The founder of Wikileaks informed us long ago, with documentary proof, that US/NATO troops in Afghanistan were not winning the hearts and minds of the people; instead, they were making themselves hated. But the message went unheard and now the messenger is in prison awaiting judgment.
Stiamo giungendo alla stretta finale sul futuro del New START e con esso di tutta la politica di controllo degli armamenti. Le prospettive non appaiono rosee. In assenza di un nuovo accordo segnerebbela fine della cinquantennale politica del controllo degli armamenti
29 settembre 2020 - Alessandro Pascolini
All’indomani della morte di George Floyd, la polizia protegge l’America a discapito dei diritti?
La repressione dei moti di piazza con l'esercito, richiesta dal Presidente degli Stati Uniti, non avrebbe avuto l'appoggio del capo di Stato maggiore delle Forze armate americane, Mark Milley, e del segretario alla Difesa, Mark Esper.
Violato sistematicamente il coprifuoco imposto dall Presidente americano. Prevale la mobilitazione pacifica. Per agosto si prepara un grande marcia per i diritti civili, 57 anni dopo Martin Luther King
In questo filmato di ITV News ("US Troops on streets of capital") si vedono i militari americani che prendono posizione nelle strade di Washington, mentre cresce la protesta più importante, quella pacifica contro il razzismo e contro l'autoritarismo di Trump
L'impunità dei poliziotti violenti, la risposta feroce alle proteste per la morte delle loro vittime, non sono che gli indicatori di una politica fascista che per consolidarsi ha bisogno di alimentare l'odio e perpetrare la sua eredità razzista
La buona scienza contro il recente dilagare di false credenze che incitano all'odio e distraggono da questioni più importanti. La terra non è piatta. Il sole non gira intorno alla terra. Neil e Buzz hanno camminato sulla luna. Il COVID-19 non è un piano ordito del governo cinese
Sbarazzarsi del principio di Precauzione diventerà una virtù, se passa la linea Trump. Lavorare sarà un atto di eroismo, di patriottismo. Lavoratori americani contro lavoratori cinesi, come una guerra in nome della supremazia economica.
6 maggio 2020 - Alessandro Marescotti
Nonostante ciò, Salvini ha chiesto le dimissioni dell'esperto che ha criticato il presidente USA
Trump guardava a Boris Johnson che era sostenitore della cosiddetta "immunità di gregge", prima di finire in ospedale. A dissuaderlo è stato il massimo virologo americano, Fauci, da aprile sotto scorta perché minacciato di morte
Mentre è evidentissimo il fallimento della strategia di Trump, si agita sui social network un movimento che chiede di seguirne le stesse mosse, in nome della libertà di guadagnare. "La pandemia è lontana dalla fine", dice l'OMS. Ma c'è chi sbeffeggia ogni parere scientifico in nome dell'ignoranza
2 maggio 2020 - Alessandro Marescotti
Il presidente degli Stati Uniti Trump: "Ho visto le prove". I suoi 007 lo smentiscono.
Negli Stati Uniti sono 63.019 le vittime del coronavirus. Durante la guerra in Vietnam, in 20 anni morirono 58.220 americani. Quando venne avvisato del coronavirus, Trump minimizzò. Triplicati gli avvelenamenti: diversi americani si sono iniettati disinfettante, suggestionati dalle parole di Trump.
Sono iniziate le esplosioni controllate all’interno dell’Organ Pipe Cactus National Monument, al confine con lo stato messicano di Sonora, sito sacro per la cultura indiana e protetto dall’UNESCO
Il 25 gennaio in oltre 50 città italiane associazioni, movimenti e cittadini hanno organizzato eventi aderendo all'appello Spegniamo la guerra, accendiamo la Pace. PeaceLink pubblica le foto di alcune piazze. E alla vigilia è stata diffusa un'importante lettera dalla società civile irachena
27 gennaio 2020
Sabato 25 gennaio 2020 giornata di mobilitazione internazionale per la pace
“La guerra è un male assoluto e va ‘ripudiata’, come recita la nostra Costituzione all’Art. 11: essa non deve più essere considerata una scelta possibile da parte della politica e della diplomazia”.
I presidenti repubblicani da sempre vogliono "piccole" armi nucleari da usare, e non come strumento di deterrenza. La cosa preoccupante è che ora anche i capi militari statunitensi la pensano allo stesso modo.
I tweet di Donald Trump sui politici donna di pelle non bianca sono razzisti. Mostrano più che una mentalità: la white supremacy, la supremazia bianca negli Usa
Ieri, mercoledì, i pacifisti – tutti statunitensi contrari al tentato golpe USA nel Venezuela – avevano vinto contro Trump tre volte, con delle belle giocate. Oggi, giovedì, invece, ha vinto la prepotenza. E il disprezzo della legalità.
Durante la seduta delle Commissioni Esteri e Difesa del mercoledì 24 aprile, in cui inizialmente si prevedeva la discussione dell'Atto 1730, ovvero la modifica della legge 185/90, contrariamente alle aspettative, i contenuti dell'atto non sono stati affrontati.
Chiedono un cambiamento significativo nella politica di Biden verso Israele ma ottengono pallottole e arresti. Catherine Elias - leader della protesta - dice: "Siamo nel Paese che non solo finanzia, ma produce e crea anche la maggior parte delle bombe che vengono lanciate su Gaza".
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
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