L'emergenza inquinamento nella città pugliese è solo un problema locale? No. Chi respira ogni giorno quell'aria, anzi, sta girando per il Paese per farne un caso nazionale. Anche noi siamo andati sul posto per raccontarvelo
L´oncologo Patrizio Mazza: il mio reparto è sempre pieno, la correlazione è accertata Il medico: "Ormai il danno è fatto". La gente si ammala di patologie tumorali tra il 20 e il 40 per cento in più rispetto ad altre città
C´è paura tra i lavoratori per l´aumento della cassa integrazione. E l´ambiente non preoccupa. Gli operai "dobbiamo pensare ai figli, noi siamo come i soldati che vanno in guerra, uno mette anche in conto di morire".
I referendari: questa è una legge inutile. Il «compromesso romano» apprezzato dagli ambientalisti con l'eccezione di «Taranto Futura». Peacelink: «il vero «controllore» della bontà dell'intera operazione sarà la pecora»
Via all´impianto: "Così ridurremo i valori, c´è sempre stata ampia disponibilità a dialogare con la Regione". Lo stabilimento tarantino sconta la crisi di settore e ad oggi sono quasi cinquemila i lavoratori destinati alla cassa integrazione.
Il compromesso raggiunto a Roma sulle emissioni di diossina dell'Ilva presenta alcuni elementi positivi. Chiederemo però che venga mantenuto il "campionamento in continuo" ossia quel sistema di controllo costante 24 ore su 24 che costituisce uno dei punti qualificanti della legge.
Ambientalisti e allevatori si rivolgono al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, chiedendo ''la sicurezza che con i limiti dell'Aia sarà possibile riprendere l'attività dell'allevamento delle masserie vicine all'Ilva''
La Regione Puglia ha avviato la procedura di Autorizzazione Integrata Ambientale regionale relativa alla discarica Italcave che sorge tra Taranto e Statte. La provincia di Taranto non può essere il ricettacolo delle emergenze nazionali.
Più tempo per adeguarsi ai limiti. L'azienda: «Grazie all'accordo l'Ilva potrà proseguire gli sforzi e gli investimenti per la salvaguardia ambientale». Fitto «l'accordo è un grande esempio di responsabilità istituzionale di tutte le parti in causa»
Intesa tra Governo e Regione Puglia sull´inquinamento di Taranto targato Ilva. La Regione concede tempo sino a fine giugno. Vendola: salvati i posti. L´azienda però si dovrà impegnare a costruire un depuratore
La Puglia posticipa al 30 giugno l'entrata in vigore dei limiti. Compromesso raggiunto ieri sera a Palazzo Chigi sull'acciaieria Ilva di Taranto. Il presidente della regione Vendola ha ringraziato Letta per la grande capacità di mediazione
Nuovo vertice a Palazzo Chigi per tentare una mediazione sulle emissioni di diossine. La patata bollente è tornata nelle mani del sottosegretario alla presidenza del consiglio, Gianni Letta. Ci saranno anche Comune e Provincia.
Si è concluso con un nulla di fatto il tavolo sull'Ilva che per due giorni si è riunito riunitosi a Roma. Nel verbale stilato al termine del confronto si confermano le differenti previsioni sulla applicazione della legge antidiossina.
Dal primo marzo salgono a 4785 i cassintegrati. Regione e governo studiano una soluzione. Alla luce dell´aggravarsi della crisi cig prorogata per 13 settimane. Il tavolo tecnico non sana la frattura tra Governo e Regione Puglia.
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