eni

175 Articoli - pagina 1 ... 6 7
  • Autorizzazioni bloccate, ultimatum Eni a Taranto
    L'allarme: Il colosso petrolifero infastidito dai ritardi burocratici

    Autorizzazioni bloccate, ultimatum Eni a Taranto

    Raffineria, a rischio un miliardo di investimenti Sportelli (Confindustria): «Il danno per l'economia locale sarebbe incalcolabile» All'inizio del 2008 vertice con l'azienda a Roma. A recepire la pessima notizia è Confindustria Taranto
    27 dicembre 2007
  • Il Petrolio delle divisioni e l’interesse generale
    Il petrolio divide. E la Basilicata se ne sta accorgendo. Paesi contrapposti ad altri paesi.

    Il Petrolio delle divisioni e l’interesse generale

    Da una parte quelli dell’«evviva il greggio», dall’altra ci sono i «vade retro oro nero», o resistenti a oltranza. Se si riuscisse a parlare una sola lingua, la Basilicata potrebbe trarne beneficio. Esiste ancora una cosa che si chiama interesse generale?
    10 novembre 2007
  • Inquinamento in Val d’Agri sei tecnici Eni sotto processo
    Ieri le prime battute. L’inchiesta ha preso il via nel 2001

    Inquinamento in Val d’Agri sei tecnici Eni sotto processo

    Dal Centro olii della cittadina della Val d’Agri provengono olezzi di gas che rendono l’aria irrespirabile e rumori molesti. Il timore è doppio: che il fenomeno oltre ad essere pericoloso per la salute delle persone lo sia anche per quella delle colture.
    6 novembre 2007
  • Petrolio: Le Associazioni verso un movimento "No-Oil"
    L’ipotesi di far divenire la Basilicata un distretto energetico

    Petrolio: Le Associazioni verso un movimento "No-Oil"

    Costituire un movimento NO-OIL aperto alla possibilità di nuove adesioni che cominci, da subito. Un percorso fatto di assemblee aperte in tutte le realtà interessate, per arrivare a una iniziativa di carattere nazionale sulla vicenda petrolio.
    24 ottobre 2007
  • Nubi tossiche: interessati vento, pressione e temperatura
    L’assenza totale del vento, oppure una direzione di provenienza specifica, contribuiscono ad acuire l’intensità

    Nubi tossiche: interessati vento, pressione e temperatura

    Nelle prime ore della notte del 14 settembre il vento sulla nostra città soffiava debolmente da ovest nord-ovest ed è questo il motivo per il quale la nube ha mostrato i suoi effetti più dannosi nella zona meridionale del nostro capoluogo
    4 ottobre 2007 - Vincenzo Vardaro
  • L’Arpa: Le fughe di gas vengono dalla raffineria
    Sembra trovare legittimazione nelle parole del direttore generale dell’Arpa

    L’Arpa: Le fughe di gas vengono dalla raffineria

    E molto più probabilmente le petroliere che, ancorate al pontile Eni di Punta Rondinella, potrebbero scaricare in atmosfera emissioni gassose nel corso dei rifornimenti. Questo ripetuto manifestarsi di emissioni odorigene è legato alla raffineria o alle caratteristiche della movimentazione portuale
    3 ottobre 2007
  • Nube Tossica, incubo interminabile
    È partito dagli abitanti di San Vito, Lama e Italia Montegranaro. Allertata la prefettura

    Nube Tossica, incubo interminabile

    Decine di chiamate ai vigili del fuoco ieri mattina per il forte odore di gas. «Ci stanno avvelenando», si sentiva dire nei capannelli di fedeli, ieri mattina, al termine della messa di mezzogiorno.
    1 ottobre 2007
  • Ecco le «sentinelle» dell’aria
    Il responsabile provinciale dell’Agenzia regionale, Di Natale, commenta gli esiti della riunione in Prefettura

    Ecco le «sentinelle» dell’aria

    L’Arpa sull’inquinamento: pronti a mettere nuovi rilevatori per analizzare le diverse sostanze. Si tratta di intervenire tutti insieme tempestivamente.
    24 settembre 2007 - Maria Rosaria Clemente
  • Vendola, Taranto marcisce nei cassetti della Regione!
    Caro Presidente, si metta una mano sulla coscienza

    Vendola, Taranto marcisce nei cassetti della Regione!

