ilva
Per ILVA si intende generalmente lo stabilimento siderurgico di Taranto; a Genova vi sono altre lavorazioni dell'acciaio prodotto a Taranto. L'ILVA è al centro di polemiche e processi per le emissioni inquinanti.
Non si è fatta attendere la risposta del professor Federico Pirro al Comitato per TarantoAmbiente: Intervenga il Governo
Il professor Federico Pirro propone un Accordo di programma quadro, sul modello di quelli sottoscritti per Porto Marghera e per Priolo o per la chimica in Sardegna. Si continui a discutere con passione civile come sta facendo il Comitato per Taranto.4 novembre 2007 - Michele Tursi
Da far circolare, oltre la presumbile coltre di silenzio che cercherà di occultarlo.«Il corpo e il sangue d’Italia» libro da non perdere che parla di Taranto
Taranto è una città ferita a morte, in cancrena, ma la sua agonia ispira scrittori e cineasti, romanzieri e giornalisti, fotografi e saggisti... I Tarantini, come dire, «stanziali», si imbufaliscono alquanto nel leggere testi che «parlano male», secondo loro, della loro città.4 novembre 2007
Gli interventi di Vittorio Angelici, Alessandro Marescotti e Girolamo AlbanoChiudiamo l'ILVA? Un referendum che fa discutere
Fa discutere la proposta di referendum cittadino consultivo sulla chiusura dello stabilimento Ilva, lanciata dal Comitato “Taranto Futura”. Ecco le opinioni di Peacelink e TarantoViva3 novembre 2007
La rabbia dei parenti degli operai morti per le malattie professionali: «L’azienda offre l’acqua per i fiori dei nostri cari... è una vergogna!» Stefàno risponde: "Vergognoso è non far nulla"Una fontana al cimitero di Taranto: così l’ILVA si lava la coscienza
Inaugurata con il sindaco. Ma gli esperti dicono che la fabbrica ha ucciso troppa gente. È una 2° Seveso. Il sindaco: «L’azienda fornisce un servizio ai cittadini. Dov’è lo scandalo?»3 novembre 2007
L’avv. Russo spiega i quesiti del comitato referendario per la tutela della salute e del lavoro«Tarantini, volete chiudere l’Ilva?»
Chiudere la grande industria e impegnare il Governo per la tutela dei posti di lavoro, impiegando gli operai nella bonifica dell’area industriale dove far sorgere altre attività produttive. Un’utopia? No, almeno nelle parole di Russo che così immagina possa essere la “Taranto Futura”.3 novembre 2007
Parchi Primari: L’ing. Riva, vorrebbe venderci fumo per arrosto.Una rete di contenimento per le "polveri pesanti"
"Ma quando mi si dice che una riduzione del 50 per cento del quantitativo di "polveri pesanti" si otterrebbe ponendo una sola rete, anche se alta 21 metri e non 15, la mia mente viene invasa da un pensiero cattivo..."2 novembre 2007 - Michele Lazzaro
Un asrticolo a cura dello Studio Buonfrate, Leogrande & PartnersInquinamento da particolato e protezione della salute pubblica
Pubblichiamo di seguito il testo ricevuto dalla Dr. Maria Angela Vigotti dell' Università di Pisa inerente la "Posizione ufficiale della European Respiratory Society quale contributo alla discussione in corso nel parlamento Europeo sulla nuova direttiva sulla qualità dell’aria"2 novembre 2007 - Studio Buonfrate, Leogrande & Partners
L'iniziativa proposta dal Comitato "Taranto Futura"«Chiudiamo l’Ilva?» Un referendum proverà a sondare i tarantini
Il Comitato nasce con l’obiettivo di stimolare la classe politica ad una severa presa di posizione nei confronti della grande industria, l’Ilva in particolare, imputata del crescente numero di morti per neoplasie. Già chiesto un incontro con il sindaco di Taranto.2 novembre 2007
Il caso del progetto di riuso delle acque basse dela costa ionica lucana e del metapontino (Basilicata) da destinare all’insediamento industriale ILVA di TarantoAcque basse da buttare nell'ILVA
