ilva
Per ILVA si intende generalmente lo stabilimento siderurgico di Taranto; a Genova vi sono altre lavorazioni dell'acciaio prodotto a Taranto. L'ILVA è al centro di polemiche e processi per le emissioni inquinanti.

Diossina a Taranto, a rischio anche gli ulivi
L´allarme diossina a Taranto si sposta anche sull´olio e sugli ulivi. Almeno su quelli che sono stati scovati nella zona a ridosso dell´area industriale del capoluogo ionico. Proprio lì si sono contaminate le pecore e le capre di due allevamenti, risultate positive non solo alla diossina, ma anche al pcb.28 marzo 2008 - Mario Diliberto
Florido: “Così potenziamo ARPA”
Il presidente della Provincia, Gianni Florido, ribadisce il rinnovato impegno sull’ambiente. Domani la presentazione del Piano sui rifiuti solidi urbani. “Nell’arco di un anno avremo uno strumento di pianificazione e di controllo del ciclo dei rifiuti che la nostra provincia non ha mai avuto”27 marzo 2008 - Michele Tursi
Il sindaco sulle conseguenze dell’inquinamentoStefàno: uno screening sulle patologie cardiovascolari
Il primo progetto è denominato “Taranto, uomo e ambiente”, il secondo, invece, detta le linee guida per predisporre un protocollo sugli effetti dell’inquinamento nelle patologie cardiovascolari. La diossina arriva a Talsano, Paolo VI e Statte27 marzo 2008 - Fabio Venere
I bambini di Taranto scrivono a Vendola
Duemila lettere consegnate al presidente della Regione Puglia da un gruppo di bambini dell'Associazione di volontariato contro l'inquinamento a Taranto. Per dire che le emissioni dell'Ilva sono per loro un "grande mostro"/ La replica di Vendola27 marzo 2008
Una cittadina dei Tamburi ha chiesto un risarcimento all'ILVA di TarantoParalizzata ''per colpa dell'inquinamento''
Una donna di Taranto sfrutta la procedura di Autorizzazione Integrata Ambientale dell'Ilva di Taranto per rendere noto il suo caso sul sito web del Ministero dell'Ambiente. E spiega: “Il mio organismo è pieno di minerali”.27 marzo 2008 - Daniele Marescotti
Diossina, stop al secondo allevamento
Campionato il latte di numerosi allevamenti che convivono con le ciminiere,
occorre fare accertamenti a tappeto. Abbiamo disposto il divieto di movimentazione di circa 400 fra ovini e caprini. Scientificamente è possibile dare un volto a chi inquina, ma servono controlli sull´intera provincia27 marzo 2008 - Mario Diliberto
Taranto, i silenzi sulla diossina
In tutto questo feriscono profondamente le debolezze di Comune e Provincia, che pur hanno a disposizione tutti gli strumenti per porre fine a questo scempio. Dal sindaco e dal presidente della Provincia un segnale per i cittadini.27 marzo 2008 - Massimo Ruggieri
Statte, muore una pecora. Anticipati gli accertamenti su organi e tessutiDiossina, dopo il latte si indaga sugli animali dell’allevamento
Diossina nel latte le vendite frenano e poi ripartono. Per un paio di giorni la clientela è calata in alcuni negozi, poi tutto è tornato alla normalità. «Erroneamente c'è chi ha creduto che tutti i prodotti fossero contaminati»26 marzo 2008 - Maria Rosaria Gigante
Diossina a Taranto: «Nessun compromesso su Ilva»
“Evidentemente se i controlli danno questo esito è chiaro che l’azienda non ha fatto quello che doveva fare”. Nessun compromesso secondo Folena è possibile: “L’emergenza ambientale e la salute sono una priorità specie per i lavoratori di un’area così industrializzata come Taranto. Nessun allarmismo dunque, ma occorre assolutamente evitare che la situazione degeneri come è successo in Campania.26 marzo 2008 - Pietro Folena
In Friuli Venezia Giulia la Regione ha imposto il limite di 0,4 nanogrammi per metro cubo : da noi invece solo promesse«Siamo la Seveso del Sud da 45 Anni»
La scorsa settimana una testata locale di Trieste ha titolato “Diossine più che dimezzate, lo ha accertato una perizia del tribunale: i valori sono quattro volte inferiori al limite regionale”. A misurare i livelli di diossina ne sangue dei tarantini ci ha pensato un'associazione ambientalista, TarantoViva, con l’obbiettivo di sollecitare le istituzioni locali a fare un lavoro più dettagliato su un numero maggiore di persone. C’è un asse che lega Servola a Taranto26 marzo 2008 - Stefano De Pace
I Tarantini scrivono ai giornali locali«Chi ci salverà dalla diossina?»
"Che cosa fare? Qualcosa è possibile: prima di tutto aumentare i controlli. Essendo Taranto un città ad alto rischio si può parlare di emergenza? L’Arpa dovrebbe incrementare il servizio di monitoraggio dell’aria".25 marzo 2008
I Tarantini scrivono ai giornali locali«Chi ci salverà dalla diossina?»