    Il raddoppio dell’ENI, la creazione di un grande polo energetico,il rigassificatore funzionale a tali progetti,la crescita ai massimi livelli consentiti dagli impianti siderurgici, fanno parte di un disegno ben visto a Roma e Taranto passando per Bari.
    Anna Ambrosino & Giancarlo Girardi
  • Economia, i nodi da sciogliere
    Ecco i punti salienti sui quali l’economia e la politica sono chiamate a dare risposte precise

    Economia, i nodi da sciogliere

    Zona franca urbana, Ilva, Arsenale, porto, rigassificatore, raffineria Agip: da dove riparte la ripresa di Taranto? Ecco alcuni temi che impegnano la ripresa di queste settimane. Proviamo a fare il punto della situazione.
    20 settembre 2007 - Domenico Palmiotti
  • La città chiede all’EniPower più chiarezza sulle emissioni
    Cabina di regia in Prefettura per decidere il raddoppio della raffineria

    La città chiede all’EniPower più chiarezza sulle emissioni

    Ampliamento industriale e nuovi posti di lavoro, o salvaguardia dell’ambiente e rispetto per il territorio?
    Questo il grande dilemma con cui Taranto si misura ormai da decenni.
    17 settembre 2007 - Angela Todaro
  • L'ENI teme ritardi su Taranto
    Difficoltà procedurali per i lavori alla raffineria di Taranto, che dovrebbero raddoppiarne la capacità produttiva

    L'ENI teme ritardi su Taranto

    Per le autorizzazioni c'è lo scoglio della nuova centrale elettrica interna, che farebbe salire le emissioni di anidride carbonica. Su questo si confrontano azienda, istituzioni, parti sociali e ambientalisti, per ora senza esito; si riprenderà a discutere a settembre.
    8 agosto 2007
  • «Abbiamo le potenzialità per rinascere»
    Cooperazione, progettualità e partecipazione non dovranno più essere parole utili all’autoreferenzialità dei nostri amministratori, ma dovranno entrare nel modo di concepire e gestire il territorio

    «Abbiamo le potenzialità per rinascere»

    Royalties? Con quale fermezza, poi, si potrebbe imporre all’industria di ridurre l’inquinamento che a Taranto ha superato di gran lunga i livelli di guardia?
    5 agosto 2007 - Massimo Ruggieri
  • Il parere dell'Agenzia Regionale di Protezioe dell'Ambiente è severamente critico

    L'Arpa boccia tre volte il raddoppio dell'ENI a Taranto

    La raffineria Agip/ENI avrebbe un impatto troppo alto in un'area già gravata da rischi e emissioni inquinanti. Tre tonnellate e mezza in più di Co2 per ogni tarantino. Considerato anche il rischio di collisione con unità a propulsione nucleare nell'ambito del traffico della base Nato
    14 luglio 2007 - Alessandro Marescotti
  • l'appello

    Nigeria, nulla è cambiato. Il governo richiami l'Eni

    10 maggio 2007
  • Il Sandia Report e le simulazioni degli incidenti rilevanti ad una nave metaniera
    A Taranto è stato utilizzato il "modello Fay" per ipotizzare l'impatto di un incendio di GNL rispetto all'Agip Raffineria

    Il Sandia Report e le simulazioni degli incidenti rilevanti ad una nave metaniera

    Rigassificatori e rischi di incidenti rilevanti connessi al trasporto del GNL. Gli scenari descritti in un autorevole studio realizzato per il governo degli Stati Uniti. Il titolo del rapporto è "Guidance on Risk Analysis and Safety
    Implications of a Large Liquefied Natural Gas (LNG) Spill Over Water".
    11 marzo 2007
  • C'erano una volta tre tecnici rapiti

    C'erano una volta tre tecnici rapiti

    Forse alcuni non ricordano più, ma alcuni tecnici sono ostaggi di persone che non hanno nulla contro loro, ma sono invece molto arrabbiati nei confronti della nostra politica estera e di alcune multinazionali che non è il caso di definire equosolidali
    15 febbraio 2007 - Giacomo Alessandroni
  • Le intenzioni dell'Eni su Taranto. Un investimento da un miliardo di euro 
per il raddoppio della produzione
    Le abbaglianti offerte dell’Eni: antica ma sempre valida strategia di mercato

    Le intenzioni dell'Eni su Taranto. Un investimento da un miliardo di euro per il raddoppio della produzione

    L’articolo che comunica le intenzioni dell’Eni, pubblicato sul Corriere del Giorno dell’08 febbraio 2007, è ora scaricabile in questa pagina web.
    10 febbraio 2007 - Antonietta Podda
  • Le intenzioni dell'Eni su Taranto
    Un investimento da un miliardo di euro per il raddoppio della produzione

    Le intenzioni dell'Eni su Taranto

    Obiettivi? maggiore capacità di raffinazione che passerà da 6.5 a 11 milioni di tonnellate all’anno; aumento della produzione di energia, ottimizzazione dei collegamenti e le connessioni con i giacimenti della vicina Val d’Agri, in Basilicata
    8 febbraio 2007
  • Lo sostiene il Los Angeles Times