Tra gli interventi per contrastare l’emergenza idrica del Mezzogiorno previsti dalla Legge Obiettivo trovano spazio la realizzazione di diverse infrastrutture strategiche considerate di interesse nazionale e di valenza interregionale.1 novembre 2007 - Vito L'Erario
In recenti interventi sulla stampa ha ripetutamente sottolineato l’impegno dell’Ilva di Taranto per il miglioramento dell’impatto ambientale.Il Comitato per Taranto risponde al Prof. Federico Pirro
"Riteniamo che tali affermazioni derivino sia da insufficiente conoscenza di quello che realmente accade in Ilva, in piena contraddizione con la “visione” che Pirro ha della grande impresa, sia da una eccessiva fiducia posta negli “Atti di Intesa”"1 novembre 2007 - Comitato per Taranto
L’appello di Ruggieri («Aiutiamo Ippocrate») dopo la fiaccolata di sabato«La tutela della salute dei tarantini sia un’unica, grande battaglia»
«Ed ora mettiamoci insieme, uniamo e capitalizziamo le nostre forze. Facciamo un corpo unico, creiamo un movimento forte e costringiamo i nostri politici a fare quello che devono fare».30 ottobre 2007 - Maria Rosaria Clemente
In aumento le patologie legate al sistema immunitario. Anziani e minori categorie a rischioTumori nei bambini, industrie sotto accusa
«E’ stato fatto altrove, un progetto di riconversione può esser fatto anche per Taranto. Se si dicesse alla gente che entro 8-9 anni l’Ilva chiude e al tempo stesso apre dei bandi di investimento per attività alternative, gli investitori non mancherebbero»29 ottobre 2007 - Patrizio Mazza
L’associazione «Bambini contro l’inquinamento», ieri ha organizzato la marcia di protesta ai «Tamburi», in memoria di 3 giovanissime vittime di un ambiente malatoTaranto marcia contro il «mostro»: Non vogliamo più quest’aria malata
Alla manifestazione di ieri hanno aderito anche numerosi esponenti politici. In prima linea, fra gli altri, il sindaco Stefàno e il presidente della Provincia, Gianni Florido. Proprio Florido ha sinora seguito con il presidente della Regione Vendola la firma e l’attuazione dell’atto d’intesa con l’Ilva.29 ottobre 2007 - Maria Rosaria Clemente
Nel mirino della Procura i decessi e le patologie che hanno visto come vittime operai dell’ex Italsider. Sotto accusa i manager e i dirigenti succedutisi nello stabilimento dal 60 al '95ITALSIDER: Malattie professionali, 34 inquisiti
I lavoratori vittime delle malattie sarebbero stati in contatto con quella che la magistratura ha definito “una particolare miscela di elementi dannosi per la salute”28 ottobre 2007
Il Comitato per Taranto replica alle dichiarazioni di De BiasePer ridurre l'Impatto Ambientale l'ILVA fa tanto "fumo"
Abbiamo assistito ad una offensiva mediatica in difesa dell’Ilva generalmente ritenuta la principale responsabile dell’inquinamento ambientale che incombe sulla città. Non sarà più consentito a nessuno di insolentire enti pubblici, organizzazioni territoriali e cittadini.27 ottobre 2007 - Comitato per Taranto
Qualcuno ha pensato ad un monitoraggio sulla popolazione?Diossina nel mio corpo? Vorrei saperlo...
L'Associazione TarantoViva sta preparando una iniziativa che va in questa direzione. Perché se non guardiamo ed analizziamo i danni subiti, non diamo concretezza all’agire, perché il problema è che se non abbiamo chiara la storia di ciò che accaduto, se abbiamo pregiudicato la vita dei bambini, non abbiamo futuro.26 ottobre 2007 - Roberto De Giorgi
Il Comitato per Taranto contesta il progetto presentato dall’IlvaParchi minerali: La soluzione più efficace è la copertura.
