noriarmo
Campagna No Riarmo
- I Paesi NATO hanno speso 1.506 miliardi di dollari, oltre metà del totale mondiale
Il nuovo rapporto SIPRI sulla spesa militare: toccata la cifra record di 2.718 miliardi di dollari
È quanto emerge dal rapporto 2025 del SIPRI (Stockholm International Peace Research Institute), che fotografa la spesa militare del 2024. Emerge una realtà inquietante: siamo di fronte al più rapido aumento annuale dalla fine della Guerra Fredda.6 maggio 2025 - Redazione PeaceLink - Albert, bollettino pacifista settimanale dal 22 aprile al 4 maggio 2025
Una nuova resistenza europea al riarmo prende forma: Stop ReArm Europe
Scrive Raffaella Bolini dell'Arci: "Oltre alla Spagna, le adesioni sono arrivate da Belgio, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Germania, Grecia, Ungheria, Romania, Svezia, Francia, Svizzera, Austria, Irlanda, Regno Unito, Paesi Bassi. Molte sono reti internazionali. Attiva anche l'Italia.4 maggio 2025 - Redazione PeaceLink - Le foto del corteo
Lecce ha alzato la voce per Gaza e contro il riarmo
Durante il corteo è risuonata forte la denuncia dei crimini contro l’umanità, più volte, invano, denunciati dalle organizzazioni internazionali, Onu in primis. E' stato lanciato anche un forte messaggio contro la corsa al riarmo.28 aprile 2025 - Redazione PeaceLink - Albert, bollettino pacifista settimanale dal 21 al 27 aprile 2025
L'ora più buia chiama alla vigilanza per la pace
Sosteniamo ogni iniziativa che contrasti il riarmo dell'Europa, in questa ora buia per tutti. La deriva militarista sta travolgendo le istituzioni europee. L'Europa, da culla del progetto di pace nato dopo le tragedie del Novecento, rischia oggi di trasformarsi nel suo opposto.27 aprile 2025 - Redazione PeaceLink - Albert, bollettino pacifista settimanale dal 14 al 20 aprile 2025
Disobbedire alla guerra, costruire la pace
«Nessuna pace è possibile senza un vero disarmo». Questo è stato il messaggio di Pasqua di Papa Francesco. Promuovere il disarmo è il primo passo per riconciliarci con il futuro. In Italia cresce il movimento contro il riarmo. Mentre in Israele la disobbedienza alla guerra sta scuotendo la società.20 aprile 2025 - Redazione PeaceLink - “Fermiamo la corsa agli armamenti, costruiamo la pace”
Firenze contro il riarmo
Si è costituito ufficialmente il Coordinamento Fiorentino contro il Riarmo, un'alleanza di cittadine e cittadini, gruppi e realtà pacifiste, nata in risposta alla crescente militarizzazione dell'Unione Europea e alle scelte belliciste che stanno segnando l’attuale politica internazionale.12 aprile 2025 - Redazione PeaceLink - Dalla raccolta firme alla costruzione di un movimento orizzontale e partecipato
Coordinamento No Riarmo
Dopo l'annuncio del piano di riarmo da parte della Commissione Europea è scattata una mobilitazione nazionale spontanea che sta portando alla costituzione di un coordinamento nazionale e di comitati locali per chiamare a raccolta tutti coloro che vogliono dire no all'aumento delle spese militari.12 aprile 2025 - Redazione PeaceLink - Un forte discorso per la pace
Alex Zanotelli sul palco a Roma
Nel suo intervento ha denunciato con forza la strage dei bambini palestinesi e ha invocato sanzioni. E ha invitato a scendere in strada contro il progetto europeo di aumento delle spese militari, che vedrebbe l’Italia raddoppiare il proprio bilancio militare da 32 a 64 miliardi di euro all’anno.5 aprile 2025 - Alessandro Marescotti - Appuntamento in Piazza Umberto alle 16.30
Pacifisti a Bari il 29 marzo contro il piano di riarmo europeo
Oltre cento sigle associative e nove amministrazioni comunali hanno fatto propria questa mobilitazione per la pace. Il messaggio al centro della mobilitazione è chiaro: "Il piano di riarmo europeo rappresenta una minaccia alla pace e comporterà conseguenze negative per i prossimi decenni".29 marzo 2025 - Redazione PeaceLink - Albert - bollettino pacifista dal 17 al 23 marzo 2025
Un fronte unito contro il riarmo: il rilancio dell’azione pacifista
Petizione contro gli F-35, comunicazione più efficace e radicamento territoriale: le attività del Coordinamento nazionale contro il riarmo. Uno dei passi più concreti è l’avvio di petizioni da portare ai banchetti nelle piazze, accompagnate da un sistema di raccolta firme da inviare al Parlamento.23 marzo 2025 - Redazione PeaceLink
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