The founder of Wikileaks informed us long ago, with documentary proof, that US/NATO troops in Afghanistan were not winning the hearts and minds of the people; instead, they were making themselves hated. But the message went unheard and now the messenger is in prison awaiting judgment.
Il problema dei crimini di guerra commessi dai 160 mila mercenari americani esentati a priori dal rispetto delle leggi internazionali. E quello del ritorno alla funzione originaria dell’ONU: liberare l’umanità dal flagello della guerra.
22 agosto 2021 - Antonino Drago
Emergency è oggi un riferimento per rispondere a domande così difficili
Riportiamo la risposta a una lettrice di PeaceLink che ci scrive ponendo questo interrogativo. Mentre migliaia di persone rendono omaggio a Gino Strada, occorre raccoglierne tutti l’eredità, fatta di aiuto concreto alle vittime dei conflitti e di utopia per porre fine alla guerra.
20 agosto 2021 - Redazione PeaceLink
Un articolo dell'europarlamentare Pino Arlacchi del 2011
Durante la missione militare USA-NATO cresceva la mortalità infantile e la povertà, mentre diminuiva l'alfabetizzazione e l'aspettativa di vita in Afghanistan. Ma nell'opinione pubblica si è radicata un'altra verità e ancora oggi la gente non capisce perché abbiano vinto i talebani.
19 agosto 2021 - Alessandro Marescotti
Tredici volte di più i suicidi, sintomo di un male oscuro che cova anche nei soldati italiani
Negli Stati Uniti è aumentato negli ultimi anni il numero di chi dice: "Non saremmo mai dovuti andare in Afghanistan". Era il 49% nel 2014 per salire al 69% quest'anno.
C'è un buco nero orribile di cui la Nato e le truppe americane non si sono mai occupate in Afghanistan. E' un argomento tabù. La pratica è denominata Bacha Bazi ed è una forma istituzionalizzata di pedofilia diffusa fin dai tempi antichi. Nessuno si è impegnato ad abolirla, tranne i talebani.
Nessuno gli ha dato ascolto, se non la povera gente di cui ha guarito le ferite senza fare distinzione alcuna. Quello che sta succedendo è la bancarotta morale dell'Occidente.
Il fondatore di Wikileaks ci aveva da tempo avvertito che in Afghanistan le truppe USA/NATO non stavano “guadagnando le menti e i cuori” della popolazione; anzi, si stavano facendo odiare. Ma il messaggio non è stato ascoltato e il messaggero è ora in prigione in attesa di giudizio.
Nella seconda parte dell'Angelus del 15 agosto ha menzionato l'Afghanistan: "Cessi il frastuono delle armi e le soluzioni possano essere trovate al tavolo del dialogo"
16 agosto 2021 - Maria Pastore
In venti anni un fiume di denaro ha reso questa guerra la terza più costosa di sempre
Le sole spese americane sono state quasi sei volte superiori al PIL di quella nazione. Senza la guerra gli afghani sarebbero diventati ricchi. Le espese italiane sono state superiori a otto miliardi di euro mentre quelle americane hanno raggiunto i 2300 miliardi di dollari.
Il presidente del Tribunale di appello della Corte penale internazionale, nel marzo dell'anno scorso, aveva dato mandato di indagare sui crimini di guerra e contro l’umanità in Afghanistan. Ma il Dipartimento di Stato USA l'aveva definita "un’azione scioccante" opponendosi a ogni indagine.
15 agosto 2021 - Alessandro Marescotti
Mentre la CPI ha aperto un'inchiesta per i crimini di guerra commessi da militari americani
Volevano vincere una guerra ma dopo vent'anni tornano a casa sfiancati, come in Vietnam. La propaganda di un tempo si è appannata per lasciar spazio alla sconfitta di una missione. Venti anni fa avevamo ragione ad opporci a una guerra che è costata miliardi di dollari e migliaia di vite umane.
