spese militari

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  • Boicottare l'industria bellica israeliana
    L'Italia sta per acquistare altra tecnologia militare da Israele con il programma Gulfstream G-550

    Boicottare l'industria bellica israeliana

    Siamo in tempo per mobilitarci. Infatti la Commissione Difesa del Senato non ha ancora espresso il parere sullo schema di decreto del Ministro della Difesa relativo alla prosecuzione dei programmi di ammodernamento e rinnovamento SMD 03/2020 e SMD 37/2021, con scadenza fissata al 26 maggio 2025.
    Redazione PeaceLink
  • Bonelli: "Il governo vuole comprare tecnologia militare da Israele"
    Soldi pubblici all'industria militare israeliana

    Bonelli: "Il governo vuole comprare tecnologia militare da Israele"

    Tre miliardi di euro del bilancio pubblico destinati all'acquisto di tecnologia militare israeliana. Entro il 26 maggio la Commissione Difesa del Senato deve esprimere il parere sul programma di acquisto. Partecipa anche tu al boicottaggio avviato da Peacelink.
  • Tre miliardi per aerei-spia: che cosa ci stanno facendo comprare?
    Gulfstream G550 e la tecnologia militare israeliana

    Tre miliardi per aerei-spia: che cosa ci stanno facendo comprare?

    Il programma italiano è diviso in tre fasi, partite nel 2020. Le attività di trasformazione degli aerei si svolgono a Pratica di Mare. Questi aerei saranno un banco prova volante per sperimentare nuove tecnologie militari di comando, sorveglianza e attacco elettronico.
    7 maggio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Il nuovo rapporto SIPRI sulla spesa militare: toccata la cifra record di 2.718 miliardi di dollari
    I Paesi NATO hanno speso 1.506 miliardi di dollari, oltre metà del totale mondiale

    Il nuovo rapporto SIPRI sulla spesa militare: toccata la cifra record di 2.718 miliardi di dollari

    È quanto emerge dal rapporto 2025 del SIPRI (Stockholm International Peace Research Institute), che fotografa la spesa militare del 2024. Emerge una realtà inquietante: siamo di fronte al più rapido aumento annuale dalla fine della Guerra Fredda.
    6 maggio 2025 - Redazione PeaceLink
  • L'ora più buia chiama alla vigilanza per la pace
    Albert, bollettino pacifista settimanale dal 21 al 27 aprile 2025

    L'ora più buia chiama alla vigilanza per la pace

    Sosteniamo ogni iniziativa che contrasti il riarmo dell'Europa, in questa ora buia per tutti. La deriva militarista sta travolgendo le istituzioni europee. L'Europa, da culla del progetto di pace nato dopo le tragedie del Novecento, rischia oggi di trasformarsi nel suo opposto.
    27 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Spese militari e moltiplicatore keynesiano
    La spesa militare produce effetti benefici sull’economia nazionale?

    Spese militari e moltiplicatore keynesiano

    Per ogni miliardo di dollari speso nel settore militare si creano circa 11.200 posti di lavoro. Ma lo stesso miliardo investito in sanità ne crea 14.300, nell’istruzione 15.500, nelle energie rinnovabili 16.800.
    22 aprile 2025 - Alessandro Marescotti
  • L'aumento delle spese militari è un suicidio finanziario
    I dati dell'Ufficio parlamentare di bilancio confermano le perplessità dei pacifisti

    L'aumento delle spese militari è un suicidio finanziario

    Aumentare le spese per la difesa fino al 2% del Pil, come richiesto dalla NATO, farebbe salire il debito pubblico italiano oltre il 137% nel 2028. Nessun effetto moltiplicatore economico: ogni euro speso per la guerra rende meno di quello che toglie. Una perdita secca per la collettività.
    22 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Coordinamento No Riarmo
    Dalla raccolta firme alla costruzione di un movimento orizzontale e partecipato

    Coordinamento No Riarmo

    Dopo l'annuncio del piano di riarmo da parte della Commissione Europea è scattata una mobilitazione nazionale spontanea che sta portando alla costituzione di un coordinamento nazionale e di comitati locali per chiamare a raccolta tutti coloro che vogliono dire no all'aumento delle spese militari.
    12 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
  • Due campagne, un’unica voce contro il riarmo
    Costruire convergenze per la pace

    Due campagne, un’unica voce contro il riarmo

    PeaceLink aderisce alla campagna Stop Rearm Europe, promossa da ARCI e da altre realtà impegnate nella difesa della pace e dei diritti umani. Al tempo stesso fa parte di una precedente mobilitazione nata subito dopo la scellerata decisione della Commissione Europea di varare il piano di riarmo.
    11 aprile 2025 - Alessandro Marescotti
  • Alex Zanotelli sul palco a Roma
    Un forte discorso per la pace

