Contro questo progetto si schiera Peacelink che dichiara: "Se passa il progetto, negli altoforni dell'Ilva arriverà la plastica di tutto il mondo trasformandoli in grandi inceneritori. Il porto di Taranto vedrà arrivare navi cariche di rifiuti di plastica".
9 agosto 2020 - Agenzia stampa AGI
Invece di ridurre il più possibile l'uso della plastica
Vorrebbero alimentare gli altoforni ILVA con centomila tonnellate/anno di plastica. E' una quantità di plastica enormemente superiore a quella prodotta dai tarantini (che non producono mezza tonnellata di plastica all'anno). A Taranto arriverà la plastica di tutto il mondo?
7 agosto 2020 - Alessandro Marescotti
Venne aperta un'inchiesta e PeaceLink fu alla base delle denunce
Era il 13 agosto 2010 e il governo di allora sospese il limite di un potente cancerogeno, il benzo(a)pirene nelle città. Perché? Per via del fatto che a Taranto il limite era stato superato e l'Arpa aveva indicato nelle batterie della cokeria la sorgente preponderante del benzo(a)pirene.
Una città blindata. I cittadini protestano. Nell'incontro dei ministri con le associazioni, PeaceLink elenca i dati delle emissioni in aumento a Taranto e quelli degli eccessi di mortalità nelle aree più vicine alle fonti inquinanti
Con le gestione ArcelorMittal c’è meno inquinamento a Taranto rispetto al periodo dei Commissari ILVA? Quelli che pubblichiamo sono i dati Arpa-Ispra della cokeria per il periodo che va dal giorno 1 novembre 2018 al 31 marzo 2019.
ArcelorMittal gestisce dallo scorso novembre lo stabilimento ILVA di Taranto. Uno degli impianti più inquinanti è la cokeria. PeaceLink sta effettuando un costante monitoraggio delle emissioni diffuse e fuggitive elaborando i dati Arpa-Ispra
3 aprile 2019 - Associazione PeaceLink
Per le 13 di oggi è convocato sulla questione ambientale il Consiglio comunale a Taranto
A poche ore di distanza da quanto detto dal premier Giuseppe Conte ieri a Lecce a proposito dell’ex Ilva di Taranto, l’associazione ambientalista Peacelink rilancia l’allarme sull’inquinamento
Quando a Taranto la centralina di monitoraggio della cokeria registra un incremento delle polveri sottili (PM10), contemporaneamente (o poco tempo dopo) anche le centraline Arpa registrano un incremento del PM10
19 marzo 2019 - Alessandro Marescotti
A Taranto si è riunito il tavolo convocato dalla Procura
La tendenza all'aumento è confermata dalle prime due settimane di marzo. Le slides presentate in un'assemblea a Statte da Alessandro Marescotti (PeaceLink)
Lo spiegano in una nota Giuseppe Romano e Francesco Brigati della segreteria provinciale della Fiom Cgil di Taranto. Intanto oggi è stato diffuso il video girato da Servizio Pubblico sulle promesse non mantenute dal governo sul taglio delle emissioni dell'ILVA.
11 marzo 2019 - Redazione PeaceLink
Come i bambini hanno cambiato la lotta all'inquinamento dell'ILVA
Si chiude una settimana che passerà nella storia delle lotte popolari nonviolente italiane. Taranto ha scritto, con i suoi bambini e con il suo dolore, una delle pagine più luminose della resistenza nonviolenta alle ingiustizie. Adesso occorre fare altri passi avanti
9 marzo 2019 - Alessandro Marescotti
Le centraline Arpa Puglia e il conflitto ambientale
I dati indicano un possibile trend in aumento di inquinanti dalle cokerie. Questo trend, che comunque andrebbe meglio caratterizzato, è giusto che sia evidenziato ed ha fatto bene Peacelink a denunciarlo. Ed è bene che Arcelor sappia che c'è una capacità di controllo della cittadinanza attiva
6 marzo 2019 - Giorgio Assennato
Pubblichiamo l'intera serie storica da quando ArcelorMittal ha preso possesso dell'ILVA
Documentazione per la conferenza stampa. Le informazioni attestano un innegabile ed evidente aumento delle emissioni e dell'inquinamento. Si può consultare tutta la documentazione che PeaceLink ha inviato ad Arpa Puglia
6 marzo 2019 - PeaceLink
Report sull'incremento dell'inquinamento cancerogeno, genotossico e neurotossico
L'8 settembre il ministro Di Maio dichiarava: "Abbiamo installato tecnologie a Taranto che riducono del 20% le emissioni nocive". Invece stanno aumentando. Pubblichiamo i picchi della cokeria
24 febbraio 2019 - Associazione PeaceLink
Grave incendio oggi nello stabilimento siderurgico delle Asturie
Il d.lgs. 81/2008 prevede che sia il datore di lavoro a predisporre tutte le misure efficaci a proteggere la salute dei lavorato. In base a tale normativa egli "dispone, su conforme parere del medico competente, misure protettive particolari con quelle categorie di lavoratori per i quali l'esposizione a taluni agenti cancerogeni o mutageni presenta rischi particolarmente elevati".
18 febbraio 2018 - Alessandro Marescotti
Se avete assorbito cancerogeni ecco come verificarlo controllando le urine
Troppi sono morti. E' venuto il momento di saper controllare le analisi e di imparare a capire i dati dell'idrossipirene urinario. Si lavora per vivere, non per morire.
Questa ricerca integra e aggiorna la perizia presentata nel 2012 al Tribunale di Taranto. Confermata la gravità della situazione sanitaria anche dopo le leggi Salva Ilva
Esiste una verità scomodissima in campo siderurgico: si può produrre acciaio in modo più sicuro e sostenibile aumentando l'automazione. Ma questo richiede stabilimenti completamente ridisegnati, in cui l'automazione sostituisca i segmenti produttivi più rischiosi e nocivi.
La finalità del webinar di PeaceLink è quella di far conoscere il trattato ONU TPAN inserito in un percorso di educazione civica e di cittadinanza globale. L’educazione alla pace deve essere inserita nell’educazione civica, partendo dal fatto che in una democrazia le regole evitano la guerra.
"In bambini esposti a diossine e/o PCB durante la fase gestazionale sono stati riscontrati effetti sullo sviluppo del sistema nervoso e sulla neurobiologia del comportamento, oltreché effetti sull’equilibrio ormonale della tiroide, ritardo nello sviluppo, disordini comportamentali".
La maggior parte dei risultati degli studi che hanno valutato l’impatto dell’inquinamento atmosferico sulla salute umana provengono da studi condotti in aree (italiane o straniere) in cui tali limiti di legge erano rispettati. Questa osservazione vale anche per le valutazioni del rischio oncologico
Sociale.network