Noi riteniamo che tutti gli uomini siano uguali e siano titolari di diritti umani, al di là del colore della pelle e della nazionalità. Ai nostalgici della razza noi risponderemo NO
Padre Alex Zanotelli, missionario comboniano, commenta l'ultimo naufragio di migranti. Fra le vittime un bimbo di 10 mesi. Intanto gli attivisti di Sea Watch hanno portato in salvo 47 migranti
Oggi ci sono tutte le premesse per trasformare la vicenda giudiziaria di Mimmo Lucano in una riedizione del processo a Danilo Dolci, arrestato mentre guidava alcuni braccianti a lavorare in una strada abbandonata all’incuria, o del processo contro don Milani accusato di disobbedienza militare.
Il sito meltingpot.org si occupa in particolare ai cittadini stranieri in un quadro di promozione dei diritti. E' un progetto nato nel 1996, frutto dell’impegno collettivo di associazioni, esperti, avvocati, docenti, attivisti, giornalisti, fotografi, videomakers
Secondo la Banca d'Italia, senza migranti l'Italia sarebbe in gravissima crisi demografica ed economica, lo dicono i dati, i numeri che riportiamo in questo articolo.
21 luglio 2018 - Alessandro Marescotti
Il nuovo governo continua il programma di acquisizione degli F35
Il ministro della Difesa Elisabetta Trenta dice che se non si acquistano gli F-35 "vi sarebbero delle forti penali", ma non è vero. La mancata acquisizione degli F35 "non è soggetta di per sé a penali contrattuali". Lo ha scritto nel 2017 la Corte dei Conti.
7 luglio 2018 - Alessandro Marescotti
Uno studio condotto da ricercatori della Duke University e della Princeton University
I razzisti sono persone che vivono male e che proiettano sugli altri il proprio disagio. E' nelle epoche di grande crisi economica e sociale - come la nostra - che serpeggia in razzismo come meccanismo di difesa
Riproponiamo l'appello che padre Zanotelli fece ai giornalisti italiani il 18 luglio 2017 perché lo riteniamo ancora più attuale ora dopo il vertice europeo del 29 giugno e ancora di più dopo la strage dello stesso giorno in cui sono morti tre lattanti e almeno cento migranti mentre le ONG erano ferme nei porti per scelta del governo italiano e degli altri Paesi mediterranei
La battaglia per la solidarietà europea non si fa sulla pelle delle persone in mare ma cambiando le regole sbagliate come il Regolamento di Dublino, che lasciano le maggiori responsabilità sui Paesi di Confine.
28 giugno 2018 - Alessandro Marescotti
La magistratura archivia l'indagine e parla di "corretta gestione delle operazioni di salvataggio"
Cade l'accusa di favoreggiamento di immigrazione clandestina, archiviata l'indagine dei confronti delle ONG che salvano i migranti. Ma la cosa che fa riflettere è che sono i paesi poveri a fornire ospitalità all'85% dei rifugiati, lo dice l'ONU smentendo la campagna demagogica e razzista in corso.
Razzismo e xenofobia minacciano di diffondersi nei cuori e nelle menti di molte persone assieme ad un egoismo sociale e politico che contrasta con i principi di solidarietà su cui si basa la nostra Costituzione. Avremmo bisogno ancora oggi di un visionario che dica a tutti: "I have a dream".
1 aprile 2018 - Laura Tussi e Alessandro Marescotti
Sosteniamo ogni iniziativa che contrasti il riarmo dell'Europa, in questa ora buia per tutti. La deriva militarista sta travolgendo le istituzioni europee. L'Europa, da culla del progetto di pace nato dopo le tragedie del Novecento, rischia oggi di trasformarsi nel suo opposto.
In Marocco, la protesta anti-genocidio si è trasformata in un gesto di coraggiosa disobbedienza: i lavoratori dei porti, sostenuti da migliaia di manifestanti, hanno rifiutato di caricare componenti militari destinati all'aviazione israeliana.
Obiettivo: impedire il ritorno delle bombe nucleari statunitensi B61-12 sul suolo britannico. Dal 14 al 26 aprile workshop, azioni dirette nonviolente, eventi musicali. Partecipa Extinction Rebellion. Un appello è stato lanciato da varie fedi religiose per l'abolizione delle armi nucleari.
Una bella, robusta, coraggiosa, trasversale e quanto mai sentìta anticipazione di come potrà essere il Peace Summit di Gerusalemme si è tenuta il 24 aprile a Tel Aviv. Dove in migliaia hanno riempito piazza Habima per la più grande manifestazione contro la guerra da quando la guerra è cominciata.
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