    "Bill Gates investe sugli inquinatori e poi fa beneficenza"

    Nella giornata di presentazione della nuova Xbox Microsoft un'inchiesta giornalistica solleva dubbi sulla beneficenza di Bill Gates e della moglie. Sotto accusa gli investimenti nello stabilimento dell´Eni, a Ebocha in Nigeria, che vomita sulla popolazione 250 sostanze altamente tossiche, approfittando della inesistente sorveglianza ambientale delle autorità. Secondo i medici di quella zona, asma, bronchite cronica, altre malattie respiratorie sono endemiche. «Qui fumiamo tutti, senza mai accendere una sigaretta» dice una madre.
    Marco Pratellesi
  • Appello per la liberazione dei tecnici rapiti in Nigeria
    A un mese dal sequestro

    Appello per la liberazione dei tecnici rapiti in Nigeria

    Chiediamo una equa soluzione della controversia che porti ad una bonifica ambientale pagata dalle imprese multinazionali, ad un risarcimento delle popolazioni locali per i danni subiti, ad una politica che consenta ai più poveri di beneficiare dello sfruttamento delle risorse e ad un rilascio di chi è stato ingiustamente arrestato.
    7 gennaio 2007 - Alex Zanotelli, Giuseppe De Marzo, Alessandro Marescotti
  • affari energetici

    Scaroni cerca gas in Africa

    22 settembre 2006
  • Un incubo tutto italiano
    Meglio il gas oggi o il turismo per sempre?

    Un incubo tutto italiano

    La filosofia americana "non nel mio giardino" può far criticare questi fatti, ma le immagini - in una terra dove si diceva che "turismo è cultura" - parlano da sole
    29 giugno 2006 - Giacomo Alessandroni
  • Tutto cambi perché cambi poco o nulla.

    Gattopardismo italico in Mesopotamia

    Avremo il ritiro del contingente o solo un contingente "ritirato"?
    26 maggio 2006 - Alessio Di Florio
  • Ecuador: l'Agip continuera' ad essere socio dell' OCP

    Intervista con il direttore generale della produzione dell'ENI Stefano Cao
    22 marzo 2004 - Carla Maldonado
pagina 7 di 7 | precedente - successiva

Prossimi appuntamenti

PeaceLink News

Archivio pubblico

Dal sito

  • MediaWatch
    Un'analisi sociologica e psicologica della manipolazione mediatica

    La Russia si prepara ad attaccare l'Europa? Entrano in campo le PsyOps

    Vengono costruiti titoli per generare un'accentuata percezione del rischio di invasione in assenza di dati oggettivi. Lo scopo è quello di generare paura e di modificare i sondaggi di opinione che oggi danno in vantaggio un'opinione pubblica contraria alla prosecuzione della guerra.
    28 marzo 2024 - Alessandro Marescotti
  • Pace
    Dalle voci solitarie al cambiamento dell'opinione pubblica

    Guida pratica nowar

    Questo testo offre una guida pratica per pacifisti focalizzandosi su tre fasi chiave per opporsi efficacemente alla guerra e minare il consenso pubblico verso di essa. Queste tre fasi progrediscono attraverso quindici proposte concrete.
    26 marzo 2024 - Redazione PeaceLink
  • Editoriale
    Ecco come le super-bombe russe FAB stanno cambiando la guerra

    In Ucraina la Nato è paralizzata in un "paradosso bellico"

    L'invio di armi da parte della Nato, sebbene nelle intenzioni miri a sostenere le forze ucraine, non capovolge la guerra ma la prolunga e ne ingigantisce gli effetti, paradossalmente a tutto vantaggio della Russia. Gli esperti lo definiscono "war paradox" e lo hanno anche studiato.
    26 marzo 2024 - Alessandro Marescotti
  • Pace
    Possibili strategie di azione

    G7, riarmo e guerra

    Come organizzare in vista del G7 una convergenza fra forze diverse attorno al comune obiettivo di contrastare il riarmo e la guerra? E come dimostrare che l'opinione pubblica è ampiamente contraria alla volontà dei G7 di fare guerra alla Russia?
    25 marzo 2024 - Alessandro Marescotti
  • MediaWatch
    Luci e ombre nel Capoluogo umbro

    A Perugia, ancora un premio di giornalismo conferito a Julian Assange

    Ma il Festival per il Giornalismo che si svolge nella stessa città continua a snobbarlo. Assange viene perseguitato dal Potere perché considerato reo di aver diffuso, nell’interesse pubblico, documenti segreti che rivelano gli illeciti commessi dai Governi.
    23 marzo 2024 - Patrick Boylan
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)