L’istituzione di un regolare sistema di biomonitoraggio da parte delle autorità competenti e un'accresciuta sensibilità dei cittadini possono promuovere un diverso modello di sviluppo che tuteli la salute delle generazioni future.
29 febbraio 2024 - Paola Fioretti ed Elisa Lorenzini
Lo studio è stato commissionato da ILVA all’Istituto Superiore di Sanità, che lo ha realizzato in collaborazione la ASL di Taranto. Nel latte materno delle donne di Taranto e Statte le concentrazioni degli inquinanti sono risultate più elevate di quelle rilevate nelle donne residenti in Provincia
10 aprile 2019
Inizia oggi la pubblicazione di abstract di carattere scientifico tradotti in italiano dall'inglese a cura di Adele Moschettini
Adele Moschettini inizia la sua collaborazione con Peacelink con la traduzione dell'abstract di un articolo scientifico tratto dalla rivista Anal Bioanal Chem. 2013 Mar;405(7):2405-10. doi: 10.1007/s00216-013-6706-7. Epub 2013 Jan 24
L'aumento registrato dalla Asl è riferito ai primi sei mesi dell'anno scorso a cui si aggiunge un incremento del 60 per cento di day hospital e del 40 di accessi ambulatoriali. "La spesa farmaceutica è più alta rispetto alla media nazionale, con un'alta percentuale di farmaci oncologici ma anche per patologie respiratorie"
Riteniamo che nel 3° millenio non sia più possibile accettare il ricatto fra Salute e Lavoro e che la sacralità della vita, al centro della nostra campagna, debba essere il principio basilare di ogni scelta economica e produttiva
2 agosto 2012 - Dott.ssa Patrizia Gentilini
Salute e tutela ambientale, binomio indissolvibile
E' arrivato il momento del cambiamento, dobbiamo riconoscere il fallimento del modello di sviluppo della attuale società che evidentemente non si cura delle conseguenze delle proprie scelte e che è arrivata perfino a contaminare le basi stesse dell'alimentazione inquinando anche l'alimento più prezioso al mondo: il latte materno
15 gennaio 2011 - Patrizia Gentilini
Resi noti i risultati delle analisi richieste al laboratorio di Chimica della Facoltà di Ingegneria dell’innovazione dell’Università del Salento di Lecce e i dati appaiono preoccupanti
La Procura ha istruito un fascicolo dopo la segnalazione in ordine alla presenza della sostanza nel latte materno. Non è escluso che a breve possano esserci controlli anche su altri prodotti alimentari
I decimi dei veleni che tutti respiriamo nell'aria sono sempre troppi se filtrano dal corpo delle madri a quello dei neonati. Le nostre donne, nell'atto di nutrire i propri figli, li «avvelenano». C'è al mondo oltraggio più grande?
I risultati trovati a Taranto su 3 campioni di latte materno, di 3 puerpere, mostrano valori che, espressi come somma totale di PCDD e PCB sono 31.37pg TEQ (è un parametro che indica la tossicità equivalente media)/g di grasso, 26.18pg TEQ /g e 29.40pg TEQ/g rispettivamente . Il valore medio (media aritmetica) risulta essere 29.1 pgTEQ/g di grasso. Cerchiamo di comparare questo risultato con uno studio effettuato su campioni di sangue e latte materno di 169 puerpere tedesche.
Ormai pochissime persone mettono in dubbio la fondamentale superiorità sia fisiologica che psicologica del latte materno e dell'allattamento al seno. Nel mondo inquinato in cui viviamo, però, alcuni si domandano se il latte materno e l'allattamento al seno possano essere consigliati per ogni madre e bambino.
Le decisioni assunte dal Tavolo regionale voluto dall’assessore alle Politiche della salute, Alberto Tedesco. Gli studi dovranno ora accertare il nesso tra matrici ambientali e alimentari, fattori inquinanti e patologie presenti sul territorio. Si farà un raffronto anche con le mamme di Bari
Le analisi commissionate da un'associazione hanno rilevato percentuali trenta volte più elevate di quanto prevede l'Oms. TarantoSera prende le distanze dal Pediatra Merico, ecco la lettera apparsa ieri firmata da Michele Mascellaro.
