La mia forza sono le energie maya. Ci sono bianchi che conoscono benissimo le energie maya e maya che non sanno nulla di quelle energie Città del Guatemala
Hanno assassinato un numero mai vsto di donne, ma la risposta del governo continua ad essere inefficace ed inadeguata, avendo ottenuto pochi processi dei responsabili terminati con la condanna
Oggi nella piazza centrale di Città del Guatemala c’era una balena. Sì una balena fatta dai ragazzi del liceo canadese che chiedono al governo del Guatemala di non rendersi complice della mattanza di questi stupendi mammiferi
Gli esperti sono sicuri: oggi la causa principale delle guerre (anche di quelle di “liberazione”) è il petrolio, la causa delle guerre di domani sarà l’acqua.
Quando pensiamo ai problemi dell’acqua pensiamo all’Africa, al Medio Oriente. Ma i problemi non sono solo lì
A tre giorni dalla presentazione della proposta di legge sull’attività mineraria questa mattina il Cardinal Ramazzini, come portavoce della commissione di alto livello sull’attività mineraria, ha deciso di rompere il tavolo di dialogo con il governo.
Proprio in questi giorni il mondo si sta rendendo conto della criminalità che affligge il Guatemala. Diversi giornali in giro per il mondo hanno citato il disperato caso del Guatemala. Nel solo 2005 sono stati denunciati 5333 omicidi su una popolazione di appena 11 milioni di abitanti, il 2006 sembra avviato a battere questo triste record. I crimini contro le donne sono secondi solo alla federazione russa.
il piccolo villaggio di San Vicente Pacaya è stato preso d'assalto dalle forze di sicurezza per imporre il passaggio di un macchinario di una impresa straniera per la costruzione di un impianto goetermico che non ha ricevuto l'autorizzazione dal municipio perchè dentro un'area protetta del Parco Nazionale ddl Vulcano Pasaya
tutti i gironi le notizie su omicidi invadono i media del Guatemala, un paese dove la violenza si estende come una epidemia e conplisce le personew di ttue le età e condizione sociale
1 marzo 2006 - Carmen Esquivel
Radio Stereo Samalà si era sempre distinta per la promozione e la difesa dei diritti umani
Mentre la battaglia infuria e i soldati ucraini vengono spinti dal loro governo a una resistenza sempre più disperata, una domanda morale si impone: su Pokrovsk possiamo rimanere in silenzio come pacifisti o dobbiamo prendere posizione per la invocare la salvezza dei soldati ucraini?
Era contenuto nel programma “Aeromobili a Pilotaggio Remoto per l’Aeronautica Militare”. Un programma da 2,4 miliardi di euro che ha attirato l'attenzione degli analisti militari. Poi vi è stato un "errata corrige" del Ministero e la cifra è crollata di 31 volte. Ma i conti non tornano.
La sciagurata voglia di guerra delle classi dirigenti politiche italiane ed europee non corrisponde alla volontà di pace dei propri popoli. Crediamo che i ragazzi e le ragazze abbiano il diritto di pensare ad un mondo senza guerre esenza armi
Oggi soffia un nuovo vento di guerra. Sempre più spesso vengono amplificate iniziative di riarmo e di sostegno ad una mentalità bellicista e di allarme internazionale. Molti governi europei premono per un servizio militare generalizzato come obiettivo di adeguamento numerico delle forze armate.
1 novembre 2025 - Centro di ricerca per la pace di Viterbo, Movimento Nonviolento, PeaceLink
Néné Bintu Iragi, Présidente de la Société Civile du Sud-Kivu, à l’Est de la République Démocratique du Congo. Intervention à la «Conférence pour la Paix et la Prospérité dans la Région des Grands Lacs », à Paris, le 30 octobre 2025.
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