio dell'ex Primo Ministro libanese Rafik Hariri. In questa intervista Külbel discute del ruolo politico sostenuto dalla Commissione investigativa dell'Onu e delle piste mai seguite.
29 settembre 2006 - Silvia Cattori per Voltairenet
Durante la seduta delle Commissioni Esteri e Difesa del mercoledì 24 aprile, in cui inizialmente si prevedeva la discussione dell'Atto 1730, ovvero la modifica della legge 185/90, contrariamente alle aspettative, i contenuti dell'atto non sono stati affrontati.
Chiedono un cambiamento significativo nella politica di Biden verso Israele ma ottengono pallottole e arresti. Catherine Elias - leader della protesta - dice: "Siamo nel Paese che non solo finanzia, ma produce e crea anche la maggior parte delle bombe che vengono lanciate su Gaza".
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
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