In un sol giorno, il 31 ottobre, quattro elezioni in altrettanti paesi del Sudamerica: Uruguay, Venezuela, Cile e Brasile, ratificarono ancora un volta che sta avanzando irreversibilmente un cambiamento profondo nel continente
La societa' argentina attuale funziona in maniera ingiusta,con forti diseguaglianze tra le classi sociali e quello che e' peggio e' che la stessa società accetta di funzionare con metà della popolazione marginalizzata
La "Confederaciòn Nacional Campesina de Ecuador" ha convocato migliaia di uomini e donne delle campagne e delle città a partecipare alla costruzione di "un'altra integrazione possibile"
Benedito Texeira
Alla ricerca dello scambio del debito con territorio
Che un imprenditore di successo venda tutte le sue aziende e si trasformi in un appassionato attivista della salvaguarda ambientale può sembrare strano...
Il "furto" dei server di Indymedia: se non troviamo le prove, non potremo sperare nell'interesse dei grandi network... ma senza l'interesse dei grandi network non avremo l'incisività e l'autorità necessaria per trovare le prove...
Il vuoto di democrazia e legalità ad Haiti come con-causa dell'altissimo numero di vittime e del disastro ambientale seguìto al passaggio dell'uragano Jeanne.
Esclusivo: L'informatore nucleare Israeliano Mordechai Vanunu rischia la prigione per parlare con Democracy Now! nella sua prima intervista Statunitense
16 settembre 2004 - Mordechai Vanunu e Amy Goodman
C'e' veramente speranza per una lotta popolare palestinese disarmata? Gli ostacoli sembrano a prima vista insormontabili. Molto dipendera' anche da un risveglio delle coscienze del popolo israeliano.
Il Primo Ministro ha accusato alcuni giornalisti quasi di sperare che in Iraq succeda un disastro. Robert Fisk, che ha trascorso le ultime cinque settimane come cronista in un paese devastato e in via di deterioramento, dice che il disastro è gia' successo e continua a ripetersi.
Mentre la battaglia infuria e i soldati ucraini vengono spinti dal loro governo a una resistenza sempre più disperata, una domanda morale si impone: su Pokrovsk possiamo rimanere in silenzio come pacifisti o dobbiamo prendere posizione per la invocare la salvezza dei soldati ucraini?
Era contenuto nel programma “Aeromobili a Pilotaggio Remoto per l’Aeronautica Militare”. Un programma da 2,4 miliardi di euro che ha attirato l'attenzione degli analisti militari. Poi vi è stato un "errata corrige" del Ministero e la cifra è crollata di 31 volte. Ma i conti non tornano.
La sciagurata voglia di guerra delle classi dirigenti politiche italiane ed europee non corrisponde alla volontà di pace dei propri popoli. Crediamo che i ragazzi e le ragazze abbiano il diritto di pensare ad un mondo senza guerre esenza armi
Oggi soffia un nuovo vento di guerra. Sempre più spesso vengono amplificate iniziative di riarmo e di sostegno ad una mentalità bellicista e di allarme internazionale. Molti governi europei premono per un servizio militare generalizzato come obiettivo di adeguamento numerico delle forze armate.
1 novembre 2025 - Centro di ricerca per la pace di Viterbo, Movimento Nonviolento, PeaceLink
Néné Bintu Iragi, Présidente de la Société Civile du Sud-Kivu, à l’Est de la République Démocratique du Congo. Intervention à la «Conférence pour la Paix et la Prospérité dans la Région des Grands Lacs », à Paris, le 30 octobre 2025.
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