OSI si prepara a varare alcune regole che dovrebbero frenare la moltiplicazione delle licenze open. Lo scopo è promuovere la diffusione solo di quelle principali ed aumentare così le certezze di chi le adotta
Il nuovo presidente dellOpen Source Initiative sembra deciso a frenare la proliferazione delle licenze open source, un problema considerato da più parti sempre più serio e urgente
Il movimento del software libero, nato negli anni '80 come iniziativa di un gruppo di programmatori e confinato in qualche modo in un orizzonte di tecnologi, è diventato un fenomeno sempre più rilevante nel panorama culturale europeo. Oggi si parla di software libero (spesso tramite il termine "open source") anche in ambiti molto remoti da quelli della nostra storia di programmatori.
La Free Software Foundation, promotrice della GNU General Public License, sta lavorando alla prima riscrittura della licenza dopo 13 anni dalla sua introduzione.
A Torino si è tenuto nei giorni scorsi un convegno dal titolo "La conoscenza come bene pubblico comune: software, dati, saperi", e durante tale convegno è stato presentato il progetto creative commons.it per la traduzione delle licenze Creative Commons.
Con nuove sovvenzioni il Governo cinese vuol dar vita ad un'industria del software al cui centro vi sia Linux e il software open source. L'obiettivo è Affrancarsi dalle tecnologie occidentali
L'Associazione Software Libero si rivolge all'Esecutivo affinché confermi la posizione assunta dal Parlamento Europeo sulla delicata questione dei brevetti sul software. Per evitare sorprese
Londra (26 ottobre 2003): Richard Stallman ha tenuto oggi un meeting dal titolo "The Dangers of Software Patents". Come sempre (secondo me) e' stato chiaro, esaustivo ed incisivo.
Per incrementare la sua autonomia su prodotti software e per ridurre i costi, Taiwan stanzierà tre milioni e mezzo di dollari per la promozione del software Open Source nel 2004.
Esperti dell'Unione Europea hanno pubblicato delle linee guida per aiutare le pubbliche amministrazioni nell'approccio all'open source e nella scelta di alternative agli applicativi proprietari
Abstract In questo articolo è riassunta in breve la storia di picoSQL e le motivazioni che hanno portato alla sua realizzazione, sperando che risponda alla domanda che ci viene posta più spesso e cioè «ma chi ve l'ha fatto fare?».
Secondo uno studio di Damien Challet e Yann Le Du, ricercatori di Oxford, il modello di sviluppo software Open Source risolve più rapidamente del modello closed source i bug delle applicazioni.
Molti governi stanno decidendo di passare a Linux, e di abbandonare MS...ma si tratta di una reale convinzione delle potenzialità del Pinguino o è solo una ripicca verso la casa di Redmond?
Le richieste avanzate non hanno solo un valore conoscitivo ma anche un forte impatto politico e giuridico. Il Sindaco, quale autorità sanitaria locale, ha poteri in materia di tutela della salute. Ad esempio sarebbe importante che acquisisse i dati del Registro degli esposti a sostanze cancerogene.
Il 2026 può diventare l’anno nero del riarmo nucleare. Occorre come pacifisti promuovere la mobilitazione perché il 2026 diventi invece l'anno della ripresa del dialogo per formare la nuova corsa agli armamenti nucleari, sia quelli a medio raggio (INF) sia quelli a lungo raggio (New START).
Svelato uno dei trucchi che usa Israele per soffocare il grido disperato dei palestinesi e i nostri commenti al riguardo -- ovvero, la manipolazione dell'Intelligenza Artificiale. Di riflesso, l'articolo ci mette in guardia contro un nostro uso acritico di IA nella vita quotidiana.
Il vento di Peacelink è nato nel 1991 da un gruppo di visionari con l’idea che la conoscenza dovesse essere libera e che l’informazione potesse diventare arma di riscatto. Erano anni difficili: pochi mezzi, qualche computer, e tanta ostinazione.
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