    Alex Zanotelli sul palco a Roma

    Nel suo intervento ha denunciato con forza la strage dei bambini palestinesi e ha invocato sanzioni. E ha invitato a scendere in strada contro il progetto europeo di aumento delle spese militari, che vedrebbe l’Italia raddoppiare il proprio bilancio militare da 32 a 64 miliardi di euro all’anno.
    5 aprile 2025 - Alessandro Marescotti
  • Atteso in Parlamento il piano di acquisto dei nuovi F-35
    Ma l'onda pacifista cresce

    Atteso in Parlamento il piano di acquisto dei nuovi F-35

    Ben 7 miliardi per l'acquisto di venticinque nuovi F-35. Contro questo piano di spreco del denaro pubblico e contro il piano di riarmo europeo a Bari sono scese in piazza tante persone e tante realtà associative.
    30 marzo 2025 - Redazione PeaceLink
  • Un fronte unito contro il riarmo: il rilancio dell’azione pacifista
    Albert - bollettino pacifista dal 17 al 23 marzo 2025

    Un fronte unito contro il riarmo: il rilancio dell’azione pacifista

    Petizione contro gli F-35, comunicazione più efficace e radicamento territoriale: le attività del Coordinamento nazionale contro il riarmo. Uno dei passi più concreti è l’avvio di petizioni da portare ai banchetti nelle piazze, accompagnate da un sistema di raccolta firme da inviare al Parlamento.
    23 marzo 2025 - Redazione PeaceLink
  • Un'azione europea contro il piano di riarmo della von der Leyen
    Albert - bollettino pacifista dal 10 al 16 marzo 2025

    Un'azione europea contro il piano di riarmo della von der Leyen

    Dal 10 aprile al 9 maggio 2025 si terrà un'iniziativa internazionale contro l'aumento europeo delle spese militari. L’International Peace Bureau (IPB) denuncia il riarmo a discapito della pace, del benessere e della sostenibilità ambientale. Sul sito di PeaceLink c'è una raccolta di firme online.
    16 marzo 2025 - Redazione PeaceLink
  • I sostenitori del riarmo e quelli della pace si sono dati appuntamento in piazza in nome dell'Europa
    L'evento organizzato a Roma da Michele Serra

    I sostenitori del riarmo e quelli della pace si sono dati appuntamento in piazza in nome dell'Europa

    "L'Europa deve riarmarsi, è finito il tempo della melassa", ha detto Carlo Calenda. Tantissimi pacifisti si sono dissociati da questa manifestazione. Su PeaceLink è stato lanciato un appello contro il piano europeo di riarmo. Chi firmerà fra quelli che hanno aderito alla manifestazione di oggi?
    15 marzo 2025 - Alessandro Marescotti
  • Cosa dice il nuovo rapporto SIPRI sul commercio delle armi
    La Francia è diventata il secondo più grande fornitore di armi al mondo nel 2020-24

    Cosa dice il nuovo rapporto SIPRI sul commercio delle armi

    Gli Stati Uniti hanno consolidato la loro posizione come principali esportatori mondiali di armi, aumentando la loro quota dal 35% al 43% nel periodo 2020–24. Per la prima volta in due decenni, l'Europa ha superato il Medio Oriente come principale destinatario delle esportazioni di armi statunitensi
    11 marzo 2025 - Redazione PeaceLink
  • Firma anche tu la petizione per dire no al riarmo
    Per un’Europa di pace

    Firma anche tu la petizione per dire no al riarmo

    Facciamo sentire la nostra voce. Perché un’Italia e un’Europa di pace sono una scelta che possiamo e dobbiamo fare oggi, per il bene di tutti. Trovi qui il link per firmare il no al riarmo. La tua firma arriverà ai parlamentari.
    10 marzo 2025 - Alessandro Marescotti
  • Noi Donne non ci stiamo alla guerra!
    Volantini contro la guerra per le iniziative dell'8 Marzo

    Noi Donne non ci stiamo alla guerra!

    La proposta al Consiglio europeo di Ursula Von Der Leyen, di un piano di riarmo che preveda lo stanziamento di 800 miliardi di euro per la difesa europea è inaccettabile, doppiamente inaccettabile perché è una dichiarazione di guerra e perché proviene da una donna.
    7 marzo 2025 - Donne contro il riarmo
  • ReArm Europe
    L'Europa esce a pezzi dalla guerra in Ucraina

    ReArm Europe

    Investire nel riarmo contro la Russia da parte europea è un drammatico errore strategico che solo politici ignoranti, manipolati o corrotti possono intraprendere. Significa obbligare la Russia a fare altrettanto sfidandola sul terreno che le è più congeniale.
    6 marzo 2025 - Carlo Volpi
  • Petizione al Parlamento italiano contro l'aumento delle spese militari
    Per la pace e contro il riarmo

    Petizione al Parlamento italiano contro l'aumento delle spese militari

    Il Coordinamento no armi in Ucraina ha discusso e messo a punto il testo di una petizione ai parlamentari italiani perché fermino ogni aumento delle spese militari. Qui riportiamo la petizione e il link per firmare online la versione approvata.
    5 marzo 2025 - Coordinamento no armi in Ucraina
  • L'Europa del riarmo distrugge scuole, case e ospedali
    Albert - bollettino pacifista dal 3 al 9 marzo 2025