Regione e Arpa: i valori di diossina riscontrati sono sì elevati ma rientrano in quelli italiani. Sul latte materno prendono posizione l’assessore Tedesco e il direttore Assennato. Merico: «Il nostro vuole essere un segnale alle istituzioni. Fate qualcosa prima che sia troppo tardi. Dopo il nostro esposto in Procura è sicuro che partirà un’indagine a più largo raggio»
Dalla Federazione medici pediatri critiche alla denuncia di Merico. La Federazione italiana medici pediatri avanza riserve soprattutto sul metodo adottato dall’associazione «Bambini contro l’inquinamento» per annunciare l’esito delle analisi su tre campioni di latte materno.
Con prudenza, si getta acqua sul fuoco. La diossina nel latte materno non deve indurre «a falsi allarmismi». A distanza, rimarcano il concetto tanto la ministra della Salute Livia Turco che il sindaco di Taranto Ippazio Stefàno.
Aperto a seguito della documentazione presentata da Merico, un fascicolo dalla procura: inquinamento ambientale, lesioni colpose «C'è un dato strano: delle 3 donne, quella maggiormente intossicata appare quella residente più lontano»
Nichi Vendola interviene immediatamente dopo la divulgazione, da parte dell'associazione «Bambini contro l'inquinamento». L'accordo di programma, sostiene Vendola, «va nella direzione di garantire in tempi rapidi e certi il monitoraggio e l'adeguamento degli impianti alle migliori tecnologie possibili».
La conferma dall'analisi su tre donne: valori superiori di 30 volte Denuncia alla Procura. Ma non ci sarebbero rischi particolari. L'annuncio dato dal pediatra Pino Merico, fondatore dell'associazione «Bambini contro l'inquinamento»
Il nemico invisibile di Taranto spunta nel latte materno. Ma l´Arpa frena:
"Siamo nei limiti dei grandi centri urbani". In procura i dati dell´associazione "Bambini contro l´inquinamento" che aveva organizzato la marcia
L'agenzia per l'ambiente: valori nella norma. In 45 anni i cementifici, le raffinerie e l'Ilva hanno scaricato tre volte i veleni di Seveso. Nessuna meraviglia c'è stata nei giorni scorsi per l'esito delle analisi svolte dal laboratorio Inca di Venezia, commissionate dall'associazione «TarantoViva»
9 aprile 2008 - Carlo Vulpio
Dopo l'annuncio di "Bambini contro l'inquinamento" per il latte materno contaminato
Ancora una volta la società civile tarantina si dimostra vitale e determinante. Esiste un'apposita attrezzatura di campionamento in continuo: il dott. Ippazio Stefano batta i pugni sul tavolo e si opponga ad ogni autorizzazione a produrre qualora non venga effettuato il monitoraggio in continuo a spese di chi inquina.
L'imbarazzante giustificazione fornita da Piantedosi in Parlamento mettono in luce una preoccupante tendenza del governo italiano a privilegiare il rapporto diplomatico con la Libia per il trattenimento dei migranti. In questo modo il governo ha vanificato il mandato di arresto della CPI.
Il 28 gennaio la Camera dei Deputati esaminerà il decreto governativo che autorizza un nuovo invio secretato di armi in Ucraina. Sarà comunicata all'aula la petizione, inviata ai sensi dell'articolo 50 della Costituzione, con cui tanti cittadini si oppongono alla guerra e all'invio di altre armi.
Maurizi è la premiata giornalista investigativa che, oltre a lavorare per diverse testate nazionali, è stata il punto di riferimento di WikiLeaks in Italia sin dal suo esordio.
Lo stipendio mensile lordo annuo di un insegnante è di 30 mila euro/anno. Ben al di sotto del costo di un'ora di volo di un F-35 che sfiora i 42 mila dollari. E così per far volare gli F-35 nell'Indopacifico, non lontano dalle coste della Cina, il governo taglia gli insegnanti.
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