1 maggio 2021 - Alessandro Marescotti
Ai più giovani veniva imposto di uccidere fuori dai combattimenti come rito di iniziazione militare
Ma a finire sotto accusa è per ora l'avvocato militare David William McBride che ha rivelato i crimini di guerra. Dopo aver provato invano a smuovere i vertici militari, ha fornito le prove alla TV australiana.
Poco fa Trump annuncia il ritiro delle truppe dall'Afghanistan, dopo una guerra durata 19 anni e aver bruciato immense risorse militari. Ora dichiara di aspettarsi che i talebani combattano il terrorismo. E' incredibile ma è così.
Un impegno in prima linea negato in nome della retorica della "missione di pace". Adesso che si sta discutendo del ritiro del contingente italiano, il governo dovrebbe fare piena luce su questa violazione dell'articolo 11 della Costituzione Italiana
Abbandoniamo l’alta filosofia, le raffinate (o interessate?) analisi geopolitiche o sociologiche. Mettiamo in fila, uno dopo l’altro, le banali, lineari verità che questi tempi ci raccontano. Ma che sembra proibito dire, un po’ come il famoso bambino del “vestito nuovo dell’imperatore”.
La strategia di Trump è quella di convincere la guerriglia a trattare con un'escalation di attacchi. Una strategia intollerabile che colpisce una popolazione stremata da una guerra che dura da 17 anni e che è costata quasi mille miliardi di dollari.
"Noi del Movimento cinque stelle pensiamo che il contingente italiano non debba più restare in Afghanistan", diceva Luigi Di Maio. Adesso il ministro della Difesa prende l'impegno di mantenere sul campo le truppe della missione militare "a lungo termine".
In Afghanistan produzione di oppio senza precedenti. L’ONU sostiene che la produzione record di oppio ha portato in Afghanistan ad una rapida espansione dell'economia illegale nel 2017. La guerra puzza sempre più di droga e di ipocrisia
Ma si riuscirà mai, per dirla con don Lorenzo Milani, a far strada agli impoveriti senza farsi strada? Portare al centro della politica gli ultimi, gli emarginati, gli impoveriti, i lavoratori, chi lotta contro le ingiustizie, le mafie, la disumanità e la barbarie delle guerre, facendo quanti più passi indietro perché siano loro a farne almeno una volta, almeno uno, avanti? Ma non sarebbe quasi ora di domandarsi, anche se non so quanti hanno fratelli che sono figli unici, se siamo ancora convinti che esistono gli sfruttati, i malpagati, i frustati, i calpestati e gli odiati e la vicinanza/distanza da loro?
A young Italian woman is the latest “street installation” activist to protest the media's silence regarding the inhumane treatment of Julian Assange by the UK and the U.S. Her installation in a square in Como lambastes the two self-styled democracies for acting exactly like authoritarian regimes.
Una ragazza di Como rifiuta di essere complice del silenzio dei media sul trattamento disumano inflitto a Julian Assange da parte dell’UK e degli USA; mette in scena, in una piazza centrale della città, la sua protesta contro l’autoritarismo delle due se dicenti democrazie.
L'appello dai medici di IPPNW ai governi rappresentati alla Conferenza di Revisione del TNP, affinché venga fatto ogni sforzo per evitare attacchi militari alle centrali nucleari. E' la risposta urgente e decisa alla situazione critica presso la centrale ucraina di Zaporizhzhia.
Ivan Grozny Compasso ripercorre la storia del Brasile dal Mondiale di calcio (2014) e dalle Olimpiadi (2016), su cui avevano scommesso Lula e Dilma Rousseff, fino all’incubo bolsonarista
Fact-checking su un articolo di Furio Colombo dal titolo "Incoerenza dei nuovi pacifisti" in cui si legge: "Il governo italiano, per una direttiva dell’Unione Europea, ha deciso un aumento di spesa militare italiana del 2 per cento".
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