ilva
Per ILVA si intende generalmente lo stabilimento siderurgico di Taranto; a Genova vi sono altre lavorazioni dell'acciaio prodotto a Taranto. L'ILVA è al centro di polemiche e processi per le emissioni inquinanti.
Dopo il formaggio, la carne e il latte, ora è pericoloso anche mangiare uovaTracce di diossina nelle uova: ancora allarme a Taranto
Un rapporto del 2007, stilato dall’associazione di cittadini Tarantosociale e dal sito Peacelink sui database del Registro INES colloca Taranto in vetta alla classifica delle città più inquinate.
Risposta all'Ilva sul 92% della diossina: è un dato fasullo? O no?
La dirigenza Ilva “litiga” con la matematica e con i dati del registro Ines. La cosa sorprendente è che i dati contenuti nel registro Ines non li ha forniti PeaceLink o l’Arpa: sono i dati che l’Ilva ha fornito al Ministero dell’Ambiente. Appello a Riva: "Caro presidente, la diossina può scendere di molto rispetto al quel 92%. Ma lasci perdere la matematica. Metta i filtri ai camini e li faccia funzionare".21 maggio 2009 - Peacelink
«Gli altri non danno i dati, noi sì. È dell'Ilva il 21% della diossina»
Parla il responsabile Qualità e Sicurezza dello stabilimento siderurgico di Taranto. L’ingegner Adolfo Buffo, responsabile Qualità e Sicurezza dello stabilimento siderurgico di Taranto, dà una mano di smalto all’immagine catastrofica della più grande acciaieria d’Europa
Lettera all'assessore regionale alla SanitàDopo le pecore ora anche le uova alla diossina. A Taranto una situazione senza precedenti
Si rafforzino gli organi di controllo: Arpa e Dipartimento di Prevenzione della Asl20 maggio 2009 - Lea Cifarelli
Superati i limiti di leggeUova alla diossina
La sostanza cancerogena è stata trovata nelle uova in un allevamento a Taranto. Era accaduto tre anni fa in Germania. PeaceLink: "Il governo ha deciso di acquistare i bombardieri F35 e aumentare le truppe in Afghanistan. Noi crediamo invece che siano da aumentate le "truppe" di esperti ambientali a Taranto".20 maggio 2009 - Alessandro Marescotti
Ambiente, il monito del leader di PeaceLink«A Taranto rischiamo lo stop ai controlli sulla diossina»
«L'Arpa è a corto di uomini, da luglio la legge regionale si trasformerà in una beffa. L’Ispra non è attrezzato. Ci sono tetti alla spesa pubblica imposti dalla Legge finanziaria di Tremonti e Brunetta. E’ assurdo pensare a vincoli per l’ambiente. L’Arpa è sottodimensionata.»15 maggio 2009 - Fulvio Colucci
Il Ministero che non c'è
Fondi tagliati, clima, caccia, Ilva di Taranto, parchi, biodiversità, riconversione di Porto Tolle: un lungo elenco di silenzi, omissioni e provvedimenti di Stefania Prestigiacomo. Poche iniziative, tutte contro l’ambiente. Dopo un anno, è tempo di bilanci per il ministro Prestigiacomo. Nessun segno di vita su caccia, parchi, acqua e rifiuti. Timida sul clima, gli unici sì al carbone e all’atomo
Benedetto inquinatore
Il padrone dell'Ilva di Taranto ristruttura una chiesa e l'arcivescovo ringrazia. Non dice però l’arcivescovo che il quartiere dei Tamburi, proprio grazie “all’attenzione costante” del Gruppo Riva, è anche il quartiere più inquinato d’Italia11 maggio 2009 - Luca Kocci- I contadini di Dhinkia
Lotta alla maxiacciaieria Posco in India
11 maggio 2009 - Alessandro Marescotti
Mons. Benigno Papa non aveva aderito alla marcia contro l'inquinamento paventando il rischio un "inquinamento spirituale"L'Arcivescovo di Taranto ringrazia Riva per una generosa donazione
"Vogliamo ringraziare Dio – scrive mons. Benigno Papa - per questo dono della Sua Provvidenza" e annuncia che il patron dell'acciaieria rimetterà a posto la chiesa che si affaccia sulla "ciminiera della diossina", il camino E312.3 maggio 2009 - Alessandro Marescotti
Mai piú morti sul lavoro!