    L'Europa del riarmo distrugge scuole, case e ospedali

    L’appello di Michele Serra su Repubblica invita a scendere in piazza per difendere l’Europa, ma quale Europa? Non quella che abbiamo sognato e per cui ci siamo battuti. Non l’Europa di Willy Brandt e Olof Palme, di Giorgio La Pira e don Tonino Bello, di Enrico Berlinguer e Sandro Pertini.
    4 marzo 2025 - Redazione PeaceLink
  • Caro Michele Serra, io non ci sarò alla tua manifestazione
    Ho fortemente creduto negli ideali europei di pace portati avanti da Willy Brandt e Olof Palme

    Caro Michele Serra, io non ci sarò alla tua manifestazione

    Non posso accettare un'Europa che alza il budget militare cancellando le vere conquiste europee: la centralità della sanità, il finanziamento della cultura e della scuola, il welfare che difende i più deboli. Tutto questo sarà compromesso, se non cancellato, dal programma di riarmo.
    1 marzo 2025 - Alessandro Marescotti
  • I numeri reali dicono che l'UE spende 3 volte la Russia
    La distorsione nella comparazione delle spese militari

    I numeri reali dicono che l'UE spende 3 volte la Russia

    L'economista Cottarelli rettifica i calcoli dell’International Institute for Strategic Studies scoprendo che l’Europa più il Regno Unito spende il 58% in più della Russia. Ma anche quella di Cottarelli è una sottostima in quanto applica anche lui la parità di potere di acquisto al settore militare.
    1 marzo 2025 - Alessandro Marescotti
  • Le spese militari russe hanno superato quelle europee?
    Albert - bollettino pacifista dal 24 febbraio al 2 marzo 2025

    Le spese militari russe hanno superato quelle europee?

    Nel 2024, la Russia ha stanziato 145,9 miliardi di dollari per la difesa, mentre i Paesi europei della NATO, Regno Unito incluso, hanno speso un totale di 457 miliardi. Tuttavia alcune elaborazioni statistiche stimano la spesa russa a 461,6 miliardi. Cosa c'è di vero?
    28 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • No all’aumento delle spese militari
    Le slides per informare correttamente l'opinione pubblica

    No all’aumento delle spese militari

    Circolano statistiche artefatte per convincere l'opinione pubblica che le spese militari della Russia siano superiori a quelle dell'Europa. Oggi a Lecce verranno proiettate queste slide che - utilizzando gli stessi dati della Nato - smentiscono la propaganda per l'aumento delle spese militari.
    25 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Comparazione fra le spese militari della Nato con quelle della Russia
    Dati 2014-2024

    Comparazione fra le spese militari della Nato con quelle della Russia

    La Russia ha aumentato le spese militari da 69 a 109 miliardi di dollari mentre la Nato le ha aumentate da 910 a 1185.
    8 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
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PeaceLink News

Archivio pubblico

Dal sito

  • Pace
    Albert, bollettino pacifista settimanale dal 2 giugno all'8 giugno 2025

    Memorandum di intesa militare con Israele: la mobilitazione non si ferma

    Oggi 8 giugno 2025 scade il Memorandum. Dopo di che vi sarebbe il rinnovo tacito. Secondo il governo tale rinnovo avverrebbe invece il 13 aprile 2026. Cerchiamo di capire perché e cosa possiamo fare per revocare il Memorandum che ci rende complici con il governo israeliano e le sue forze armate.
    8 giugno 2025 - Redazione PeaceLink
  • Latina
    Tra il 13 e il 23 maggio se ne sono andati l’ex presidente Mujica e il grande fotografo Salgado

    Sebastião e Pepe, gli imprescindibili

    Due figure di spicco del continente latinoamericano da sempre in prima linea in difesa dell’ambiente, dei diritti umani e di uno stile di vita all’insegna della semplicità
    6 giugno 2025 - David Lifodi
  • Latina

    Repressione a Panama (+ video)

    Cresce la mobilitazione di ampi settori della società
    4 giugno 2025 - Giorgio Trucchi
  • Sociale
    Il decreto sicurezza diventa legge

    Vi sbagliate se pensate di fermarci con questa nuova legge

    Nessuna vostra legge, per quanto repressiva, fermerà la forza della nonviolenza che, come diceva Gandhi, è la forza più potente a disposizione dell’umanità
    4 giugno 2025 - Mao Valpiana (presidente del Movimento Nonviolento)
  • Palestina
    Tra Mesagne e Latiano, in provincia di Brindisi

    Una marcia di solidarietà con Gaza

    Uniti per dire stop al genocidio, gridando “Palestina libera” a squarciagola, sognando che la nostra voce giunga a chi soffre e a chi decide.
    2 giugno 2025 - Imam Saifeddine Maaroufi
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