Dopo la risoluzione del Parlamento europeo sulle relazioni UE-Cina (2005/2161(INI)) riceviamo e, volentieri pubblichiamo, una riflessione di Giorgio Beretta
La Cina è uno degli otto paesi su cui ancora vige un embargo economico da parte dell'Unione Europea. I motivi sono risaputi: le continue e sistematiche violazioni dei diritti umani. Tuttavia questo sembra essere ben poca cosa di fronte alla prospettiva di guadagno mediante la vendita di armi agli amici cinesi
Catturati in retate, chiusi in cpt infernali ed espulsi dalle autorità di Tripoli, migliaia di cittadini del Niger fanno le spese delle politiche di esternalizzazione dell'UeÈ l'Italia a premere su Gheddafi per ottenere le espulsioni. E bloccare così un'emigrazione transfrontaliera che dava un po' d'ossigeno al paese più povero del mondo
la dissidenza interna cubana, che opera senza u nriconoscimento legsale nel paese,mantiene una posizione diametralmente opposta nelle relazioni con la poliitca del dialogo costruttivo intrapresa dall'UE nelle sue relazioni con l' Avana
Si avvicina il momento della verità: i Verdi di Cortiana organizzano una manifestazione a sostegno della mozione del Senato contro i brevetti sul software. La lettera di Stallman ai parlamentari italiani
Sono i giorni più critici per la proposta di direttiva che punta ad introdurre anche nella UE la brevettazione sul software. Dal software libero una condanna unanime. La palla passa agli europarlamentari
Belle le parole che finalmente arrivano da Bruxelles: broad band su rete elettrica da spargere sul Continente contro i vecchi monopoli. Ora è legittimo sperare
Un'alleanza di grosse imprese del settore, comprese IBM, Oracle e Nokia, chiede alla Corte europea di Giustizia di intervenire nel caso antitrust contro il big di Redmond
Per avere un'economia verde in Europa sono necessarie misure concrete come l'eliminazione di quei sussidi che incentivano attivita' dannose per l'ambiente, un migliore Piano di Azione per la Tecnologia Ambientale con obiettivi di performance per beni e servizi, una spesa pubblica verde, riforme fiscali ecologiche per ridurre i costi della manodopera e tassare lo spreco delle risorse naturali, e incentivi fiscali per favorire i capitali a rischio investiti in tecnologie verdi
La Commissione non sembra convinta che il big di Redmond abbia davvero aperto ai rivali sulle tecnologie server e annuncia: la nostra pazienza ha un limite
La sorprendente gestione dell'iter della direttiva sui brevetti ha danneggiato l'immagine delle istituzioni europee. Che ora subiscono l'assalto in puro stile web
L'Unione europea vuole potenziare i programmi open source. Per rendere lo sviluppo software europeo più competitivo, la Commissione ha stanziato 2,2 milioni di euro per la realizzazione di nuovi strumenti che semplifichino i progetti complessi basati su open source.
La provocazione di un piccolo sviluppatore europeo è pensata per svegliare le coscienze e spingere gli europarlamentari a rigettare in seconda lettura la direttiva sui brevetti del software
L'Italia non si è opposta come invece han fatto Spagna, Danimarca, Polonia e Portogallo: il Consiglio dei ministri UE ha adottato la direttiva. Le residue speranze, poche e remote, si concentrano sul Parlamento europeo
La Commissione dribbla le scelte di Strasburgo e si prepara a varare i brevetti sul software all'americana. Il dramma verrà inscenato forse già il 7 di questo mese
Per infondere più consapevolezza riguardo i brevetti del software in corso nell'UE - MySQL, ISP 1&1, RedHat e altri partner hanno avviato il nuovo portale http://www.nosoftwarepatents.com/
Il sito è disponibile in 10 lingue comunitarie differenti e spiega perché i brevetti software sono lesivi e come potrebbero interessarci.
Sostenuta da un grappolo di aziende riparte la battaglia contro l'introduzione in Europa dei brevetti sul software all'americana. In ballo libertà digitali essenziali, ma la strada è tutta in salita
Ricorso alla Commissione Europea per violazione della parità di trattamento nel procedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) relativo allo stabilimento ex ILVA di Taranto. Le reazioni del Sindaco di Taranto, della Commissione Europea e del Ministro Urso
Questo evento, che unisce arte, memoria e impegno ecopolitico, rappresenta un’occasione unica per portare in Europa la voce di Taranto e denunciare la tragedia ambientale che da decenni segna il destino della città.
La presenza militare statunitense a Vicenza è stata fortemente contestata e ha visto l’opposizione di comitati e cittadini. Vi è poi la base di Istrana, vicino a Treviso, con caccia Eurofighter, coinvolti in scenari NATO di “difesa avanzata” nell'Est Europa.
A Ghedi, in provincia di Brescia, c'è una base con le bombe atomiche B61-12. A Solbiate Olona, in provincia di Varese, c'è un quartier generale delle forze NATO. Ma esiste anche un'altra Lombardia: quella delle associazioni che si oppongono al riarmo.
In Piemonte sono presenti diverse basi e caserme militari, oltre a poligoni di tiro e fortificazioni storiche, che rappresentano nodi importanti della presenza militare italiana sul territorio. Tra queste, spicca lo stabilimento di Cameri, in provincia di Novara, dove si assemblano gli F35.
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