Il Comitato per Taranto in una nota contesta le recenti dichiarazioni di dirigenti dell’Ilva e difende l’operato dell’Arpa, l’agenzia regionale per l’ambiente. L’Ilva ha attribuito valore scientifico allo studio che dichiara essere stato elaborato da Cnr.26 ottobre 2007 - Comitato per Taranto
Un documento di Marescotti (PeaceLink) alla presentazione del libro di Casson«Taranto una città da bonificare dal Pcb»
«E’ passata inosservata una serie di analisi dell’Arpa Puglia che attesta come i terreni prelevati ai Tamburi, al Cisi e a Statte siano rispettivamente 7, 4 e 10 volte sopra i limiti di legge».25 ottobre 2007 - Alessandro Marescotti
Al vaglio dei giudici di appello le condanne inflitte ai vertici ILVALa “grande Industria” torna sotto processo
Il processo alla “grande industria” per l’ennesimo presunto caso di inquinamento ambientale approda in appello. Dal prossimo 21 dicembre la vicenda giudiziaria che vede coinvolti amministratori e dirigenti dell’ILVA tornerà all’attenzione di un organo giudicante25 ottobre 2007 - Michele Tursi
Una lettera al Corriere del Giorno indirizzata alla Sen Franca RameGentile Sen. Franca Rame, Qui la situazione è grave
"Il mondo politico si ostina ad imporre scelte dettate da principi assolutamente estranei all’interesse generale e alla salvaguardia della salute pubblica e dell’ambiente in cui viviamo, scelte che paghiamo ogni giorno sulla nostra pelle e su quella dei nostri figli"25 ottobre 2007 - Lea Cifarelli
Intervento del Prof Mazza: vorremmo vivere e progettare per i nostri figliMorti per Tumore più che in qualunque altra città
"Via quel vulcano in continua eruzione di sostanze cancerogene e tossiche per ogni organo o tessuto e creazione di un megaparco per il sud Europa con alberghi, ristoranti, verde e qualità di vita decente, per continuare a vivere".23 ottobre 2007 - Patrizio Mazza
Il parlarci di turismo, nelle tristi condizioni in cui siamo ora ridotti, acquista cattivo sapore di sadismo.Inutile parlare di turismo dopo le scelte sbagliate
Da tarantino innamorato della mia Città, sono rimasto molto amareggiato per il contenuto delle risposte del prof. Pirro. Egli per lo sviluppo di Taranto e per l’occupazione ritiene “necessari altri insediamenti, a forte impatto ambientale23 ottobre 2007 - Francesco Pastorelli
Ieri la convention dell’associazione. «Vogliamo una città pulita»Inquinamento, domenica bambini in corteo nelle strade dei Tamburi
Domenica prossima i bambini marceranno contro l’inquinamento. Parte una nuova fase di sensibilizzazione sui temi dell’ambiente che coinvolge studenti delle elementari e della prima media22 ottobre 2007
Al capolinea l’inchiesta sull’assurda morte di Gianluigi Di Leo, il giovane operaio dell’ILVA schiacciato e ucciso da una sbarra di ferro il 9 settembre del 2005ILVA: Trave Killer, chiesto il processo
Sono finiti sotto accusa in 24. L’udienza preliminare a carico degli inquisiti è stata fissata per il prossimo febbraio. Si trattò di una tragedia, ma forse sarebbe bastato davvero poco per evitarla.22 ottobre 2007 - Ettore Raschillà
Una riflessione del professor Pirro sulle parole del Presidente Napolitano"Possibile un nuovo sviluppo, ma sbagliato lasciare l'acciaio"
Che sia l’indifferenza il vero male oscuro di Taranto? Dopo le dichiarazioni di Napolitano, nemmeno una voce politico-istituzionale. In una realtà affumicata dalle industrie ed in cui si rovesciano fiumi di parole sugli argomenti più insulsi, il silenzio suona come un’ammissione di colpa.21 ottobre 2007 - Michele Tursi

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