"Che cosa fare? Qualcosa è possibile: prima di tutto aumentare i controlli. Essendo Taranto un città ad alto rischio si può parlare di emergenza? L’Arpa dovrebbe incrementare il servizio di monitoraggio dell’aria".25 marzo 2008
Duemila alunni scrivono a Vendola: «Aiuti la nostra città così inquinata»«Caro governatore, vogliamo il cielo blu»
Forse a Taranto qualcosa si sta muovendo. La voce dei bimbi è quella del cuore. Il gruppo dei «Bambini contro l'inquinamento» incontrerà domani il presidente della Regione Puglia. C'è anche l'appello di un bimbo colpito dal cancro Sabato una manifestazione, promotore il pediatra Pino Merico25 marzo 2008 - Cesare Bechis
Il presidente della Provincia invoca una cabina di regia con le grandi impreseFlorido convoca gli industriali "Una concertazione anti veleni"
Grande industria a rapporto sull´inquinamento di Taranto. A chiamare il pressing istituzionale è Gianni Florido, presidente della Provincia. La settimana prossima Ilva, Agip e Cementir saranno convocate a palazzo di governo per un confronto25 marzo 2008 - Mario Diliberto
Da oggi le analisi Arpa. Appello alla Regione: fuori i dati su TarantoDiossina, via ai controlli a tappeto
Scattano oggi le analisi a tappeto per scovare gli eccessi di diossine e pcb (policlorobifenile) nelle masserie del Tarantino. Il Direttore di Arpa Puglia Assennato: "Sul nostro sito sarà segnalato tutto ciò che registreremo"25 marzo 2008 - Piero Ricci
Ho sempre vissuto nel quartiere Tamburi, vicino all'acciaieria di TarantoMi chiamo Anna Carrieri e le mie gambe sono paralizzate per l'inquinamento
Questa è la mia lettera al padrone dell'Ilva Emilio Riva, al presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e al Ministero dell'Ambiente24 marzo 2008 - Anna Carrieri
Diossina, nè allarmismi nè omissioni
Dopo le denunce delle associazioni ambientaliste, tocca ora agli organi sanitari e di controllo fare chiarezza sulla situazione nel territorio ionico. Nessun allarmismo. Ma evitiamo la politica dello struzzo. Comprendiamo la prudenza, ma non la sordina di fronte a problemi reali.23 marzo 2008 - Michele Tursi
Il caso diossina non fa paura, vendite okPeacelink non molla: assicurazioni da copione
La Procura di Taranto valuta il problema. Presto al lavoro un pool di magistrati L'allarme diossina non ha creato problemi alla vendita di mozzarelle e formaggi. «La situazione non desta nessun allarme di tipo sanitario»: lo sottolinea il dirigente dell'Arpa Puglia, Giogio Assennato a proposito di tracce di diossina e di Pcb trovate nei giorni scorsi in un prodotto proveniente da uno dei due allevamenti che si trovano a poca distanza dallo stabilimento Ilva. La denuncia è stata fatta nei giorni scorsi da Peacelink ed è stata confermata dalle analisi fatte dall'istituto zooprofilattico di Teramo.23 marzo 2008 - Cesare Bechis
Sulla diossina esami a tappeto anche in altre aziende agricole
L’Asl metterà sott’osservazione il latte che viene conferito alla Centrale di Taranto. L’assessore Tedesco «La situazione è sotto controllo niente allarmismi. Stiamo procedendo con le ulteriori verifiche per conoscere le reali dimensioni del fenomeno». Da martedì l’Arpa avvierà una campagna d’indagine direttamente sul terreno e sulla vegetazione circostante l’area industriale tarantina23 marzo 2008 - Maria Rosaria Gigante
Assennato: «Taranto è un problema nazionale»
Dopo il latte alla diossina parla il direttore generale dell´Arpa «Stiamo lavorando con le università a un progetto per identificare tutte le emissioni. Si tratta di un´iniziativa ambiziosa e costosa. L´unica in grado di fare marciare a braccetto lo sviluppo industriale con la tutela dell´ambiente e la salute dei cittadini. In queste ore ho saputo che saremo sostenuti finanziariamente dall´Ilva. Anche l'amministrazione regionale non dovrebbe voltarci le spalle»23 marzo 2008 - Lello Parise
È stato disposto il «fermo sanitario» per l'allevamentoTaranto, esami sugli animali dopo l'allarme sul latte
Il governatore Vendola tranquillizza: «I prodotti sono sicuri, Le mozzarelle e il latte di Taranto non sono da bandire perché inquinate. L'allarmismo sarebbe ingiustificato» Per il direttore Arpa, Assennato, «non c'è nessun rischio particolare»22 marzo 2008 - Francesco Strippoli
La segnalazione di Peacelink a Taranto, fatta a fine febbraio, era giustaTaranto, latte alla diossina. Secondo la Regione "il caso è isolato"
Scatta la verifica sulle altre aziende zootecniche della zona, che sono una quindicina. Non è in vendita il latte alla diossina di Taranto. Né avrebbe potuto venderlo l´allevatore che portava il suo gregge a pascolare nei pressi della zona industriale.22 marzo 2008 - Piero Ricci
Latte contaminato«Psicosi diossina» nel tarantino
La Procura ipotizza il disastro colposo. La popolazione è molto spaventata dopo aver appreso - da Peacelink - che tracce di diossina e di Pcb sono state trovate nei giorni scorsi nel latte proveniente da uno dei due allevamenti che si trovano a poca distanza dall'Ilva21 marzo 2008
Latte alla diossina, Confermato l'allarme lanciato da PeacelinkVendola faccia una scelta di parte: dichiari Taranto "Città Europea"
I dati della Asl di Taranto confermano le ragioni dell'allarme lanciato da PeaceLink. Non c'è più tempo da perdere. Vendola faccia una scelta di parte e dichiari Taranto "città europea": non ci possono essere due Italie, la salute è una sola.21 marzo 2008 - Peacelink
«C´è diossina nel latte di Taranto»
Vertice oggi in Regione. Il bestiame rischia l'abbattimento. L'allarme dell'Istituto zooprofilattico. Il sindaco: Pronti a impedire la vendita di quei latticini. L'assessore Losappio: Siamo nei limiti di legge, ma non possiamo giustificare i dati21 marzo 2008 - Giuliano Foschini

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