Il 18 Aprile si terrà a Taranto una manifestazione nazionale per denunciare le condizioni disumane alle quali i lavoratori vengono sottoposti sui luoghi di lavoro. Non possiamo più tollerare che i padroni continuino ad accumulare profitti giocando sulla pelle dei lavoratori.18 aprile 2009
Governo e Regione Puglia raggiungono un accordoCompromesso sulla diossina ILVA
Ma il vero "controllore" della bontà dell'intera operazione sarà la pecora: se continuerà a contaminarsi con la diossina allora vuol dire che qualcosa non funziona.19 febbraio 2009 - Alessandro Marescotti
Veleni, lavoratori e cittadiniIl sindacalista e la diossina
Mario Ghini, dirigente nazionale della UILM, critica la legge della Regione Puglia sulla diossina proprio ora che deve essere applicata...10 febbraio 2009
Eluana e il "diritto alla vita"
Lettera di un ex operaio di Taranto: "Qui c'è in gioco la vita di tanti bambini, uomini, anziani indifesi, imbavagliati. Per loro non c'è clamore".9 febbraio 2009 - Alessandro Marescotti
Taranto, inquinamento nelle cozze: 10 volte più della media
La contaminazione potrebbe derivare dal pcb. I dati dell'Arpa, si studia l'origine dei veleni Il livello di inquinanti è di poco inferiore al limite consentito dalla normativa europea relativa alla presenza di elementi tossici negli alimenti1 febbraio 2009 - Valentina Marzo
Radioattività industriale, sono partiti i controlli
Sono in corso in queste ore le "grandi manovre" per la misurazione della radioattività nei fumi dell'Ilva. Desta tuttavia forte perplessità il momento scelto per i controlli sulla eventuale presenza di radioattività industriale a Taranto.31 gennaio 2009
L'Ilva e la procedura di infrazione europea
In un comunicato stampa l'Ilva parla di "presunta procedura di infrazione" aperta dalla Commissione Europea. Precisiamo che la procedura europea di infrazione è stata aperta e che non è un'ipotesi presunta.31 gennaio 2009 - Peacelink
Ambiente: Taranto è emergenza nazionale
Per Eurispes e' tra le 14 aree ad alto rischio ambientale. Gli interventi delle associazioni ambientaliste: Anche l'Eurispes ha definito l'inquinamento di Taranto come un'emergenza nazionale. Dobbiamo partire da questo nuovo campanello d'allarme per agire presto e bene.30 gennaio 2009
«Inquinamento e diossina, no ad ulteriori ritardi»
«Non sono ammissibili ulteriori ritardi per ridurre le emissioni in atmosfera». Una nota di Alessandro Marescotti & Biagio De Marzo di Peacelink16 gennaio 2009 - Peacelink
Ilva, ora il ministero ordina nuove misure di sicurezza
L´Ilva intervenga per limitare i danni ambientali a Taranto: il diktat questa volta non arriva dalla Regione ma dal ministero dell´Ambiente che, per la prima volta in questa legislatura, alza la voce contro il gruppo Riva.13 gennaio 2009 - Paolo Russo
"Cinquant'anni di veleni, ancora nessun colpevole. Ciminiere a getto continuo, normative disattese, tumori in aumento. L'emergenza della città più inquinata d'Italia è ignorata da tutti"Sos Taranto: ma come è stato possibile?
Il settimanale "Oggi" questa settimana ha dedicato un'inchiesta di cinque pagine al "disastro dimenticato". Quello della diossina a Taranto. "Ma c'è chi comincia a ribellarsi", si legge nel servizio. E viene messo in evidenza il ruolo di PeaceLink e di altre associazioni impegnate sul fronte dell'emergenza ambientale e sanitaria.13 gennaio 2009 - Alessandro Marescotti
«Vi dico perché l'ecologia è un tema di sinistra»
Ormai è chiaro, alla lobby nucleare servono incentivi governativi per sopravvivere. Il numero di centrali da costruire in dieci anni è un’utopia e non c’è nessuna sicurezza sul risparmio in bolletta; una sola certezza: verranno utilizzati i fondi del CIP6 previsti per le rinnovabili. Ma quando fra 10 anni l’uranio finirà e il suo costo sarà proibitivo, cosa utilizzeremo nelle centrali?10 gennaio 2009 - Stefano De Pace
La Regione incalza, ILVA è fuori legge
Nello stabilimento di Taranto altri 1500 in cassa integrazione.
Losappio: L´Ilva si sta muovendo in netto contrasto alla legge regionale sulla diossina. il nuovo progetto non tiene conto delle nostre norme10 gennaio 2009 - Paolo Russo
Operaio A MORTE, vivere e morire nell'ILVA di Taranto
Il racconto di un morto sul lavoro attraverso le parole della moglie. La vita in fabbrica, gli incidenti, l'inquinamento, la solidarietà e la lotta. E una realtà dura da accettare, quella della vedova di un caduto in tempi di pace30 dicembre 2008 - Francesca Caliolo
Morte dell'operaio Ilva, tre condanne per omicidio colposo
Morti bianche Ieri emessa la sentenza di primo grado. Coinvolti un capo reparto e due tecnici Silvio Murri, nel 2004, stava smontando con altri due colleghi un ponteggio quando precipitò da circa otto metri23 dicembre 2008 - Vittorio Ricapito

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