Il noto giornalista, creatore di alcuni tra i più trafficati siti Web dedicati agli utenti di Windows, si è scagliato contro Internet Explorer e le strategie Microsoft nello sviluppo del browser
Le ultime statistiche mostrano come, dopo una fase di letargo, il panda rosso abbia ripreso a crescere con buoni ritmi. Al contrario, IE potrebbe presto scendere sotto l'80%. Opera? Si fa vedere
Cresciuto all'ombra del panda, il browser K-Meleon raggiunge l'età adulta. La nuova release include molte funzionalità e fornisce ai più esperti tutto il necessario per personalizzare il browser nei dettagli
Flock è un ottimo browser rilasciato oggi in versione Beta e basato sullo stesso codice di Firefox, anche se bisogna dire che il cuginetto del colosso targato Mozilla tenta di differenziarsi dai concorrenti per l’integrazione di funzionalità che, in nome del cosiddetto social browsing, permettano agli utenti di condividere tra loro esperienze, informazioni e contenuti.
Febe (Firefox Extension Backup Extension) è un'estensione che aiuta a fare backup delle estensioni, dei segnalibri, delle impostazioni, dei cookie e dei temi installati in Firefox.
Alcuni programmatori hanno sviluppato un plug-in per il noto browser open-source che permette di attivare l'anonimizzatore Tor con un semplice click durante la navigazione
Nasce un movimento anti-Microsoft, chiamato Explorer Destroyer: gli attivisti si appoggiano e confidano in Google. Diffondono script che bloccano l'accesso alle pagine web per gli utenti del browser Microsoft
Non è certo una novità sapere quanto tempo si impiega, in casa Microsoft, a risolvere un problema di sicurezza in applicativi e in particolare nel browser Internet Explorer. Questa volta anche sul Washington Post se ne sono accorti. Il risultato? Mozilla, è la risposta.
Le estensioni per Firefox proliferano come funghi, fortunatamente. Grazie a questi add-on e' possibile estendere le potenzialita' del browser in modo rapido ed estremamente facile. Per questa occasione ne vorrei segnalare una, Web Developer. Il nome puo' inizialmente ingannare, facendo ritenere tale estensione utile solamente a chi sviluppa pagine web.
Due anni dopo dal fork del codice sorgente di Galeon con la conseguente nascita del nuovo browser Epiphany, gli sviluppatori dei due browser basati su GNOME hanno annunciato che ritorneranno presto insieme per dare nuova linfa ai due progetti.
Secondo alcune indiscrezioni la Nasa, stanca degli ennesimi e gravissimi problemi di sicurezza di Internet Explorer, sia intenzionata a promuovere Firefox come browser ufficiale. E così, anche Firefox andò nello spazio.
Il team di sviluppo del panda rosso ha rilasciato alcune versioni preliminari di Firefox 1.1 che, a breve, saranno seguite dalla prima release di test pubblica. Qualche anticipazione
Il browser open source sta per tagliare un traguardo importante, evento che la comunità di Mozilla.org festeggia come un'impresa senza precedenti. E i dati di settore le danno ragione
La maggioranza delle compagnie sarebbe felice di possedere oltre il 90% del mercato con il loro prodotto, ma bisogna ammettere che ciò non vale per quanto riguarda la casa di Redmond, Microsoft, che non è affatto felice del fatto che il browser Mozilla Firefox stia continuamente prendendole fette di mercato.
Round Two è una start-up che fa di Firefox il suo unico business: a Punto Informatico lo sviluppatore italiano di FlashGot spiega perché l'operazione è interessante per la comunità open source
Il nuovo rapporto mostra il costante declino di Interner Explorer, che sta perdendo mercato dallo scorso giugno, e la crescita costante di Firefox. Firefox ha conquistato un altro 1% del mercato nell'ultimo mese ed ha raggiunto i quasi 20 milioni di download in 10 settimane.
L'osservatorio Web di OneStat.com ha registrato un evento definito storico: la discesa della quota di diffusione di Internet Explorer sotto il 90%. A mordere la fetta di mercato del browserone di Microsoft è, nemmeno a dirlo, Firefox
Da Vicks VapoRub a ILVA VapoRub, il nuovo unguento per uso inalatorio è pronto per tutti i bambini di Taranto. Il governo stanzia 400 milioni per questo trattamento balsamico nelle affezioni delle vie respiratorie. La motivazione è che chiudere l'ILVA provocherebbe un "rilevante rischio ambientale".
Il decreto è in contrasto con il principio “chi inquina paga”, destinando a finalità produttive fondi per la decontaminazione di terreni e falde. Occorre poi dare all'ISS l'ultima parola nella Valutazione di Impatto Sanitario e includere i lavoratori ILVA nella verifica dei danni alla salute.
La guerra in Nord Kivu ha già fatto in pochi giorni almeno 3.000 morti secondo stime Onu. Occorrono fatti: «L’Ue deve cancellare il protocollo d’intesa sulle materie prime critiche firmato nel 2024 con il Ruanda», un paese che nel sottosuolo non ha queste risorse e le estrae in Congo illecitamente.
I PFAS, noti anche come "inquinanti eterni", sono composti chimici ampiamente utilizzati in molteplici applicazioni industriali. Una volta dispersi nell’ambiente, rimangono per decenni senza degradarsi, accumulandosi nei corpi idrici e nella catena alimentare.
Dallo stato di Puebla, il racconto di un'esperienza di resistenza e organizzazione comunitaria nata intorno alla coltivazione di caffé e all'opposizione a un megaprogetto minerario.
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